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Il testo è
arrivato finalista al Premio IDI del 1997 e ha debuttato nel
2004 unendo sul palcoscenico attori ed ex detenuti per ricreare le
atmosfere claustrofobiche e soffocanti di una clinica psichiatrica.
Bach e
Mozart,
infatti, sono due folli, internati, alla ricerca di una loro identità
nello sforzo di cambiare la propria attraverso la ribellione, unico
mezzo per sfuggire al buio dell’oblio. Ribattezzatisi con i nomi dei due
grandi compositori, i protagonisti covano un progetto tanto assurdo
quanto poetico: Bach, costretto su una sedia a rotelle, vuole
sconfiggere la sua natura umana ed elevarsi al grado di dio; Mozart,
invece, vuole trasformarsi in una donna e volare via con Bach. Lo
spettatore, involontario testimone di un continuo scambio di ruoli, sarà
catapultato in un gioco di specchi infinito, tra realtà e finzione, vita
e teatro fino al sorprendente, doppio finale a sorpresa che sconvolgerà
pubblico, pazienti e medici.
Informazioni:
il cartellone dei Teatri della Valle del Serchio è consultabile sul sito
www.teatrivalledelserchio.it, e gratuitamente su Luccapp,
l’applicazione per dispositivi Apple che racchiude tutte le news utili
su Lucca e dintorni; è inoltre attiva l’info line 347 49 80 542.
Link al comunicato:
https://notepresscomunicazione.com/com-2/teatri-della-valle-del-serchio/tra-utopia-e-follia-in-scena-i-sogni-irrealizzabili-con-il-progetto-di-bach-e-mozart/ |