Un grande intellettuale, un economista e
soprattutto, un maestro di scienza e di vita. La mostra è il frutto di molte
ricerche e di lunghe conversazioni tra la moglie Erika Rosenthal Fuà insieme
al figlio Silvano con Gabriella Papini, nel salotto e nella biblioteca della
Casa al Pinocchio, immersa in un grande parco che dall’alto si affaccia sul mare
e sul porto di Ancona. La rassegna cerca di raccontare un Fuà per alcuni versi
inconsueto, colto spesso in ambito familiare e all’aperto (amava leggere e
studiare nel verde), e consente di meglio comprendere motivazioni, peculiarità,
genialità e valori alla base del suo successo personale, professionale e
culturale. Tra gli inediti la documentazione scolastica dell’allievo Giorgio
presso il Collegio Mussolini di Pisa e la tesi di laurea conseguita a Losanna.
Intuizione, volontà, dialogo, confronto, comunicazione, ironia ed autoironia,
capacità innovativa, visione laica ed internazionale dei temi e dei problemi.
Sarà il prof. Alberto Quadrio Curzio ad inaugurare
con il suo intervento la mostra, seguito dal prof. Pietro Alessandrini.
Disponibile anche il catalogo con tutte le immagini e gli scritti dei suoi
allievi Giacomo Vaciago, Alberto Quadrio Curzio, Pietro Alessandrini e
dell’imprenditore marchigiano Enrico Loccioni . I loro interventi sono anche
inseriti in appositi pannelli nel percorso espositivo.
Orari
Si può visitare la mostra negli orari della
Biblioteca (lunedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 13; martedì e giovedì dalle
9 alle 17) - Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, Biblioteca, Via della
Lungara, 10
www.lincei.it- Tel. (39)O6 680271
www.giorgiofuagallery.com |
|