Nel 2011 ha pubblicato (con Maddalena
Rostagno) Il suono di una sola mano e nel 2012 il romanzo per
ragazzi Volevo nascere vento (Mondadori).
Gentile, oltre a tenere un blog per “il
Fatto Quotidiano” collabora con “Alias”, supplemento del “Manifesto” e
su “Il” mensile del Sole 24 Ore.
L’impero familiare delle tenebre future
è stato salutato dalla critica come uno dei più sorprendenti esordi
letterari degli ultimi anni. Il libro è ambientato in un immaginario
paese del centro sud, Masserie di Cristo, «infinitesimale paese in
questo infinitesimale paese, che è Italia».
Racconta con un linguaggio inconsueto e
carico di riferimenti e suggestioni simboliche, la vicenda di Maria, una
giovane veggente con disturbi ossessivo-compulsivi, che va alla ricerca
della madre – creduta morta – in un paese “svuotato” dall'evento
mediatico che tiene la popolazione incollata ai teleschermi: l'agonia di
Papa R. |