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GIANNI DESSI’ - Tre
per te
ROLANDO DEVAL - In
concreto
NUNZIO - Eco
GALLERIA ALESSANDRO
BAGNAI
9 marzo / 20 Aprile
2013
Comunicato stampa
Dopo Heroines di
George Woodman, la Galleria Alessandro Bagnai presenta dal 9 marzo al 20
aprile 2013, nello spazio di piazza Goldoni 2, il lavoro di tre artisti
che hanno caratterizzato l’attività della galleria e che hanno
partecipato alla storia dell’arte contemporanea, non solo italiana, di
questi ultimi trent’anni: Gianni Dessì, Rolando Deval, Nunzio.
La mostra, suddivisa
in tre personali che si susseguono all’interno dello spazio espositivo,
racconta del confronto dei tre artisti, seppure ciascuno con un
approccio diverso, con il problema della forma. Ovvero del rapporto fra
forma/spazio/contenuto. In questa indagine, fondamentale diviene il
rapporto con la luce (Gianni Dessì) e con forme archetipe (Rolando Deval)
o ancora con l’ossidazione e la combustione di materiali simbolici come
piombo e legno (Nunzio), a testimoniare il tentativo dei tre di andare
oltre la concezione classica della forma stessa in pittura e scultura |
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Tre per te (2008) il
titolo delle tre grandi resine di Gianni Dessì; In concreto (1990)
quello delle 7 opere in cera di Rolando Deval e Eco (1987), infine, il
titolo del grande piombo di Nunzio.
Gianni Dessì
vive a Roma dove è nato nel 1955. Ha esposto in numerose mostre in
Italia e all’estero, fra cui si possono sottolineare la recente
personale tenuta al Musée d’Art Moderne de Saint-Etienne (2011), quella
intitolata “Nunzio & Dessì”, tuttora in corso al Museum Biedermann di
Donaueschingen (Germania), e la personale, a cura di Danilo Eccher,
tenutasi al MACRO di Roma nel 2006. Il ricercato eclettismo di Dessì
spazia dalle pitture di piccolo formato fino alle installazioni
monumentali. Nei suoi ultimi interventi Dessì crea scenari teatrali che
confondono le prospettive fra pittura, scultura e disegno.
Rolando Deval,
nato nel 1951 ad Aosta, vive a Petroio (SI). Fra le esposizioni recenti
è da segnalare quella tenuta nel 2012 presso la Frankendael Foundation
di Amsterdam, mentre fra le prossime, la personale presso la galleria
Alessandro Bagnai programmata per settembre 2013. |
La realizzazione di una nuova
opera di Deval comporta sempre una lunga riflessione filosofica. Il suo lavoro è
fortemente ispirato dai processi naturali. Le linee frastagliate dei continenti,
gli smottamenti, l'erosione degli elementi lo portano a riflettere sul confine
tra uomo e natura. L’artista afferma: "Il lavoro che considero riuscito è quello
davanti al quale, una volta finito, posso pensare che si è fatto da solo. A
volte si tratta semplicemente di un segno provocato da una corrente o da un
flusso, un segno creato dalla naturale erosione degli elementi".
Nunzio
è considerato dalla critica uno degli scultori più importanti della sua
generazione. Nato nel 1954 a Cagliano Amiterno (L’Aquila), vive e lavora a Roma
e Torino.
L’uso caratteristico del legno
combusto, nero, opaco e ruvido, crea effetti di buio totale alternati a
geometrie spettrali ed evocative. La modulazione di superfici di piombo
conferisce ai suoi lavori un particolare senso di equilibrio e armonia.
Sede espositiva
Palazzo Ricasoli, Piazza
Goldoni 2, 50123 Firenze |
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