Italianodoc: Il piacere di mangiare in Italia

Segnala Gratuitamente Sagre Eventi Manifestazioni: staff@italianodoc.com

Sagre ed Eventi: Tutte le Vostre Segnalazioni

HOMEPAGE

Mangiare e Bere

Ospitalità

Benessere e Salute

Sport e Divertimento

Rubriche

Turismo

Shopping

Eventi

IL RACCONTO DELLA COSTITUZIONE - Moncalieri (TO)

Anno 2013

 

EVENTI

Antiquariato Collezionismo

Capodanno

Carnevale

Concerti

Congressi e Convegni

Cortei e Feste Medievali

Eventi Beneficenza

Eventi Enogastronomici

Eventi Sportivi

Festa della Donna

Feste della Birra

Feste e Manifestazioni

Feste religiose e patronali

Fiere

Halloween

Mercatini

Natale Presepi e Mercatini

Notti Bianche

Mostre

Pasqua

Raduni

Sagre

San Valentino

Sfilate Moda

Spettacoli Teatrali

 

EVENTI PER REGIONE

Sagre Abruzzo

Sagre Basilicata

Sagre Calabria

Sagre Campania

Sagre Emilia Romagna

Sagre Friuli Venezia Giulia

Sagre Lazio

Sagre Liguria

Sagre Lombardia

Sagre Marche

Sagre Molise

Sagre Piemonte

Sagre Puglia

Sagre Sardegna

Sagre Sicilia

Sagre Toscana

Sagre Trentino Alto Adige

Sagre Umbria

Sagre Valle d'Aosta

Sagre Veneto

 

EVENTI D'ITALIA 2013

Sagre Gennaio 2013

Sagre Febbraio 2013

Sagre Marzo 2013

Sagre Aprile 2013

Sagre Maggio 2013

Sagre Giugno 2013

Sagre Luglio 2013

Sagre Agosto 2013

Sagre Settembre 2013

Sagre Ottobre 2013

Sagre Novembre 2013

Sagre Dicembre 2013

 

IL RACCONTO DELLA COSTITUZIONE

AZIONE TEATRALE COLLETTIVA ALLE FONDERIE TEATRALI LIMONE

REGIA DI GIANNI BISSACA

Moncalieri, via Pastrengo 88

19 maggio 2013, ore 21

Ingresso libero

Articoli della Costituzione Italiana, testi civili e dialoghi letterari in scena

 

 

Domenica 19 maggio alle ore 21 alle Fonderie Teatrali Limone un grande happening sulla Costituzione coinvolge sul palco 50 cittadini – testimoni, 40 cittadini-lettori , 4 attori e 2 danzatrici.

 

 

In scena sette Comuni della rete SBAM Sud Ovest, il Sistema Bibliotecario Area Metropolitana, che sul palco portano Primi Cittadini (Roberta Meo Sindaco di Moncalieri, Luciano Bollati Sindaco di Piobesi), Amministratori (Erica Tarantino Assessore alle Politiche Sociali di Vinovo, Margherita Pretto vicesindaco di Pancalieri, Ennio Garbin Consigliere delegato alla Cultura di Castagnole Piemonte, Paolo Romano Assessore alla Cultura di Santena) e testimoni della società civile, dai direttori didattici a rappresentanti religiosi da presidenti di associazioni sportive o culturali a scrittrici e rappresentanti della Sanità, dai partigiani di Nichelino a docenti universitari ai gruppi di lettura di Moncalieri, Revigliasco e Castagnole: una festa per raccontare, con leggerezza ma mai con banalità, cos’è per noi oggi la nostra Costituzione.

Non mancano testimoni super partes: Gustavo Zagrbelsky, giurista, Antonella Parigi, direttrice de Il circolo dei lettori di Torino, Eugenio Pintore dirigente del Settore Biblioteche della Regione Piemonte  e non è escluso qualche testimone che all’ultimo minuto farà una sorpresa agli organizzatori.

 

“Il tema della Costituzione non può rimanere solo sulla carta, ma deve legarsi al nostro modo di agire quotidiano, deve essere il substrato nelle relazioni tra persone e nella comunità.” dichiara l’Assessore alla Cultura della Città di Moncalieri Francesco Maltese, tra i principali fautori di questo progetto, “quindi abbiamo promosso questa iniziativa per riportare i valori che sono alla base della nostra Costituzione nella vita quotidiana di ognuno di noi.

 

E la forma espressiva più adatta è proprio il teatro, che da sempre rappresenta la società in cui opera e che con leggerezza propone i grandi temi del vivere di oggi presenti nella Costituzione: il diritto al lavoro, alla salute, alla scuola, l’uguaglianza, l’accoglienza…”

La regia dello spettacolo è di Gianni Bissaca, Itaca Teatro.

