>> Mercoledì 21
agosto ore 21,30
“Le ambulanze
volanti. Chirurghi, cammelli e cantiniere sui campi di battaglia”
di Velia Gini
Bartoli e Simonetta Giurlani Pardini
Come sopravvivere
alla guerra? Con le ambulanze volanti del dottor Larrey e grazie
all’intervento di
chirurghi,
cammelli e cantiniere sui campi di battaglia. Velia Gini Bartoli
e Simonetta Giurlani Pardini parleranno di
trucchi e invenzioni napoleoniche per mantenere viva la Grande Armée,
ma anche del ruolo delle donne al seguito dell’esercito: locandiere, vivandiere,
infermiere che sapevano far sentire la loro voce anche con i Generali
napoleonici.
Dominique Jean
Larrey è un medico straordinario dalla grande inventiva, di cui Napoleone aveva
colto le grandi capacità ed aveva nominato primo chirurgo del suo esercito, ed è
grazie a lui che nascerà la “chirurgia d’urgenza”. Non perché lo scopo fosse
quello di salvare più vite possibile, ma perché i soldati messi non troppo male
dovevano tornare il prima possibile a combattere. Erano questi infatti ad essere
raccolti per primi sulle nuovissime “ambulanze volanti” inventate allo scopo, e
a questi venivano somministrate medicine per la prima volta appositamente
sintetizzate per essere facilmente trasportabili e somministrabili.
A donne
particolarmente coraggiose e forti, sui campi di battaglia era invece affidato
tutto ciò che riguardava alimentazione, igiene, farmacologia ed attrezzature per
le nuove “farmacie da campo”, che grazie a Napoleone e a Larrey fanno la loro
comparsa, riducendo drasticamente la mortalità tra i soldati dell’Armée. Il loro
ruolo andava ben oltre alle mansioni per le quali erano state “arruolate” con
tanto di “patente”, e riguardava l’assistenza dei feriti e, all’occorrenza, la
capacità di imbracciare un fucile e combattere.
>> Giovedì 22
agosto ore 21,30
“Il buono, il
presuntuoso e l’imperatore. Opera in 3 atti per il controllo del mondo”
di Peter Hicks
La vera storia di
Napoleone alla prese con la penisola iberica e con le trame e le mire dei
governanti di quella terra: in un’Opera in 3 atti per il controllo del mondo
ascolteremo le gesta de
Il
buono, il presuntuoso e l’imperatore, raccontate dal docente
universitario di storia, storico e responsabile delle relazioni internazionali
della Fondation Napoléon di Parigi Peter Hicks.
Lo scenario della
vicenda è come sempre quello della lotta per il controllo del mondo, dato che si
parla di Napoleone. E questa è la vera storia di cosa è accaduto nella penisola
iberica, una pagina ingiustamente considerata tra le più noiose. Ecco invece che
si profila una trama, anzi molte trame. E un gioco di parti e di intrighi, come
a teatro! Grazie al buon re di Spagna Carlo IV, che pagherà caro il suo eccesso
di fiducia, al presuntuoso Godoy, “Principe della Pace” e amante di sua moglie,
e al nostro machiavellico Napoleone, ecco come si consuma un’opera drammatica,
iniziata nel 1808, in cui l’Imperatore francese si getta a capofitto in una
serie di intrighi, attacchi, alleanze e tradimenti che lo condurrà diritto, e
inesorabilmente, verso l’esilio all’isola d’Elba.
>> Venerdì 23
agosto ore 21,30
“Napoleone in
pellicola. Amori, palle di neve e sogni di grandezza”
di Pier Dario
Marzi. Serata in collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17
Una selezione di
sequenze cinematografiche racconteranno
Amori, palle di neve e sogni di grandezza di un Napoleone in
pellicola visto negli aspetti meno noti della sua ricca esperienza di vita.
Una selezione di
sequenze cinematografiche dai film che hanno offerto letture nuove e inconsuete
della vita dell’Imperatore saranno presentate da Pier Dario Marzi,
esperto di cinema, docente di storia e filosofia e vicepresidente del
Cineforum Ezechiele 25,17. Questa collaborazione con l’associazione lucchese
che opera in ambito provinciale dal 1998, offrirà al pubblico delle
conversazioni estive una carrellata di visioni che diversi registi, da Gance a
Virzì, hanno dato dell’Imperatore, con particolare attenzione alla sua
dimensione privata e alla sua infanzia, così poco straordinaria se paragonata al
resto della sua vita. Dai giochi di Napoleone bambino, passando per gli amori
giovanili e fino all’avventura politica e ai sogni di grandezza, infranti, il
chiostro di San Micheletto si trasformerà per una sera in un cinema all’aperto.
Come di consueto, tutti sono invitati ad unirsi alle serate, per
scoprire atmosfere e curiosità del passato gustando qualcosa di fresco,
gentilmente offerti dalla Pasticceria Pinelli, sponsor dell’iniziativa.
Info su
https://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com e su
www.facebook.com/napoleonidi
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