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Cynthia Segato
Squilibri planetari
Opere dalle mostre degli ultimi dieci anni
COMUNICATO STAMPA – INVITO
Dal 18 al 28 settembre 2013,
presso la galleria d’arte contemporanea Edarcom Europa in
via Macedonia n. 12/16, si terrà la mostra “Squilibri planetari”
dedicata alla ricerca pittorica portata avanti con passione e crescente
successo da Cynthia Segato nell'arco degli ultimi dieci anni.
La mostra si
compone di circa trenta dipinti attraverso i quali sarà possibile
ricostruire un percorso di immagini capace di trasportare il visitatore
alla scoperta del tema più caro all'artista romana: la scienza
astronomica come argomento principale e onnipresente nelle sue opere e
ogni volta rinnovato attraverso la contaminazione con gli altri temi
portanti del suo linguaggio come le fiabe, la poesia, la letteratura e
la storia. Il tutto segnato dall'arguzia e dall'ironia caratteristiche
dell'indole dell'artista stessa.
La mostra, curata da Francesco Ciaffi,
sarà visibile fino al 28 settembre 2013. |
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SCHEDA INFORMATIVA
ARTISTI:
Cynthia Segato
MOSTRA:
Squilibri planetari
PERIODO:
18 – 28 settembre 2013
ORGANIZZAZIONE:
Edarcom Europa
INDIRIZZO:
Via Macedonia, 12/16
ORARIO:
LUN – SAB 10,30/13,00 - 15,30/19,30
INFO:
06.7802620 –
www.edarcom.it
BIOGRAFIA
Pittrice, illustratrice e incisore,
Cynthia Segato nasce nel 1958 a Roma dove vive e lavora. Diplomata al
Liceo Artistico e laureata in Astronomia, frequenta l’Accademia delle
Belle Arti di Roma. Contemporaneamente alla sua attività pittorica,
approfondisce l’interesse per la grafica frequentando diversi laboratori
di incisione tra cui la Calcografia Nazionale e lo Studio d’Arte
Caprini.
Fin da giovanissima prende parte a mostre
e concorsi di pittura e grafica: nel 1976 è invitata alla VI Biennale al
Palazzo Reale di Milano. |
Nelle sue opere Cynthia Segato utilizza un
linguaggio immaginario, quasi fiabesco, proponendo tematiche figurative mediante
una simbologia che include i concetti di tempo e di spazio. Uno spazio in
continua fluttuazione nel quale orologi, meridiane, clessidre, maschere o figure
archetipali vi trovano evidenza. Ma anche l’interesse per la matematica e
l’astronomia influenzano la sua pittura e così, spesso, le storie che
rappresenta si ambientano tra oggetti cosmici, costellazioni, nastri di Moebius,
geometrie fantastiche e spazi “non-euclidei”. Gli studi universitari stimolano
la ricerca pittorica sui Solidi Platonici, sulla distanza e la metallicità delle
stelle, sulla formazione di materia e sulle polveri stellari. Proprio a questi
temi è dedicata la sua prima personale “Meccaniche Celesti” nel 1989. Nel corso
degli anni ’90, partecipa a numerose iniziative artistiche e culturali,
nell’ambito delle quali espone il ciclo “Il tesoro di Eolo” a Lipari e nello
spazio Fiat Arte di Roma, l’opera “Aprite le porte alla vita” per Papa Wojtyla,
la mostra “Verso l’Europa” alla presenza del Sen. Giulio Andreotti e, infine, a
Villa Gregoriana il ciclo “Giochi d’acqua”.
L’interesse verso l’illustrazione per l’infanzia
avvicina la sua ricerca all’interpretazione di antiche filastrocche e alla
composizione di nuove, alcune delle quali anche pubblicate. Come illustratrice
e, talvolta, autrice di favole partecipa a manifestazioni e mostre itineranti (Morano
Calabro, Santa Vittoria d’Alba, Bordano, Grottammare). |
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Nel 2002, in occasione della presentazione della
nuova Lancia Thesis, espone a Roma la grande tela “A spasso per la Via Lattea”.
Sempre nel 2002 inizia a collaborare con la Edarcom Europa Galleria d’Arte
Contemporanea che cura alcune tra le più importanti mostre personali degli
ultimi anni: “Bugie Cosmiche” nel 2002, introdotta da un testo di Gabriele
Simongini;“Frammenti d’Infinito - attraversando lo Spazio-Tempo leopardiano”
nel 2004, presentata da Renato Civello; “Microcosmi quotidiani” nel 2008, “Uva
d’alberi” nel 2010 E “Siparietti cosmicomici” nel 2012, tutte a cura di
Francesco Ciaffi;
Negli ultimi anni viene inoltre invitata a
presentare le proprie opere in occasione di importanti ricorrenze ed eventi
culturali, storici e sportivi. Sono nate così “Five Cosmic Rings (Beijing 2008)”
per le Olimpiadi di Pechino, “Un’altra pagina di storia” nella ricorrenza della
caduta del muro di Berlino, “Un gioco da favola per tutti” per i Campionati
Italiani di Bocce del 2009 e “Teatrino di Anita: 1861-2011 – Cucire e ricucire
l’Italia” per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
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