Italianodoc: Il piacere di mangiare in Italia

Segnala Gratuitamente Sagre Eventi Manifestazioni: staff@italianodoc.com

Sagre ed Eventi: Tutte le Vostre Segnalazioni

HOMEPAGE

Mangiare e Bere

Ospitalità

Benessere e Salute

Sport e Divertimento

Rubriche

Turismo

Shopping

Eventi

SPETTACOLI TEATRO FINE NOVEMBRE - Bologna

Anno 2013

 

EVENTI

Antiquariato Collezionismo

Capodanno

Carnevale

Concerti

Congressi e Convegni

Cortei e Feste Medievali

Eventi Beneficenza

Eventi Enogastronomici

Eventi Sportivi

Festa della Donna

Feste della Birra

Feste e Manifestazioni

Feste religiose e patronali

Fiere

Halloween

Mercatini

Natale Presepi e Mercatini

Notti Bianche

Mostre

Pasqua

Raduni

Sagre

San Valentino

Sfilate Moda

Spettacoli Teatrali

 

EVENTI PER REGIONE

Sagre Abruzzo

Sagre Basilicata

Sagre Calabria

Sagre Campania

Sagre Emilia Romagna

Sagre Friuli Venezia Giulia

Sagre Lazio

Sagre Liguria

Sagre Lombardia

Sagre Marche

Sagre Molise

Sagre Piemonte

Sagre Puglia

Sagre Sardegna

Sagre Sicilia

Sagre Toscana

Sagre Trentino Alto Adige

Sagre Umbria

Sagre Valle d'Aosta

Sagre Veneto

 

EVENTI D'ITALIA 2013

Sagre Gennaio 2013

Sagre Febbraio 2013

Sagre Marzo 2013

Sagre Aprile 2013

Sagre Maggio 2013

Sagre Giugno 2013

Sagre Luglio 2013

Sagre Agosto 2013

Sagre Settembre 2013

Sagre Ottobre 2013

Sagre Novembre 2013

Sagre Dicembre 2013

 

Teatro Duse

Martedì 26 novembre ore 21

La Contrada – Teatro Stabile di Trieste

IL METODO

di Jordi Galceràn

traduzione di Pino Tierno

con Adriano Giraldi, Riccardo Maranzana, Maria Grazia Plos, Maurizio Zacchigna

regia Andrea Collavino

 

Al Teatro Duse il 26 novembre andrà in scena “Il Metodo”, un thriller psicologico di drammaturgia contemporanea. Quattro manager, tre uomini ed una donna, chiusi in una stanza, sono pronti a battersi senza esclusione di colpi per un posto di direttore generale per una multinazionale giapponese. Ognuno contro tutti. O almeno questo è quello che credono. Una volta chiusi i quattro candidati nella stessa stanza, un messaggio recapitato attraverso una feritoia nel muro li informa che tra di loro c’è un infiltrato, uno psicologo dell’azienda, e il loro primo compito è quello di scoprire chi è. Ma sarà vero? Seguendo le regole di un gioco crudele, i quattro accettano di affrontare una serie di strane prove attitudinali e di rivelare agli altri i propri segreti più imbarazzanti, pronti anche ad umiliarsi pur di guadagnare l’ambito posto. Ciascuno inganna l’altro, subisce l’inganno ed inganna se stesso.

Sfruttando la struttura ed il ritmo del thriller, si mescolano indizi veri con piste false che alimentano continui colpi di scena portando lo spettatore ad un sorprendente finale che ribalterà tutte le convinzioni acquisite fino a quel momento.

 

 

Tutte le prove a cui vengono sottoposti i personaggi, testo del catalano Jordi Galceràn, il cui titolo originale è “Il Metodo Grönholm”, sono ispirate ad autentiche tecniche di selezione del personale, documentate in manuali di specialisti della materia.

Quello che accade nella pièce è condurre l’esperimento alle estreme conseguenze, senza nascondere la comicità derivante dall’assoluta inclemenza di tali prove.

