La festa del fuoco e delle tradizioni è
in Romagna
40 appuntamenti, dal 26 febbraio al 3
marzo, fra tradizioni popolari, cultura e cucina rurale. Coinvolti vari
comuni delle province di Ravenna, Forlì, Ferrara e Bologna
Tradizioni popolari, cultura e
cucina rurale sono i tre elementi che si combinano per ridare vita in
Romagna a un antico rito: i
Lòm a Merz: fuochi magici nelle Romagne.
L’edizione 2013, dal sottotitolo “Per
custodire un dono, un rito, una tradizione”, è in programma
da martedì 26 febbraio a domenica 3 marzo, nelle aie e nelle case di
campagna di diversi Comuni fra le province di Ravenna, Forlì-Cesena,
Ferrara e Bologna: Faenza, Brisighella, Casola Valsenio, Riolo Terme,
Bagnacavallo, Gambellara, San Pietro in Campiano, Sant’Alberto, Savarna,
Russi (tutti in provincia di Ravenna), Imola (Bo), Modigliana (Fc) e
Argenta (Fe).
Qui verranno accesi dei grandi falò
attorno ai quali si svolgeranno oltre 40 iniziative e incontri
sulla tradizione e la cultura contadina romagnola,
fra balli, spettacoli, mostre
mentre sarà possibile degustare vini e cibi tipici dell’
enogastronomia locale. Ad animare le serate ci saranno scrittori,
cuochi, sommelier, maestri artigiani, cantastorie, antropologi.
|
|