L'artista racconta con piacere di aver iniziato ad inserire nei dipinti i
personaggi stilizzati alla maniera dei bambini prendendo spunto dai disegni
dei propri figli; disegni conservati con cura nel corso degli anni e poi
rielaborati in chiave artistica, aggiungendo un interessante elemento
autobiografico allo svolgimento del racconto pittorico.
La
mostra presentata a Villa Baragiola intende valorizzare un'artista varesina
che si è distinta per originalità creativa, studio metodico e costanza,
offrendo ai visitatori un taglio specifico della produzione più recente dela
pittrice. “Tracce” è infatti una selezione di quelle opere che maggiormente
affrontano il delicato tema dell'identificazione dell'Io attraverso le
esperienze che hanno portato alla sua definizione. In queste tele, passato e
presente, reale e immaginario, oggettività e soggettività, si rispecchiano
l'un l'altro completandosi a vicenda, esortando chi osserva a partecipare
attivamente alla definizione del senso compiuto del messaggio racchiuso nei
tanti riferimenti simbolici. Un invito, rivolto dall'autrice con grazia e
delicatezza, ad abbandonarsi al piacere di contemplare scene di grande
armonia, figure femminili che si muovono soavi e leggere, teneri ritratti di
bambini sognanti e interni domestici animati da curiosi e accattivanti
personaggi di fantasia.
Opere
che rivelano un desiderio profondo di comunicare sensazioni piacevoli e
rassicuranti, di riportare la mente alla spensieratezza dell'infanzia, alla
fascinazione sensuale o all'incanto di certi attimi di vita gelosamente
custoditi nel ricordo. Le composizioni irradiano una gioia che è altro dal
disimpegno; rivelano la volontà di affermare con forza uno stato d'animo che
l'uomo contemporaneo rincorre affannosamente ma che difficilmente riesce a
trattenere: la capacità di cogliere non solo la bellezza della vita ma anche
la sua ciclicità, una consapevolezza necessaria per poter guardare al
proprio futuro con serenità e ottimismo.
MICHELA BANFI
è nata e vive a Saronno (VA).
Dopo anni di insegnamento
nella scuola primaria si dedica esclusivamente alla pittura, arte per la quale
ha sempre avuto grande interesse fin da bambina. Nel 2004 entra a far parte
stabilmente del laboratorio “FARE ARTE” di Caronno Pertusella, il cui direttore
artistico è il maestro Vanni Saltarelli.
Filo conduttore della sua
pittura è la figura umana come simbolo esistenziale e sociale, una continua
ricerca all’interno della “dimensione uomo”.
Ha partecipato a concorsi,
mostre collettive e personali, ottenendo numerosi riconoscimenti e consensi di
pubblico.
Sito personale:
www.michelabanfi.it
“TRACCE” -
Mostra personale di Michela Banfi
11 - 26
maggio 2013
a cura di
Emanuela Rindi
con la
collaborazione del Comune di Varese
INAUGURAZIONE: SABATO 11 MAGGIO, ore 18.00
Spazio
espositivo temporaneo di Villa Baragiola
Via
Caracciolo, 46 – 21100 VARESE
ORARI
Venerdì
10.30 – 12:30
Sabato
15:30 – 18:30
Domenica
10.30 – 12:30; 15:30 – 18:30
Gli altri
giorni su appuntamento (info@rindiart.it | Tel. 338 719 66 66).
INGRESSO
LIBERO |