In questa nuova edizione teatrale de La Contrada, su traduzione dall’originale catalano di Pino Tierno, protagonisti de “Il metodo” sono gli attori della compagnia stabile della Contrada Adriano Giraldi, Maria Grazia Plos e Maurizio Zacchigna con i quali si muove in scena Riccardo Maranzana, alla sua prima collaborazione con la Contrada, che interpreta al fianco di Battiston il ruolo di Ernesto nel film “Zoran, il mio nipote scemo”, attualmente nelle sale cinematografiche e che ha vinto il premio del pubblico alla Mostra del Cinema di Venezia. Regia e scenografia sono curate da Andrea Collavino, giovane attore e regista udinese, che ha ideato per questo allestimento un’ambientazione molto pulita, “fredda”, lasciando così allo spettatore totale attenzione e concentrazione sui dialoghi e sulle situazioni che si sviluppano fra i quattro attori.

“Il Metodo” è lo spettacolo che inaugura la nuova edizione del progetto DUSEscuola: un progetto che offre agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Bologna e provincia percorsi di approfondimento con letture in classe dei testi rappresentati a teatro e fruizione degli spettacoli a condizioni vantaggiose.

Significativa sarà la collaborazione degli allievi attori più meritevoli della Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone diretta da Claudia Busi che, proprio mercoledì 26 novembre dalle 8.15 alle 9.15 presso il Liceo Fermi  leggeranno alcuni brani del libro “Il Metodo Grönholm” per gli 80 studenti che hanno aderito al progetto DUSEscuola, i quali assisteranno allo spettacolo a un prezzo vantaggioso.

 

Prevendite presso la biglietteria del Teatro Duse (dal martedì al sabato dalle 15 alle 19), nei punti prevendita Vivaticket.

Biglietteria e informazioni:

Via Cartoleria, 42 - tel. 051 231836 - biglietteria@teatrodusebologna.it

 

Teatro Duse

Mercoledì 27 novembre

 

Petra Magoni – Ferruccio Spinetti

MUSICA NUDA

Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso)

 

Il 27 Novembre al Teatro Duse approda il nuovo concerto in duo di Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Il tour presenta il nuovo album “Banda Larga”, disco che festeggia i dieci anni di attività del progetto Musica Nuda.

 

Il disco “Banda Larga” festeggia i 10 anni del progetto Musica Nuda ed è stato realizzato con tanto di orchestra, anche se  la voce di Petra Magoni e il contrabbasso di Ferruccio Spinetti restano centrali al nostro udito. Grazie all’arrangiamento curato dal polistrumentista e direttore artistico Daniele Di Gregorio, già arrangiatore di Paolo Conte, che ha saputo portare ricchezza senza ostentazione.

Tra canzoni inedite, introduzioni strumentali (improvvisate e studiate) e un omaggio, il disco si snoda in venti tracce, cui hanno apposto la loro firma molti nomi noti: Paolo Conte, Pacifico, Stefano Bollani, Bungaro, Francesco Bianconi, Susanna Parigi, Kaballà, Carlo Marrale, Alessio Bonomo e Joe Barbieri.

In fondo non siamo lontani dal vero immaginando una festa a cui gli invitati si sono presentati con tanto di dono, per festeggiare anni fatti di dischi – sei in tutto – dvd e soprattutto tanti concerti in Italia e all’estero, Francia in primis. Non è dunque un caso che proprio alla musica francese sia rivolto l’omaggio, con la cover di un grande classico: “De Rondes Dans L’eau” di Pierre Barouh e Raymond Le Senechal, portato al successo da Françoise Hardy nel 1967.

Ma torniamo alla festa, dove l’unico grande assente è il silenzio. Proprio quel silenzio che ha caratterizzato la nudità dei precedenti dischi, quel silenzio che era musica tra una nota e un vocalizzo e che un po’ manca, in qualità di importante tratto distintivo del progetto Musica Nuda. Nel suo insieme “Banda Larga” è un disco delizioso, fatto di momenti spensierati (“Carica erotica”) e altri più incisivi (“Lirico lirica”), nella perfetta logica della leggerezza di spessore di cui Magoni-Spinetti si sono fatti promotori in questi anni.

Il tour di MUSICA NUDA non si è davvero mai fermato, anzi, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti hanno portato il loro progetto in importanti rassegne italiane e internazionali suonando sui principali palchi italiani e riuscendo a raggiungere anche prestigiosi spazi internazionali come l'Olympia di Parigi e città importanti come Madrid, Tunisi, Salisburgo, New York, Toronto, Pechino, San Pietroburgo, Quito, Mosca, Istanbul e stati come l'Olanda e la Polonia. Inoltre sono stati ospiti del Tanz Wuppertal Festival di Pina Bausch e sempre in Germania hanno aperto i concerti di Al Jarreau riscuotendo ovunque un grande successo.

