Domenica 21 aprile
Arte e Natura:
Villa Torlonia,
l’eclettismo a Roma
Villa Torlonia è la
più recente delle ville nobiliari romane, appartenuta alla famiglia che
la acquistò nel 1797 per sancire la conquista del nuovo status
acquisito.
Il parco è uno dei
rari esempi di giardino paesistico all’inglese ed è disseminato di
edifici e arredi artistici che ne fanno un eccezionale documento
dell’arte eclettica tra fine ‘700 e inizio ‘900.
Tra le costruzioni
spiccano per originalità la Casina delle Civette e il Casino Nobile.
L’una fu residenza del solitario principe Giovanni Torlonia jr. fino al
1938, l’altra – un imponente edificio padronale in stile neoclassico –
fu anche residenza privata di Mussolini, decorato all’interno con motivi
di volta in volta diversi, in linea con quel gusto della citazione che
caratterizza tutta la villa.
La Casina delle
Civette, chiamata così per la presenza ossessiva del tema della civetta,
rappresenta un “unicum” nel panorama artistico internazionale, per la
ricchezza e la varietà delle vetrate prodotte dal laboratorio di cesare
Picchiarini su disegni di Duilio Cambellotti, Vittorio Grasso, Vincenzo
Bottazzi e Paolo Paschetto.
Dopo anni di abbandono
e di incursioni vandaliche, il meticoloso restauro pluridecennale ha
restituito integralmente alla città di Roma un complesso tra i più
suggestivi e singolari del secolo scorso. |