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domenica 24 novembre 2013

 

il borgo di sant’antonio abate tra chiese e tradizioni:

visita alla chiesa di sant’antonio abate e alla chiesa di sant’anna a capuana

raccolta fondi per il restauro delle opere d’arte

 

Il percorso riguarderà la storia del Borgo di Sant'Antonio Abate, meglio conosciuto dai napoletani come o Bùvero, che sorge intorno all’omonima via ed è noto per il suo storico e vivacissimo mercato giornaliero. Di particolare rilevanza storico-urbanistica, è una delle poche zone della città che dal '400 ad oggi ha mantenuto inalterata la propria struttura.

 

E’ uno dei quartieri più popolari e caratteristici della città, dove sorgono diversi luoghi di culto tra cui, all’estremità settentrionale, la Chiesa di Sant’Antonio Abate, dalla quale avrà inizio il percorso. Fondata dalla regina Giovanna I nel 1370 e annessa ad un lebbrosario esistente sin dal 1313, era servita dai monaci ospedalieri Antoniani che avevano il privilegio di far scorazzare liberamente per la città i loro maiali, allevati per fornire il grasso degli unguenti usati nella cura della lebbra. Debellata questa, l’istituzione decadde; il convento fu adibito a commenda a metà del sec XIV e l’ospedale, durato fino a metà ‘800, fu adibito alla cura delle piaghe e delle scottature.

 

 

Il complesso originario poteva vantare ben quattro stabili. Oltre alla chiesa vi erano, infatti, il lazzaretto, il convento, la torre col campanile, un cortile e una vigna che si estendeva per tutto il circondario. La crescente urbanizzazione, l’aumento demografico e la crisi degli alloggi portarono un profondo e radicale cambiamento nella zona tra San Carlo all'Arena, via Foria e l’Arenaccia. La vecchia strada detta “del campo” che univa piazza Carlo III con la stazione fu completamente rifatta negli anni del Risanamento, e grossi cambiamenti avvennero anche nel borgo di Sant'Antonio Abate. L’allargamento della strada portò all’abbattimento di un lato della chiesa; i nuovi palazzi costruiti in via Foria vennero sovrapposti all’antico convento antoniano.

Percorrendo via Sant’Antonio Abate si arriverà, come ultima tappa, alla chiesa di Sant’Anna a Capuana nata nel XVI secolo  come piccola cappella dei frati del Convento di San Francesco di Paola. La struttura religiosa ha raggiunto l'impianto e la conformazione definitiva solo nel 1751 su progetto di Giuseppe Astarita. La cui particolarità è data dalla splendida zona absidale, con un altare posto su un livello più alto rispetto alla norma, al quale si accede grazie allo splendido scalone a doppia rampa.

 

Una parte del ricavato sarà destinato al recupero delle Opere d'Arte presenti nella chiesa di Sant’Antonio Abate

Raduno partecipanti ore 10:00 all’ingresso della chiesa in via Foria, 302 - Napoli

Prenotazione obbligatoria. E previsto un contributo organizzativo.

Info e prenotazioni 081/6336763 - 392/2863436 - cultura@sirecoop.it - www.sirecoop.it

 

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domenica 24 novembre 2013

 

VIENI, C’E’ UNA STRADA NEL BOSCO…

ALLA SCOPERTA DI UN LUOGO NASCOSTO

Itinerario inconsueto tra le Colline di Napoli

  

Domenica 24 novembre siete tutti invitati a partecipare a questa inconsueta passeggiata nel verde a pochi passi dal centro. Incastonato tra Materdei, Colli Aminei e Capodimonte c’è un “luogo nascosto”: il cuore del Parco Metropolitano delle Colline di Napoli. Accompagnati dagli operatori della Cooperativa sociale Sire e da Carlo Leggieri dell’Associazione CELANAPOLI, profondo conoscitore dei recessi più riposti della città di Napoli, visiteremo un luogo sospeso nel tempo e nello spazio. Attraverseremo un’area verde dove il territorio è conteso tra cave di tufo, terrazzi coltivati e macchia mediterranea spontanea.

 

Risalendo una strada intagliata nel tufo, tracciata su un’antica via di deflusso naturale, inebriati dalle fragranze di primavera, “lento pede”, percorrendo il dolce crinale si apriranno progressivamente alla nostra vista squarci di città sconosciuti. Prospettive che ci regaleranno “finestre” agresti su panorami dove ancora volteggiano le poiane.

 

Raduno partecipanti ore 10:00 presso esterno della Stazione Materdei – metro linea 1 - Napoli

Prenotazione obbligatoria. E’ previsto un contributo organizzativo.

Info e prenotazioni 081/6336763 - 392/2863436 - cultura@sirecoop.it  - www.sirecoop.it

 

 

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