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Come nella più profonda tradizione fiamminga, egli
dipinge per velature, le sue pennellate attraversano secoli di storia fino alla
conquista dell'informale; con la sua personale interpretazione degli elementi
alla radice dell'universo, come sosteneva il filosofo siciliano Empedocle nel V
sec. a.C., Schilders riesce a creare un atmosfera liquida, elegante e ricercata,
ambientazione che ha un elevato equilibrio estetico e a volte dei picchi di
forza dati dal colore o dal segno deciso.
Nell'incontro tra i vari elementi, i colloqui a
lui più cari sono evidentemente quelli tra terra, acqua e aria, e nel nostro
territorio egli trova una giusta ambientazione naturale per elaborare le sue
sensazioni.
La mostra, dislocata tra la MAG di Como ed il
Grand Hotel Cadenabbia a Griante, sul Lago di Como, propone una trentina di
opere, che vogliono rappresentare questo ultimo ciclo del maestro fiammingo,
eseguite tra il 2010 ed il 2013 in giro per il mondo, ed alcune realizzate
proprio qui sul Lario, nella zona di Menaggio. Tra l'altro, sulla terrazza del
Grand Hotel Cadenabbia, sono stati organizzati tre eventi collaterali alla
mostra, il 17 luglio ed il 7 e 14 agosto, durante i quali il Maestro si
cimenterà in performance di live painting. |
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