Nel concerto al Teatro Duse, tuttavia, si tornerà alle origini del progetto: silenzi, voce e contrabbasso. La festa torna intima per ciascuno spettatore.

 

Prevendite GIA’ DISPONIBILI presso la biglietteria del Teatro Duse (dal martedì al sabato dalle 15 alle 19), nei punti prevendita Vivaticket.

Biglietteria e informazioni: Via Cartoleria, 42

tel. 051 231836 – biglietteria@teatrodusebologna.it

 

 

Teatro Duse

Da venerdì 29 novembre a domenica 1 dicembre

(venerdì e sabato ore 21 – domenica ore 16)

 

 

a.ArtistiAssociati / Teatro Belli / The Aldrich Company

 

Sydne Rome - Francesca Bianco

CHE FINE HA FATTO BABY JANE?

di Lukas Heller

adattamento teatrale Franco Ferrini

dall’omonimo film di Robert Aldrich

regia Antonio Salines

con Fabrizio Barbone (Edwin Flagg), Ashai Lombardo Arop (Elvira Stitt)

musiche Francesco Verdinelli - scene e costumi Maurizio Varamo

aiuto registi Massimo Roberto Beato e Jacopo Bezzi - assistente alla regia Gabriella Casali

foto di scena Rosalia Loia - audio video e luci Giulia Amato

 

Arriva sul palcoscenico del Teatro Duse dal 29 novembre al 1 dicembre “Che fine ha fatto Baby Jane?” lo spettacolo magistralmente interpretato da Sydne Rome e Francesca Bianco, versione teatrale del celebre film del 1962.

E’ Antonio Salines a portare in scena per la prima volta nel mondo la storia di Baby Jane e Blanche, le due sorelle terribili rese celebri dal film di Robert Aldrich nel 1962. Nel ruolo che fu di Bette Davis ci sarà un'attrice di livello internazionale come Sydne Rome, già interprete di numerosi film di grande successo diretti da registi del calibro di Roman Polansky, Claude Chabrol, Sergei Bondarchuk, Pupi Avati. Al suo fianco, nel ruolo che fu di Joan Crawford, ci sarà Francesca Bianco, da oltre 25 anni protagonista nelle principali produzioni del Teatro Belli di Roma. A completare il cast, nei ruoli del pianista e della governante, due giovani attori di grande esperienza come Fabrizio Barbone e Ashai Lombardo Arop. A firmare l'adattamento un maestro del thriller come Franco Ferrini, già sceneggiatore per Dario Argento e co-sceneggiatore per Sergio Leone in “C'era una volta in america”. Le musiche originali saranno del M° Francesco Verdinelli, artista che ha una vasta esperienza in cinema e teatro ma non solo, visto che ha recentemente composto l'inno per il W.W.F. Russia. Le scene e i costumi avranno la prestigiosa firma di Maurizio Varamo, dal 1980 scenografo del Teatro dell'Opera di Roma.

 

Blanche e Baby Jane sono due anziane sorelle. Vivono insieme.

Entrambe sono state attrici: Baby Jane è stata una diva bambina, mentre Blanche ha avuto successo dopo, ma ha eclissato la sorella nei favori del pubblico. Ora Blanche è paralizzata in seguito a un incidente e Baby Jane si prende cura di lei, anche se il loro rapporto è minato da una sorta di strisciante ostilità. Baby Jane, infatti, sogna un improbabile ritorno alle scene, ma è infastidita dalla popolarità di cui ancora gode Blanche. Le cose, in bilico su un tragico equilibrio, non possono che precipitare...

 

 

 

Prevendite presso la biglietteria del Teatro Duse (dal martedì al sabato dalle 15 alle 19), nei punti prevendita Vivaticket.

Biglietteria e informazioni: Via Cartoleria, 42 | tel. 051 231836 – biglietteria@teatrodusebologna.it

 

 

ITALIANODOC (© 2004 - 2022)  -  Partiva IVA: 01543360992   -   Il sito non costituisce testata giornalistica   -   Registrazione e Contatti   -   Cookie   -   Privacy