HANNO SCRITTO:
Ci sono passioni
così travolgenti da essere considerate folli. Finché il fato non ne rivela il
fine ultimo e ci si scopre tasselli di un puzzle destinato a essere
completato…..La scena si apre come in una situation comedy: marito e moglie
stanno allestendo una mostra per l´anniversario del Club di Giulietta. Mentre
sistemano, con un pizzico di cinismo, plichi di lettere e materiale ispirato
alla tragedia di Shakespeare, iniziano a ricostruire la storia di un fenomeno di
proporzioni intercontinentali. Da Ettore Solimani che, nel 1937, rispose di suo!
pugno alla prima lettera, a Giulio Tamassia (attuale presidente a vita),
passando per coloro che, senza obbligo alcuno, non abbandonarono a se stesse
centinaia di richieste di ascolto. Follia collettiva o forza misteriosa? Non c´è
risposta all´attrazione scatenata da questa corrispondenza. Cosa ha portato, tra
gli altri, un giovane soldato in Vietnam ad affidare le sue pene a una lettera
indirizzata a «Giulietta, Verona»? E quale forza ha fatto sì che questa e altre
siano arrivate a destinazione?
L´incredibile
storia del club, che alterna la narrazione didascalica a momenti di disincantato
sarcasmo, è anche il pretesto per ricostruirne un´altra, più intima e
autobiografica. Quella dell´autrice del testo Cynthia Storari Vatteroni che in
Shakespeare trovò un rifugio solido dopo una vita di nomadismo letterario.
Un´abitazione fatta d´incastri perfetti di parole e contenuti che, come in un
puzzle, non ammettono cambiamenti (D. Carcassole – L’Arena – Agosto 2012)
“Giovedì 23 Agosto è andato in
scena a Seravezza il secondo degli spettacoli in italiano al Festival
Shakespeare, “Lettere d'amore scritte a mano”, un cammeo di rara finezza che ha
anche sancito una collaborazione nascente tra l'esperienza shakespeariana locale
diretta da Antonella Padolecchia e l'equivalente esperienza veronese…. Cosa
spinge la gente di tutto il mondo a scrivere alla fanciulla più famosa del
teatro shakespeariano, o forse dell'intera letteratura mondiale? Per lo più sono
lettere di aiuto, ricerca di un'amica che possa ascoltare senza giudicare, che
conosca l'amore, le sue gioie e soprattutto i suoi dolori. Ce ne sono da ogni
dove: Cina, India, Stati Uniti, Sud America, Europa, Italia...e per ognuna, il
Club di Giulietta ha una risposta, che viene scritta, timbrata con un bollo
speciale, e spedita.
Sul palco i due attori
interpretano via via i vari personaggi che hanno dato il loro contributo alla
nascita di questa “correnspondance” poetica, dal vecchio custode reduce dalla
guerra d'Africa all'appassionata Olga, russa innamorata del Romeo e Giulietta di
Zeffirelli, passando per quanti, nel corso del tempo , hanno amato e cantato la
triste storia di Giulietta.
Uno spettacolo semplice, e per
questo forse ancor più gradevole, leggiadro, scorrevole: probabilmente il modo
migliore per parlare dei sentimenti più semplici, universali, intimi di tante
persone che ancora oggi continuano a scrivere a “Giulietta, Verona”.(Next –
Agosto 2013)
Teatro
dell'Orologio
Via dè Filippini, 17/a, 00186
Roma
Orari spettacoli: dal martedì
al sabato 21:30, domenica ore 18:00
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