Collaborano allo spettacolo la Scuola Attori del Teatro Stabile di Torino, Santi Briganti Teatro, Eclectica Danza Pozzo di Moncalieri, Coro Polesano di Nichelino.

Gli spettatori saranno accolti dalla Filarmonica di Moncalieri

Lo spettacolo si inserisce nel secondo festival della scrittura di legalità C COME COSTITUZIONE ed è finanziato dalla Regione Piemonte attraverso i contributi per lo SBAM Sud Ovest.

 

Enti coinvolti: BIMED, BIENNALE DEMOCRAZIA, ITIS Pininfarina Moncalieri, ICS Nasi Moncalieri, Libera, Avviso Pubblico, Presidio Peppino Impastato.

 

Ha il Patrocinio del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, della Regione Piemonte e della Provincia di Torino; in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino, l’Istituzione Musicateatro di Moncalieri, Il Circolo dei lettori di Torino, la Fondazione Città della Scienza di Napoli, CGIL, CISL, UIL, CGIL-CISL-UIL Pensionati. Media partner IL MERCOLEDI’ e Radio Flash Torino.

Oltre ai Comuni prima elencati perché coinvolti direttamente nello spettacolo aderiscono al festival della legalità i Comuni di None e Candiolo.

 

 

 

 

SCHEDA DELLO SPETTACOLO A CURA DEL REGISTA, GIANNI BISSACA

 

La letteratura ci aiuta a comprendere, ci aiuta a crescere, a elaborare: ci aiuta a vivere meglio.

Ci sono libri che meglio di altri raccontano la nostra convivenza, le contraddizioni della nostra società, il desiderio di giustizia, di uguaglianza, di libertà a cui tende ogni essere umano.

A partire da Dante Alighieri, la nostra letteratura è ricca di testi “civili”: testi che raccontano come siamo fatti, come vorremmo diventare, le difficoltà che incontriamo in questo cammino continuo verso il futuro. Primo Levi, Pier Paolo Pasolini, don Lorenzo Milani, Ennio Flaiano, Leonardo Sciascia Roberto Saviano…una piccola schiera tra i tanti autori “maestri di civiltà” che ieri e oggi ci hanno accompagnato e ci accompagnano nel nostro tentativo di diventare “cittadini italiani.

 

C’è un testo che, se pur non letterario, rappresenta “il grande racconto” dell’Italia di oggi: è la Costituzione della Repubblica. Nel testo della nostra Costituzione troviamo le regole fondamentali, chi le stabilisce e chi le fa rispettare, la relazione tra libertà e necessità, tra individuo e gruppo, tra sentimenti primari e comportamenti sociali. Troviamo la relazione tra cittadini, bambini con adulti, figli con genitori, dipendenti con datori di lavoro, cittadini con governanti; le differenze e le pari opportunità culturali, etniche, religiose. Troviamo la risposta alle nostre domande di giustizia e di libertà, e una base comune di pensiero e di accordo al di là di ogni divisione”

 

Ogni articolo della nostra Costituzione infatti riguarda tutti indistintamente.

Ma vi sono cittadini che, in base alla loro funzione sul territorio, alla loro specializzazione professionale, o semplicemente a partire dalla loro vita quotidiana, rappresentano più di altri i temi regolati da questo o quell’articolo.

Questi cittadini possono diventare testimoni di quei temi, a dimostrazione di quanto il dettato della nostra Costituzione sia calato nella vita reale del Paese.

A quei cittadini è stato chiesto di leggere ciascuno un articolo della Costituzione, il più aderente alla realtà che essi rappresentano. In numero di cinquanta, essi si alterneranno nella lettura.

 

A far loro da contrappunto altri cittadini, organizzati in quattro gruppi omogenei, si alterneranno a raccontare alcuni aspetti focali della nostra storia recente e della nostra realtà quotidiana: la necessità della democrazia, le contraddizione del vivere comune, i sentimenti di comunità che ci legano e ci permettono, o dovrebbero permetterci, di vivere insieme pacificamente.

Lo faranno con le parole dei grandi autori che abbiamo citato, in un gioco “teatrale” semplice ed efficace.

 

Infine, un piccolo gruppo di attori professionisti avrà il compito di trasformare la letteratura civile in momenti teatrali veri e propri: attraverso i loro dialoghi prenderanno vita alcune situazioni paradigmatiche della realtà non sempre felice del nostro Paese.

 

 

La Costituzione è un pezzo di carta: la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile, bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità…

     Piero Calamandrei

 

 

La letteratura civile è un fragile equilibrio fra epica, analisi e critica sociale.

Leonardo Sciascia

 

ITALIANODOC (© 2004 - 2022)  -  Partiva IVA: 01543360992   -   Il sito non costituisce testata giornalistica   -   Registrazione e Contatti   -   Cookie   -   Privacy