Se come showman
Ballantini è noto proprio per i suoi mille volti, come pittore si
toglie ogni maschera per indagare se stesso e nel contempo l'essere
umano in tutta la sua complessità.
Nei suoi lavori
figure e volti si attorcigliano e sovrappongono affiorando da un mondo
fatto di colori espressionisti, di graffi e segni pieni di energia.
Attraverso pennellate dense e dinamiche l'artista esprime inquietudini,
angosce e malinconie. L'osservatore si riconosce nella fragilità degli
sguardi impressi sulla superficie dell'opera e viene travolto dal caos
pieno di emozioni di Ballantini.
Dai primi lavori
esposti in Toscana nel 1985 subito dopo la maturità artistica,
Ballantini inizia un intenso percorso che lo porta, sempre più dal 2000,
a partecipare ad importanti mostre non solo in Italia, ma anche a
Parigi, Londra, Miami e New York. Un'affermazione crescente nel mondo
dell'arte testimoniata dagli scritti dei molti critici che si sono
interessati alla sua ricerca pittorica.
L’artista sarà
presente al vernissage di inaugurazione
dove saranno presentate circa 20 opere del pittore livornese tra
acrilici su tela, tavola e carta, selezionate tra i lavori del 2010 fino
agli ultimi del 2013. |