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La mostra è sostenuta da
Hotel Bellevue Cogne - Relais & Châteaux (hotelbellevue.it)
Biografia
Josef
Koudelka nasce il 10 gennaio 1938 a Boskovice, un piccolo paesino della Moravia,
ex Cecoslovacchia. Si laurea in ingegneria aeronautica ma, fino al 1970, segue
un gruppo di Gitani cecoslovacchi prendendo parte anche ai loro spettacoli
teatrali. Diventa membro dell’Unione di Artisti Cecoslovacchi.
Nel 1966
pubblica un libro sull’opera teatrale Ubu Roi. A partire dal 1967 si
dedica completamente alla fotografia. Nello stesso anno presenta per la prima
volta il suo lavoro sui Gitani. Nell’agosto 1968 fotografa le truppe del Patto
di Varsavia che invadono le strade della capitale della Cecoslovacchia e mettono
fine alla Primavera di Praga. Le sue immagini fanno il giro del mondo.
Inizialmente diffuse in modo anonimo, gli fecero in seguito guadagnare il
Robert Capa Prize. Nel 1970 lascia il suo Paese e si stabilisce in
Inghilterra sino al 1979, diventando di fatto senza patria. Nel 1974 entra a far
parte di Magnum Photo e diventa amico di Henri Cartier-Bresson e Robert Delpire.
Nel 1975
viene organizzata un’importante mostra di sue fotografie al MoMA di New York. Da
questo momento in poi esporrà nelle maggiori istituzioni museali in Europa, fra
cui la Hayward Gallery di Londra, lo Stedeliijk Museum di Amsterdam, il Palais
de Tokyo a Parigi. Nel 1986 comincia a usare una fotocamera panoramica e prende
parte alla Mission Photographique de la Datar (un comitato di fotografi
che documentava il paesaggio francese degli anni ottanta). Diventerà in seguito
cittadino francese. Dopo vent’anni di esilio, torna nel suo Paese natale nel
1990, per seguire la Rivoluzione di Velluto. Le foto scattate in quel 1968 sono
finalmente pubblicate anche a Praga. Fotografa il suo Paese, il paesaggio più
devastato d’Europa, e nasce l’opera “Black Triangle”. Comincia il suo lavoro sui
siti archeologici greci e romani nel Mediterraneo nel 1991.
Le sue più
importanti pubblicazioni sono: “Gypsies” (Prix Nadar, 1975); “Exiles” (1988);
Chaos (2000); “Invasion Prague 68” (2008); “Lime” (2012). Koudelka ha vinto la
Robert Capa Gold Medal Award nel 1969; il Grand Prix de la Photographie in Paris
nel 1987, l’Henri Cartier-Bresson Award nel 1991 e l’Hasselblad Award nel 1992.
Dal 2009 è membro della Berlin Academy of Arts.
Josef Koudelka. Vestiges
Forte di Bard. Valle d’Aosta
7 dicembre 2014 – 3 maggio
2015
a cura di:
Gabriele Accornero
Andrea Holzerr
Orari
martedì-venerdì 10.00 – 18.00
sabato, domenica e festivi
10.00 – 19.00
chiuso il lunedì
aperta tutti i giorni dal 26
dicembre 2014 al 6 gennaio 2015
Tariffe
Intero 6,00 euro
Ridotto 5,00 euro
cumulativo con World Press
Photo 9,00 euro
Audioguide: 2,00 euro (3,00 la
coppia)
Info
Associazione Forte di Bard
T. + 39 0125 833811
info@fortedibard.it
fortedibard.it
partner istituzionali
Regione autonoma Valle d’Aosta
Compagnia di San Paolo
Fondazione Crt
Finaosta Spa
Media partner
La Stampa
supported by
Hotel Bellevue Cogne - Relais
et Châteaux
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