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rassegna
MI RITORNI IN MENTE:
Direttamente dal programma di Raiuno I MIGLIORI ANNI condotto da Carlo
Conti, prende spunto
"Mi ritorni in mente"
la rassegna che porta in scena i favolosi anni sesssanta,
che
furono una vera e propria filosofia ribelle di vita. Un eccellente
rassegna originale che si terrà al
Dancing Ristorante Settimo Cielo di
Cartoceto,
in una formula cena concerto con quattro imperdibili appuntamenti:
venerdì
22 febbraio
Maurizio Vandelli leader indiscusso dell’equipe 84, venerdì
01 marzo Bobby Solo, venerdì 8 marzo Little Tony
e infine venerdì 22 marzo I Camaleonti.
L’evento
è organizzato dalla Eventi Live che ne cura la parte artistica, tecnica
e promozionale
Programma:
Venerdì
22 febbraio
- Maurizio Vandelli
Leader
carismatico e voce solista del più importante gruppo italiano degli anni
’60 e ’70 l’Equipe 84. Creò insieme ai suoi compagni, uno stile musicale
inconfondibile, ancora oggi imitato e riportato nella storia della
musica italiana come il più grande fenomeno di quei tempi.
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L’isterismo collettivo che accompagnava i concerti dell’Equipe ovunque
si esibissero, valse ai quattro il soprannome “IBeatles Italiani”.
Successi che ancora oggi molti ricordano come: Quel che ti ho dato,
papà mamma, ora puoi tornare, sei già di un altro, la fine del libro.
L’incontro di Vandelli con Lucio Battisti segnò la svolta decisiva:
trascinò Lucio alla Ricordi dove nacque una intensa collaborazione che
portò alla prima grande svolta del Beat Italiano con la famosissima:
29 settembre a cui seguirono: nel cuore nell’anima, un angelo
blu, casa mia, pomeriggio ore 6, tutta mia la città…. Tra le altre
cose Maurizio trovò il tempo per produrre i Dik Dik e con loro portò al
successio Io mi fermo qui, l’isola di Wight, vendo casa, viaggio di
un poeta etc… Maurizio Vandelli soprannominato Il Principe della
musica degli anni sessanta è sicuramente uno dei personaggi più
importanti dell’epoca beat italiana.
Venerdì
01 marzo
– Bobby Solo
Molti lo
hanno chiamato, e continuano a chiamarlo, l'Elvis Presley italiano.
Bobby
Solo e' uno di quegli irriducibili emuli del grande "Re di Memphis" che,
a partire dai primi anni sessanta, hanno riproposto lo stile
personalissimo del grande Elvis.
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Ma simile
etichetta non renderebbe giustizia alla brillante carriera di Bobby Solo che con
gli anni ha saputo affinare un proprio stile più personale, pur non rinnegando
mai le proprie origini artistiche. Il grande exploit lo ebbe, per la prima
volta, al Festival di Sanremo del 1964, porto' alla ribalta sanremese un brano
destinato a fare storia: Una lacrima sul viso, splendido pezzo dedicato
alla sorella. Una lacrima sul viso fu riproposto quindici anni dopo in
una versione disco che incontrò, ancora una volta il favore del pubblico,
divenendo un evergreeen e un momento fondamentale nella storia della musica
leggera italiana ed internazionale. La carriera di Bobby, sulla spinta di quel
clamoroso successo, ebbe quindi un andamento costantemente segnato da successi:
Quello sbagliato, Se piangi se ridi, Non c’è più niente da fare, "piccolo
gioiello della musica anni sessanta.
Venerdì 08 marzo
– Little Tony
Inizia
giovanissimo ad interessarsi di musica grazie ad una passione di famiglia. Viene
notato da un impresario inglese, Jack Good, che lo convince a partire con i suoi
fratelli per l'Inghilterra, dove nascono "Little Tony and his brothers". |
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Gli spettacoli
hanno tale successo da indurre Litle Tony a rimanere in Inghilterra per diversi
anni. Il suo repertorio attinge principalmente al rock and roll. In Italia, dove
è pressoché sconosciuto, giungono nel frattempo gli echi dei suoi successi
inglesi. La prima vera occasione per la sua carriera arriva nel 1961 con il
festival di Sanremo, dove viene invitato a cantare in coppia con Celentano
24 mila baci.Nel corso della sua carriera artistica, Little Tony ha inciso
brani entrati nella storia della musica italiana fra i quali: Riderà,che
ha venduto più di un milione di copie, Cuore Matto , che raggiunge la
vetta delle classifiche discografiche e rimane tra i primi posti per ben dodici
settimane consecutive; questo nuovo successo apre a Little Tony la strada per l’
Europa e l’America e da allora continua la sua attività concertistica con
tournée in tutto il mondo.
Venerdì 22 marzo
– I Camaleonti
Uno dei gruppi
pop più affermati nella seconda metà degli anni ’60 in Italia. Il nome deriva
dal loro eclettismo musicale e per la loro capacità di passare da un genere
musicale ad un altro. Nel 1967 ci fu la colossale affermazione con L’ora
dell’amore che supera un milione e mezzo di copie vendute, poi ancora
Io per Lei, e un’altra affermazione clamorosa con la suggestiva
Applausi che supera il milione di copie. Negli anni seguenti, la felice vena
dei Camaleonti prosegue confermando la sua popolarità attraverso altri fortunati
45 giri come Viso d’angelo e Mamma mia ( scritta da Mogol e
Battisti ) entrambi del 1969. Seguirono altri incontrastati successi:
Eternità, Lei mi darà un bambino, Come sei bella, Perché ti amo,Quell’attimo in
più..Il talento e l’eclettismo dei Camaleonti non si fermano, e durante la
loro lunga carriera artistica hanno venduto qualcosa come 20 milioni di dischi e
sono stati premiati, tra l’altro, con quattro dischi d’oro.
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