PRIMADOC - Demonte (CN)

Primadòc è la più importante manifestazione di musica e cultura occitana in Piemonte

che da anni ottiene un grande riscontro di musicisti e di pubblico. Quest’anno la nona

edizione, la sesta effettuata nel Comune di Demonte, si terrà dal 3 al 5 maggio 2013.

Primadòc nasce dalla volontà di creare dei “gruppi di suonatori” che durante la

manifestazione, dopo uno stage di affiatamento, daranno vita a occasionali “bande”

composte da diversi strumenti musicali della tradizione occitana (organetto, cornamusa,

ghironda, flauto e galubet) integrati con strumenti musicali tradizionali (chitarra,

fisarmonica, violino, arpa, tromba e percussioni).

I musicisti suoneranno lungo le vie di Demonte ognuno con una diversa esperienza:

suonatori esperti e principianti, insegnanti e allievi, tutti appassionati alle musiche della

tradizione occitana. Presenti a questa manifestazione di rilevanza internazionale anche

suonatori francesi intervenuti nelle scorse edizioni.

L’anima trainante della manifestazione è Sergio Berardo, leader dello storico e sempre

vivo attuale gruppo dei “Lou Dalfin”: sotto la sua direzione artistica si radunano tutti i

partecipanti allo stage, i quali vengono suddivisi in gruppi composti da strumenti diversi

Ogni gruppo, composto da almeno una decina di musicisti, avrà il suo “capogruppo” con

il compito di coordinare i suonatori e di prepararli ad affrontare una scaletta di brani da

suonare per il pubblico. Nell’edizione del 2012 i gruppi erano otto, con l’aggiunta di

un’équipe itinerante di strumenti a fiato.

A stage ultimato ogni gruppo trova la sua locazione in un punto prestabilito del paese:

proprio i portici di Demonte diventano un vero e proprio “palcoscenico” e il pubblico,

sempre numeroso, facendo pochi passi è avvolto dalle musiche gioiose che riecheggiano

nel paese.

Nella serata antecedente allo stage nella Chiesa Parrocchiale si esibirà il gruppo

L’Escabot, con il suo repertorio di melodie e musiche della tradizione occitana. Seguirà

l’esibizione dei giovani suonatori della Valle Stura, tutti allievi dei corsi invernali di

strumenti occitani.

Lo stage viene svolto nelle aule della Parrocchia di San Donato a Demonte: don Beppe,

il Parroco, è un grande estimatore della musica occitana e suona abilmente l’organetto

Nel pomeriggio antecedente l’esibizione il ritrovo dei suonatori avviene nelle vie del

paese. Qui i musicisti presenti vengono suddivisi in gruppi dal coordinatore artistico,

Sergio Berardo, che li affida ad un capogruppo selezionato.

Ogni gruppo si reca in un’aula dove viene decisa una scaletta dei brani e tutti i suonatori

si esercitano insieme provando i vari pezzi con i loro strumenti per raggiungere un

discreto affiatamento.

Le prove vengono eseguite durante tutto il venerdì pomeriggio.

Alla fine dello stage ai suonatori viene offerto un rinfresco a base di prodotti tipici locali,

come il cruzet al sugo di porri e al ragù, formaggi e salumi locali.

Nel pomeriggio di sabato verso le ore 16.00 viene proposta la possibilità di partecipare

ad un mini corso di balli tradizionali occitani a chi non partecipa agli incontri in veste di

suonatore: lo stage viene tenuto da Daniela Mandrile, esperta maestra di balli delle

Dopo un pomeriggio di suoni ed esercizi viene proposto un momento conviviale con

successiva esibizione di Gruppi Occitani affermati. Quest’anno, dopo la presentazione

del CD a sostegno di Ousitanio Vivo previsto intorno alle ore 21.00, al Palatenda di

Demonte suoneranno: Sergio Berardo accompagnato da Cedric Bachelerie, Chiara

Cesano e Manuel Ghibaudo con musiche dell’Arvenha, i Bataclan e La Peiro Douso.

Il giorno successivo a quello dello stage, la Santa Messa viene arricchita dalla presenza

di un folto numero di melodiose ghironde.

Segue il pranzo, a base di polenta, per tutti i suonatori che hanno partecipato allo stage

del sabato.

Nel primo pomeriggio ogni gruppo musicale raggiunge la sua postazione ed esibisce la

scaletta predisposta e provata nel giorno precedente. Demonte diventa un palcoscenico a

cielo aperto: sotto i suoi portici le melodie occitane rimbombano e si rincorrono

accogliendo i visitatori, sempre piuttosto numerosi.

Dopo un paio di ore di musiche dislocate in giro per il paese, tutti i suonatori si ritrovano

nella piazzetta all’imbocco dei portici e tutti insieme (più di cento!) allietano il tardo

pomeriggio sotto la direzione di Sergio Berardo.

Quest’anno viene proposta la predisposizione di un CD in cui alcuni gruppi di musica

occitana proporranno i loro pezzi forti: sarà quindi una raccolta di musiche occitane il

cui ricavato sarà devoluto al sostegno della rivista occitana “Ousitania vivo”.

Nel 2013 la realizzazione di Primadòc è prevista nei giorni 3, 4 e 5 maggio: lo stage

musicale e lo stage di danze si terranno nel pomeriggio del sabato, il ballo nella serata,

l’animazione della messa la domenica, i gruppi si esibiranno a Demonte nel pomeriggio

con gran finale nella piazzetta intorno alle 17.30.

I negozi saranno aperti e si effettuerà un mercatino con bancarelle di prodotti tipici,

artigianali e occitani.

L’organizzazione di questa manifestazione è resa possibile grazie a:

Associazione Culturale Lou Dalfin, Comune di Demonte, Gal Terre d’Oc, Regione

Piemonte, Pro Loco di Demonte, Parrocchia di San Donato di Demonte, Associazione

Culturale “Li Destartavelà”, Fonti di Vinadio, Associazione “Vivi la natura“, Macarel

prodotti occitani, la Censa.

Ufficio Turistico di Demonte

Tel. 0171 95127 - Cell. 335 7513452

vallesturademonte@gmail.com

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