|
Dopo dieci anni
dedicati alla sperimentazione di nuove tecniche e materiali tra scultura
e installazione, Velasco Vitali torna alla pittura con una grande
esposizione in Triennale: una trentina di tele di grosso formato e un
centinaio tra disegni e schizzi realizzati sul tema della città, da
sempre oggetto della sua ricerca, che oggi si carica di ulteriori
significati attraverso la riflessione sulle città abbandonate.
Una fascinazione nata dall'indagine su quelle città fagocitate dalla
modernità rimaste disabitate e inattive, sospese in un limbo di
urbanistiche casuali e architetture al limite del fantastico.
Le 416 città registrate finora hanno fornito un materiale fortemente
evocativo, fatto di immagini che sono diventate suggestioni alla base di
queste tele, in cui ritroviamo la cruda pittura di Velasco che si
confronta con nuove visioni di paesaggi tra onirico e reale.
L'invenzione di una figuratività nuova e contemporanea che racconta
realtà al limite dell'immaginario e del fantastico.
Il progetto di Foresta Rossa nasce nel 2012 con le installazioni
sull'Isola Madre (Stresa) e all'Hotel Majestic (Verbania), è stato
prolungato per un'altra stagione espositiva (23 Marzo - 20 Ottobre 2013)
in risposta al gradimento e al successo registrato nel corso del 2012 e
per esplicito volere della committenza. |
|
|
INFORMAZIONI TECNICHE
Circa 30 dipinti, 2012-2013, dimensioni circa 230 x 180 cm l'uno,
tecniche miste (olio, acrilico, collage, smalto eccetera) su tela.
Circa 100 disegni a tecnica mista su carta di misura 20 x 30 cm circa
ognuno.
Cartello con mappatura delle città fantasma censite e relativo materiale
informativo.
BIOGRAFIA
Velasco Vitali (Bellano, 1960)
L'inizio è segnato dall'incontro con Giovanni Testori e la
partecipazione alla mostra Artisti e Scrittori presso la Rotonda della
Besana di Milano. Nel 2004 Electa pubblica Velasco 20, monografia sui
primi vent'anni di lavoro con un contributo di Giulio Giorello.
Extramoenia (2004-2005) è un'esposizione voluta dalla Regione Sicilia,
allestita a Palermo (Palazzo Belmonte Riso) e a Milano (Palazzo della
Ragione). Nel 2005 entra a far parte della collezione del MACRO.
Realizza, con la cura di Danilo Eccher, Immagini, forme e natura delle
Alpi (2007) e LATO4 (2008). |
A cura di Fernando Mazzocca e Francesco Poli è Sbarco (2010),
allestito in piazza Duomo e nel complesso di Sant'Agostino a Pietrasanta e a
Milano in Piazza Duca D'Aosta e Palazzo Reale. Nel 2011 è invitato al Padiglione
Italia della Biennale di Venezia dove espone Veidrodis, la Galleria LKFF di
Bruxelles ospita la sua personale Branco, e viene pubblicato Apriti Cielo,
volume edito da Skira che raccoglie acquerelli sul tema del sacro: tra questi
figurano alcuni dei disegni realizzati per la pagina culturale de "Il Corriere
della Sera", con cui collabora dal 2007. Nel 2012 realizza Foresta Rossa,
intervento artistico sull'Isola Madre (Stresa) e a Verbania, a cura di Luca
Molinari.
VELASCO VITALI FORESTA ROSSA
Triennale di Milano - 17 luglio / 1 settembre |
|
|