Ossessione:
e come potresti intrattenerti proprio con quel marito che, in un’altra città per
motivi di lavoro, non cercasse altro che di portarti a letto? Anzi, di portarVI
a letto, se in un caso particolare foste due donne sole in un anonimo hotel di
provincia. Sceglieresti la squallida opportunità o chiederesti aiuto al povero
cameriere che, suo malgrado, assiste al grottesco tentativo di seduzione? Per
fortuna l’alcol rimane sempre un fedele compagno in grado di mettere ko
qualunque maldestro dongiovanni.
Imbarazzo:
se poi tu fossi quello stesso cameriere che, per magia, diventasse un altezzoso
maître di sala di un prestigioso ristorante francese, come potresti sopportare
le intemperanze di avventori interessati solo a distruggere le loro vite
sentimentali? Possibile che le deliziose, raffinate portate e l’eleganza del
locale passino in secondo piano di fronte a incomprensioni e tradimenti? Mon
dieu, c’est impossible!
Narcisismo:
e prova per un istante a gestire un’improvvisata festa di paese farcita di bande
musicali, ospiti d’eccezione, giochi campestri, orde di lupetti indemoniati,
collaboratori smemorati, maltempo e curati di campagna. E ’questo lo scenario
dove la tua assistente ti dà una di quelle notizie capaci di far crollare
qualunque uomo normale: riusciresti ancora a pensare solo alla buona riuscita
della festa? Certo! Ma devi essere talmente padrone di te stesso che gli assurdi
affanni altrui, di cui sei profondamente responsabile, non siano altro che uno
spiacevole e marginale imprevisto.
Incomunicabilità:
infine, in questo grande, frequentato e affollato mondo,possibile che non si
riesca a fare due chiacchiere con qualcuno in un parco senza essere sempre
frainteso e considerato un maniaco? Certo che è possibile! In fondo sei davvero
un maniaco nella tua vita privata e, per quanto ti sforzi di camuffarlo, quella
bestia maniacale e ossessiva viene sempre fuori… sempre, sempre, sempre. |
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