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Titolo dell'evento:
" Un progetto alienista al Bastione
San Giacomo di Brindisi: dall’Attualità al Fantasy "
di Giorgio De Cesario (Terza Tappa Mostra
Personale Itinerante)
A cura di
Massimo De Luca, Maria
Cristina Maritati, Vera Ambra.
Con il patrocinio del
Comune di Brindisi
e del Comune di Gallipoli, della Fondazione Umanitaria Sede di Roma, del
Comitato Provinciale di Catania dell’A.I.C.S. Settore Cultura,
dell’Associazione
Akkuaria (promotrice del Movimento artistico e di pensiero "Alienismo")
e la collaborazione de La Casa degli Artisti di Gallipoli, del Centro
Artistico-Culturale “La Casaccia” di Francavilla Fontana e delle
associazioni : 51 Pegasi, Fondazione La città invisibile, il
Dipartimento Affari Sociali del CAD Provinciale di Catania, ZeroMoneta
Records, Comitato del Premio Le rosse pergamene, Ethos 3000.
In sede sarà
disponibile il catalogo della mostra, edito a cura della Banca Popolare
Pugliese e con testi di Maria Cristina Maritati,Vera Ambra,Eugenio
Giustizieri,Biagio Praticò,
Augusto Benemeglio,
Beppe Costa, Paola Berardi. |
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Sede:
Sale Espositive del
Bastione San Giacomo - Brindisi
Inaugurazione:
Sabato 20 aprile 2013,
ore 18,00
Durata: dal 20/04/2013
al 28/04/2013
Apertura al pubblico:
tutti i giorni dalle ore 16,00 alle 20,00 – chiuso lunedì e festivi
Ingresso Libero
COMUNICATO STAMPA
Per non dimenticare…
Il Bastione San
Giacomo di Brindisi sarà la prestigiosa location che ospiterà, dal 20 al
28 aprile 2013, la terza tappa della Mostra Personale Itinerante
dell’artista Giorgio De Cesario dal titolo “Dall’Attualità al Fantasy,
un progetto alienista”. La nuova collezione di tele dell’artista
percorre un interessante itinerario pittorico tra i vari fatti di
cronaca tanto pubblicizzati dai mass media in questi ultimi mesi. E tra
questi non poteva mancare il tragico destino di Melissa Bassi,
rappresentato dall’opera in collezione intitolata “Fiore Reciso”.
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Per questo motivo
l’appuntamento di Brindisi assume un’importanza determinante nel viaggio
italiano di questa mostra. Per non dimenticare. Per non dimenticare la violenza
di questa fine prematura ed inspiegabile, per non dimenticare la follia che l’ha
provocata, per non dimenticare il dolore profondo che Brindisi e l’Italia tutta
ancora avvertono nel proprio animo. Un fiore reciso, un’immagine romantica
altamente simbolica per continuare a ricordare. Altri fiori recisi fanno parte
di questa collezione: Melania Rea e Yara Gambirasio, le numerose vittime della
Costa Concordia, le molte donne di oggi che spariscono senza lasciare traccia di
sé. E tra i vari argomenti di attualità scelti da De Cesario anche alcuni
problemi sociali come la crisi dei valori nella società moderna e la pericolosa
situazione politica italiana.
Oggi i mass media diffondono
immagini ogni momento del giorno e della notte e negli angoli più remoti del
nostro villaggio globale, ed ecco che alcune di queste immagini diventano molto
spesso "icone" di un avvenimento. Proprio partendo da queste icone Giorgio De
Cesario ha iniziato il suo viaggio figurativo. |
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La novità consiste nella
trasfigurazione di queste immagini-simbolo, non una semplice riproduzione
grafico-pittorica ma una rilettura di tutti i dettagli, una rielaborazione
fantastica tramite colore ed effetti cromatici. E' quindi dalla “contaminazione”
di questi due mondi, la realtà dell'attuale e l'irrealtà del fantastico, che
nascono le nuove opere di Giorgio De Cesario. Il tutto è arricchito da quegli
elementi che da sempre caratterizzano la sua produzione: la tecnica
inconfondibile dei volti in argilla in rilievo sulla tela, orecchini veri che
pendono dai lobi dei personaggi femminili, vivaci fantasmagorie cromatiche sia
nello sfondo che nella rappresentazione dei dettagli. L’osservatore è ancora una
volta trasportato in un mondo fantastico, ma, nello stesso tempo,è portato a
riflettere su quello che è il mondo di oggi: uno scenario drammatico dove
disagio mentale, superstizione, superficialità e ignoranza provocano tragedie
inenarrabili.
La Mostra Itinerante ha fatto
il suo esordio presso La Casa degli Artisti di Gallipoli, che ospita la Galleria
Permanente di Giorgio De Cesario, e, sabato scorso, ha fatto tappa presso il
Centro Artistico-Culturale “La Casaccia” di Francavilla Fontana (BR) .In
entrambe le sedi ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica . La
scrittrice Ilaria Ferramosca ha così descritto le opere presenti in questa nuova
collezione:” I lavori della nuova produzione di De Cesario individuano alcuni
dei momenti salienti della cronaca odierna, nera o scandalistica; esempi che
sottolineano l’allontanamento dell’uomo dai valori di un tempo e dai suoi
sentimenti, fino a divenire quasi alieno a se stesso. Solo l’arte può scuotere e
risvegliare le coscienze fino a sublimare le brutture del quotidiano,
trasfigurandole in metafore e moniti, come facevano le fiabe nel passato”. E la
poetessa Vera Ambra, madrina della serata inaugurale del primo appuntamento a
Gallipoli, si è così pronunciata su queste ultime fatiche dell’artista:
“Attraverso le sue opere Giorgio ha cercato di prendere le distanze dalla follia
che coglie all'improvviso e fa di noi tutti delle vittime inconsapevoli della
cronaca che pubblicizza attraverso gli schermi e i giornali fatti talmente
spaventosi da sembrare finti”. Ed infine Vincenzo Sardiello, Presidente del
Centro Artistico – Culturale “La Casaccia” , si è così espresso:” Il progetto di
De Cesario propone un viaggio nei meandri della contemporaneità e racconta al
visitatore il progressivo abbandono degli uomini della propria natura e dei
propri sentimenti per abbracciare un sentiero di alienazione da se stessi”.
Maria Cristina Maritati
Ufficio Stampa:
La Casa degli Artisti
Via Lepanto, 1 Gallipoli (Le)
tel.0833261865 3332720348 3471893963
www.lacasadegliartisti.it
www.giorgiodecesario.it
www.alienismo.it
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