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L’olio è vintage a
Vetralla
Il pane e l’olio, come
insegnano le tradizioni contadine di una volta. Un olio di altissima
qualità conosciuto in tutto il mondo, vanto di questo tratto della
Tuscia Viterbese. Vetralla torna a celebrarlo in due fine settimana, il
7-8 e il 14-15 dicembre. Ma la manifestazione – lo dice anche il nome –
intende andare anche oltre: e così alla dodicesima edizione di “Pane,
olio, e…sapori e tradizioni vetrallesi” si potrà passare dalle visite ai
frantoi aperti alle degustazioni, dai mercatini natalizi ai piatti della
tradizione, dalle mostre agli spettacoli musicali dal vivo. Un programma
ricchissimo, insomma, che per due settimane trasformerà questo grazioso
centro sul versante occidentale dei monti Cimini nel cuore pulsante
della Tuscia, vetrina dei migliori prodotti di questo splendido angolo
della provincia di Viterbo.
Durante l’intero
periodo della manifestazione, sarà possibile visitare la mostra di foto
antiche sulla lavorazione delle olive, che testimonia quanto sia
profondo e radicato il legame fra questa terra e il suo prodotto di
punta, mentre i frantoi resteranno aperti per visite e degustazioni.
Sabato 7 aprirà il “Villaggio di Babbo Natale”, il mercatino
dell’artigianato e dell’oggettistica visitabile fino al 26 dicembre:
nelle caratteristiche casette del Villaggio, i commercianti locali
proporranno interessanti iniziative con promozione di prodotti tipici e
degustazioni. All’ora di pranzo poi, come resistere all’ “invito
enogastronomico” dei ristoranti di Vetralla, che proporranno menù
tradizionali a prezzo fisso? |
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Il 14 dicembre tornerà
l’appuntamento con “Vetralla Vintage”, con centinaia di espositori di
antiquariato, collezionismo, artigianato e prodotti tipici; e sempre con
uno sguardo rivolto al passato, ecco l’esposizione di lambrette e
veicoli d’epoca e la mostra a tema “Vespa che passione”. Ricco anche il
programma culturale: saranno organizzate visite guidate per conoscere
meglio i tesori di Vetralla, mentre in occasione della cerimonia di
premiazione si potranno vedere i migliori lavori delle scuole del
territorio incentrati sull’olio extra vergine di oliva come grande
risorsa economica della zona. Per i più piccoli non mancheranno i giochi
in piazza, mentre all’imbrunire Babbo Natale aspetterà le letterine dei
bambini e distribuirà dolcetti. Domenica 15, nel pomeriggio, il gran
finale: prima con la degustazione della maxifocaccia con olive ed olio
novello extravergine di oliva vetrallese, poi con l’estrazione della “Rif-Tombola”.
Per tutta la durata della manifestazione, l’accoglienza sarà garantita
dalla Pro-loco di Vetralla in collaborazione con i bar, i ristoranti e
le pizzerie locali: tutta la cittadina sarà mobilitata per offrire il
meglio di se e regalare ai visitatori momenti di divertimento nella
gioiosa atmosfera prenatalizia, e per offrire assaggi della buona cucina
di una volta che trova nell’olio extravergine di oliva un alleato
prezioso.
Scheda
Luogo – Vetralla - Viterbo
Data – 7/ 8 – 14/15 dicembre 2013
Info: 3408505381
https://www.facebook.com/pages/Fuoriporta/443250589045999
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Prosegue la sagra dell’olio a
Canino
Prosegue a Canino la sagra
dell’olio di oliva, festeggiato e nobilitato sulle bruschette ma non solo.
Questo weekend, ad esempio, sarà impossibile non trovare l’acquacotta, piatto
tipico di queste zone della Tuscia. Ma tra visite ai frantoi, degustazioni e
mostre pittoriche e fotografiche, il programma soddisferà davvero tutti i gusti.
Sabato alle 15 e ancora
domenica alle 10, in questo grazioso centro del viterbese si tornerà indietro
nel tempo con la rievocazione storica del periodo medioevale in cui verrà
ricostruita la vita quotidiana di quel periodo; non mancheranno un mercato
d’epoca, la visita guidata agli scavi di Castellardo e il mercatino artigianale.
Domenica pomeriggio è invece previsto il corteo “Canino a spasso con la sua
storia” con la partecipazione del Ducato di Castro con i loro cortei storici.
Sempre domenica tornerà l’atteso appuntamento con la sfida al Guinness dei
primati: la bruschetta più grande del mondo condita con l’olio extravergine di
Canino.
Per gli amanti della cultura
torneranno le visite guidate ai monumenti del paese e le mostre, mentre sul
fronte dell’intrattenimento si va dagli spettacoli di danza alle escursioni in
mountain bike. Ma il grande protagonista resterà l’olio extravergine di oliva,
il cui legame con Canino è così radicato da affondare le proprie radici non solo
nella storia, ma anche nelle tradizioni, nell’economia o ovviamente nella
gastronomia del luogo. |
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Il paese sorge al confine con
la Toscana, immerso in quella che viene chiamata “Maremma Laziale” e circondato
da oliveti. Per chi volesse fermarsi a Canino e trascorrere l’intero weekend,
meritano una visita la città etrusca di Vulci e le sue Necropoli con oltre
10.000 tombe, oltre alle Terme Apollinari, famose nell’antichità con il nome di
“Cento Camere”. Ma anche il centro storico conserva ancora le tracce di un
glorioso passato: qui infatti vissero Alessandro Farnese, poi diventato Papa
Paolo II, e Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone.
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