Sa die de sa sèmena a manu de su trigu
sardu e sreppadura cun is bois
Il 12 gennaio 2014 riparte il programma
della Rassegna di Aspettando Sant’Antonio, giunta alla 3^ edizione, con
la semina a mano del grano duro sardo cappelli e la “sreppadura”
con i buoi.
I giorni antecedenti l’evento, sarà
effettuata l’aratura del terreno con i buoi, questi ultimi emblema della
Festa di Sant’Antonio, ma anche straordinari animali da lavoro.
L’appuntamento è alle ore 9.30 in località Sa Perda Marcada, della SS
126 direzione per Fluminimaggiore, a circa 8 km da Arbus (km 77-78). Il
terreno nel quale verrà effettuata la semina a mano del grano duro
sardo, è fronte strada, appena prima dell’incrocio per Ingurtosu.
Dopo la semina a mano, seguirà ad opera
dei gioghi dei buoi l’attività “de sa sreppadura”, ossia della
copertura con la terra delle sementi, che avviene facendo trascinare
appunto ai gioghi dei buoi “su srepi”.
Si tratta di un appuntamento identitario,
del forte e imprescindibile legame che unisce l’uomo alla terra.
Il grano è uno degli elementi centrali
della Festa di Sant’Antonio da Padova di Arbus. Sia le spighe che i
cestini artigianali realizzati con il fieno di grano cappelli e di
giunco, vengono utilizzati per l’allestimento delle traccas a buoi o a
motore che partecipano al pellegrinaggio da Arbus a Sant’Antonio di
Santadi che si svolge a Giugno. |