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TRA MISTICISMO E TRADIZIONE CON NARTEA: UN SALTO NELL’ALDILA CON LE
“ANIME PEZZENTELLE”
Domenica 21 aprile
2013 (dalle ore 10:30) alla scoperta della
Chiesa di Santa Maria ad Arco
L’indagine storica asserisce che la pietas popolare partenopea si
rivolse alle "ossa e crani anonimi" con devozione religiosa familiare
già verso l’anno 1884: sin dai tempi antichi Napoli si è distinta per la
sua combinazione mistica e tradizionale, dove il misticismo religioso è
un richiamo a quelle lontane tradizioni pagane. Per divulgare la storia
e la particolarità del tesoro custodito nelle viscere della
Chiesa di Santa Maria delle Anime di Purgatorio ad Arco, situata nel
cuore del centro storico, in via Tribunali, l’Associazione Culturale
NarteA propone un salto nell’aldilà: domenica 21 aprile 2013, dalle ore
10:30, si potrà partecipare alla visita guidata teatralizzata “Le
Anime Pezzentelle”. La prenotazione è obbligatoria al
339.7020849 - 334.6227785. Costo € 12,00 a persona. |
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In
passato, i napoletani iniziarono a esprimere la propria preghiera verso
un ideale diverso dalla santità fino al punto che questa devozione
spinse numerose famiglie all’"adozione" di un teschio, oltre che la
collocazione di immaginette votive e messaggi scritti all'interno dei
reliquari. Tutte queste consuetudini esprimevano una forma di
“conciliazione” nuova, che difficilmente si trova altrove, ossia
l’equilibrio tra il culto dei Santi e la devozione popolare delle anime
del purgatorio.
NarteA presenta questo approfondimento culturale
per condurre i visitatori alla scoperta dell’originale
Chiesa di Santa Maria delle Anime di Purgatorio ad Arco e del famoso
“Culto delle Anime Purganti”: realizzata ex-novo, “Le Anime Pezzentelle”
fondono alla tradizionale visita guidata la messa in scena di un’equipe
d’attori professionisti in messe d’epoca, composta da Antonio Perna,
Serena Pisa e Antonio Piccolo, capaci di trascinare gli
ospiti in un inconsueto itinerario. |
I
partecipanti vestiranno inconsapevolmente i panni del “fedele” che si reca nella
Chiesa d’’e cape 'e morto, dove la presenza di teschi richiama il ricordo
di alcune anime.
Un connubio
perfetto tra mistero e cultura, cabala e teatro che lascerà nei visitatori un
chiaro e profondo messaggio: non lasciamo che le tradizioni di Napoli
scompaiano, soprattutto dal cuore dello stesso “napoletano”. Misterioso e
magico, l’ambiente della Chiesa di Santa Maria è un luogo davvero esclusivo:
ricca d’importanti opere secentesche e del suo Ipogeo, è condita di leggende,
fatti e misfatti legati al Rito dei Morti e delle Anime Purganti, sempre in
grado di suscitare stupore.
Per
conoscere le altre iniziative dell’Associazione culturale NarteA, visitare il
sito
www.nartea.com
oppure contattare direttamente l’Associazione (info@nartea.com
- 339 7020849 - 334 6227785). |
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