Inoltre, per la
prima volta il festival si fa itinerante in altri luoghi del centro, uno su
tutti l’Istituto Europeo di Design (IED) per workshop dedicati alle nuove
tendenze di consumo e all’arredamento creativo ottenuto con il riciclo completo
dei materiali di packaging e degli scarti e gli avanzi del festival. Altro
appuntamento da segnalare la tavola rotonda, venerdì 14 giugno alle ore 15
presso la sala delle vetrate de Le Murate, dal titolo Il mercato del caffè -
nuove frontiere di sviluppo, alla presenza del Dirigente del Dipartimento
Disciplina e Politiche di Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione
Toscana Stefano Romagnoli. Intervengono torrefattori
italiani, rappresentanti delle istituzioni di commercio e turismo e esperti del
settore. Giovedì invece, l’Istituto Agronomico Per L’Oltremare, organizza
dalle ore 9.30-13.30 il seminario Tendiendo Puentes – El Cafè de El
Salvador - Primo incontro con i caffè di eccellenza, il primo di
una serie di incontri tematici che vede come elemento centrale la presentazione
della realtà caffeicola salvadoregna (incontro libero su prenotazione, 055
5061213/317,
battaglia@iao.florence).
Completano il
programma pranzi e aperitivi a tema caffè, preparati dagli chef della
caffetteria.
Il programma è
consultabile sul sito
www.lospaziochesperavi.it e sui social di Pausa Caffè Festival. Inoltre, la
biblioteca metterà a disposizione una selezione di libri dedicati
all’argomento.
“Le due parti del
festival – hanno spiegato gli organizzatori Sanapo e Godina -, quella
degustativa e specifica sul settore caffè e quella artistica, sono pensate in
maniera complementare, in primis per raggiungere pubblici trasversali, a vari
livelli, e, parallelamente, per rafforzare l’idea di base del festival,
che attraverso il caffè vuol sensibilizzare alla cultura e a un’idea di consumo
etico e consapevole. Inoltre, al cuore dell’iniziativa ci sarà un vero percorso
del gusto, dove sarà possibile effettuare una serie di assaggi gratuiti dei
migliori caffè monorigine, specialty e decaffeinati, secondo le ultime tendenze
internazionali di consumo: non solo espresso, ma filtro e nuovi metodi di
infusione”.
Chi sono i
direttori del festival:
Francesco Sanapo,
salentino di nascita e fiorentino d’adozione, è campione italiano di caffetteria
2010, 2011 e 2013, authorized barista trainer, Q-grader, coffee blogger; da vari
anni gira il mondo alla ricerca di caffè speciali, recandosi nelle singole
fattorie nei paesi di origine del caffè, quali Sud America e Africa, tenendo
corsi e master in giro per il mondo per sensibilizzare alla qualità e allo
studio del caffè.
Andrej Godina,
triestino di nascita, da poco tempo residente a Firenze, è dottore di ricerca in
scienza tecnologia ed economia nell’industria del caffè, assaggiatore, Trainer
autorizzato Speciality Coffee Association of Europe (SCAE), master barista.
Attivo a livello nazionale, lavora per molte aziende del settore, studiando
sempre nuove strategie di promozione del prodotto.
L’evento è in
collaborazione con Regione Toscana, Comune di Firenze, Istituto Agronomico Per
l’Oltremare, Slow Food – Presidio di Firenze, Biblioteca delle Oblate,
Cooperativa Archeologia, Caffetteria delle Oblate, NEM – Nuovi Eventi Musicali,
Sesamo – New Ideas, ACIB, SCAE, IED – Istituto Europeo di Design, fund4art,
Coffee Colours, Avventure dal mondo, Scuola di Musica di Scandicci; con il
sostegno di Dalla Corte, Caffè Corsini, PulyCaff, Mokaflor, Caffitaly System,
Caffèmotive, Demus, Mahlkönig, Caffetteria Piansa, L’Art Caffè, Imperator, Le
Piantagioni del Caffè srl, Torrefazioni Marchi, ReCappuccio, Pura Vida Caffè,
Bricco, Bunn.
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