L'installazione, che contempla documenti, foto, tracce audio, video,
registrazioni di performance diffusi negli ambienti dell'ACH, è frutto di una
ricerca durata circa tre anni, alla quale, in momenti diversi, hanno collaborato
con Marinelli artisti, musicisti, scrittori, ricercatori e residenti del
quartiere (tra gli altri: Ippolito Chiarello, Luigi Negro, Laura Peñavel,
Giovanni Invitto, Domenico De Cesare, Mario Cazzato, Pietro Guida, Vanessa
Bile-Audouard, Idil Deniz Karabay, Sandro Marasco, Mariantonietta Centonze, Gian
Maria Greco, Andrea Fiore, Roberto Cara, Padre Antonio Febbraro, Cristina Bellio,
Pier Paolo Tarsi, Marco Leone, Gianluca Pescecane, Ilaria Seclì, Sergio
Solombrino, Sandro Greco, Lorenzo Cherin, Marco Benincasa, Fernando Cezzi,
Daniele Durante, Marta Vedruccio, Simona Cleopazzo, Paride De Carlo, Enrico
Carpinello, Marco Politano, Dora Elia, Daniele Chiffi). |
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