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Eder
Speranza
di e con
Teresa Del
Vecchio
regia
Giorgio
Carosi
24 e 25
Settembre 2013
ore 21.00
TEATRO
LO SPAZIO
VIA LOCRI
42 ROMA
Debutta al Teatro Lo Spazio di Roma Eder Speranza
lo spettacolo, in scena il 24 e 25 settembre, è scritto e
interpretato da Teresa Del Vecchio e diretto da
Giorgio Carosi.
Un monologo coinvolgente, intenso e ironico di una donna
che, in maniera buffa, ci conduce nella sua problematica storia
familiare, nel suo mondo di amare realtà e dolci sogni.
Eder Speranza con la sua allegria e il suo desiderio di
“voler cominciare il futuro”, ci presenta i personaggi che hanno
affollato la sua vita facendoli rivivere in dialoghi di botte e risposte
in un linguaggio decisamente vivace spennellato dal colore dialettale
partenopeo. |
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Lo spettatore segue la sua vicenda nel trascorrere del
tempo e nel susseguirsi degli eventi. Eder si innamora e, ancora una
volta, sogna. E, infine, tra racconti e segrete confidenze, in un
fondersi confusionale di passato e presente, finzione e realtà,
diventiamo testimoni dell’inestricabile gabbia nella quale vive tutta la
sua vita.
Note di regia
Benché non ami molto i monologhi a teatro, quando ho
letto “Eder Speranza” me ne sono immediatamente innamorato. Una delle
cose che più mi ha colpito è stato il fatto che il racconto avesse in sé
una struttura dialogica e la possibilità di entrare ed uscire dalla
tanto temuta quarta parete. Così ho pensato, con l’ausilio e la
disponibilità dell’ autrice del testo nonché interprete, di utilizzare
tutti questi elementi facendo rivivere la vicenda della protagonista
come fosse una commedia. Si alternano quindi passaggi in cui lei ci
presenta i personaggi che popolano la storia e ce ne parla, ad altri in
cui li interpreta lei stessa, ad altri ancora in cui ci dialoga come se
loro fossero lì ed è allora che si alza la quarta parete. In una chiave
di lettura naturalistica che mischia il più possibile, e il testo me ne
ha dato la possibilità, momenti di comicità schietta ed ironia a momenti
piuttosto drammatici il più possibile senza compiacimento.
La scena è abbastanza ricca di elementi e di luoghi che
la protagonista fa rivivere man mano che si svolge la vicenda. Il mio
obiettivo è stato quello di evitare la staticità che spesso è
riconoscibile nelle strutture monologanti.
(Giorgio Carosi) |
Teresa Del Vecchio
Nasce
a Napoli. A 6 anni sale per la prima volta su un palcoscenico per uno spettacolo
teatrale e, trovandolo comodo e confortevole, nel corso della sua vita ne fa la
sua professione.
La
sua formazione passa attraverso studi di dizione, educazione vocale recitazione,
mimo, canto e tango con artisti tra i quali Lindsay Kemp, Susan Strasberg,
Eugenio Barba, Mariano Navone, Alejandro Jodorowsky.
In 28
anni di carriera fra Teatro, Cinema, Televisione, Cabaret e Radio ha collaborato
in qualità di attrice con numerosi registi e artisti quali: Carlo Giuffrè,
Giuseppe Patroni Griffi, Luigi De Filippo, Armando Pugliese, Romolo Siena,
Vincenzo Salemme, Biagio Izzo, Giuseppe Di Martino, Francesco Silvestri, Carlo
Vanzina, Claudio Insegno, Giampiero Solari, Duccio Forzano, Massimo Andrei,
Denis Rabaglia, Giacomo Campiotti, Paolo Costella, Alessandro Gassmann,
Giambattista Avellino.
Nel
2005 ha conseguito un premio per l’interpretazione per il ruolo di Armandina nel
film “Mater Natura” di Massimo Andrei all’ International Film Festival di
Pantelleria.
Come
autrice e attrice ha realizzato lo spettacolo “Chi ha ucciso Concettina Scapece?”
2° classificato al Festival del Cabaret di Lariano nel 1991 e il cortometraggio
“Interferenze” premiato dal pubblico al festival del Corto di Terni nel 2007. |
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Giorgio Carosi
Si
diploma come attore nel 1985 presso l’Accademia di Teatro “La Scaletta” diretta
da G.B. Diotaiuti.
Inizia la carriera di attore partecipando a numerose produzioni teatrali che
mettono in scena Sofocle, Shakespeare, Pirandello, T.S. Eliott e altri autori
contemporanei, diretti da registi quali: Giancarlo Sepe, Sandro Sequi, Mario
Mearelli, Carlo Alighiero, Maurizio Scaparro, Pino Manzari, Nello Rosati
(accanto a Salvo Randone), Vincenzo Salemme, Luigi Tani, G.L. Radice, Claudio
Insegno.
Per
la televisione ha preso parte ai seguenti sceneggiati: “Un medico in famiglia”,
“Elisa di Rivombrosa”, “Avvocati”, “Piovra IV”, “Un posto al sole”, “La
squadra”, “Distretto di polizia”, “Ris”, “Romanzo criminale”.
Per
il cinema: “Interzone” di D. Serafian, “La monaca di Monza” di L. Odorisio,
“Uomo contro uomo” di S. Sollima, “La scalata” di V. Sindoni, “Tolgo il
disturbo” di D. Risi, “Amore a prima Vista” e “Volesse il cielo” di V. Salemme,
“Se fossi in te” di G. Manfredonia, “Bunur” di M. Andrei.
Ha
studiato danza moderna, tango e canto in Italia con Sergio De Bari (tenore) e
Adriana Giunta e in America con John Meis e Peter Award
e
recitazione con S. Strasberg dell’Actor Studio.
Nel
1995 è protagonista al Teatro Sistina del musical “Cabaret” per la regia di
Saverio Marconi.
Debutta nella regia nel 2006 con il cortometraggio “Interferenze” premiato dal
pubblico al Festival Del Corto Di Terni.
Seguono altre regie teatrali quali: “Amore per due”, “Ricca da sposare e da
ammazzare”, “Passeggiate romane” e il monologo “Eder Speranza”.
EDER SPERANZA
Di e cone Teresa
Del Vecchio
regia Giorgio
Carosi
Teatro Lo Spazio
24-25settembre2013
ore 21.00
via Locri 42 – Roma
per
info: 06/ 77076486
biglietti 8.00 +
2.00 (tessera associativa)
Ufficio stampa
Rocchina Ceglia
3464783266
rocchinaceglia@gmail.com
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