"Nasce con noi
futuristi la prima cucina umana, cioè l'arte di alimentarsi. Come tutte
le arti, essa esclude il plagio ed esige l'originalità creativa."
F.
T. Marinetti, 1930
Spettacolo +
Degustazione 28 €
Solo Degustazione 12 €
/10 € per soci Slow Food e abbonati Teatro Duse
PREZZI
solo spettacolo:
platea 26 € - I galleria 22 € - II galleria 18 € (sono previste
riduzioni)
Prevendite disponibili
presso la biglietteria del teatro (da martedì al sabato dalle 15 alle
19) e nei punti prevendita Vivaticket. Biglietteria: Via Cartoleria, 42
| tel. 051 231836
biglietteria@teatrodusebologna.it
Figlie improbabili
della fulgida epopea dell’EIAR (l’emittente radiofonica nata in piena
dittatura, da cui, come Araba Fenice, si generò la RAI), le tre sorelle
canterine sono una creazione del produttore e autore Giorgio Bozzo, che
le ha preparate all’impegno convincendole ad ascoltare – con
un’ostinazione che rasentava la tortura – i grandi nomi della canzone
degli anni ’30: il Trio Lescano, Silvana Fioresi, Maria Jottini,
Alberto Rabagliati, Natalino Otto, Ernesto Bonino.
Se sul piano artistico
sono una cosa sola, su quello più caratteriale le Sorelle Marinetti
sono davvero una diversa dall’altra: Turbina, la maggiore, è la più
saggia e posata; Mercuria, la mediana, più ingenua e sognatrice;
Scintilla, la minore, più sfacciata e birichina.
Affidate al maestro
preparatore Christian Schmitz - che ha curato gli arrangiamenti e
le trascrizioni del repertorio - le sorelle, già dalle prime incisioni
di prova realizzate nella primavera del 2007, hanno prodotto
ottime interpretazioni di “Tuli Tulipan” (Trio Lescano), “La gelosia non
è più di moda” (Trio Lescano) e “Non sei più la mia bambina” (Delia
Lodi).
Provato il loro
talento, la produzione ha cominciato a lavorare al primo disco, che
spazia da alcuni grandi successi del Trio Lescano, a trascrizioni per
canto armonico di altri interpreti degli anni ’30, a canzoni del
repertorio delle Andrews Sisters, per arrivare a un delizioso
omaggio a una cantante pop/rock americana tra le più amate, la
sempiterna Cher, con un medley in chiave di standard swing.
Diretta dal maestro
Schmitz, la band raccolta intorno alle Marinetti, oggi conosciuta come
Orchestra Maniscalchi, è composta da ottimi musicisti jazz:
Chicco Maniscalchi (pianoforte), Riccardo Tosi (batteria), Paolo Dassi
(contrabbasso), Pierluigi Petris (chitarra) e la sezione fiati di
Alberto Ferrari (clarinetto e sax), Sergio Orlandi (tromba) e Federico
Cumar (trombone).
Il primo disco delle
Sorelle Marinetti (“Non ce ne importa niente”, n. cat. PNCD00029 –
distribuzione Venus Dischi) è uscito nel febbraio 2008 per la
P-Nuts di Giorgio Bozzo, mentre il debutto dello spettacolo teatrale
“Non ce ne importa niente” è stato il 7 marzo, al Teatro CIAK di Milano
e ha visto la presenza in tre giorni di programmazione di 1.700 persone.
Nel settembre del 2008
le Sorelle sono di nuovo in studio per partecipare come ospiti gradite
al primo lavoro discografico dell’Orchestra Maniscalchi, dal titolo
“Blem Blem, Fiu Fiu, Dum Dum!” (P-Nuts, n. cat. PNCD00031), che vede la
luce nei primi di dicembre dello stesso anno. In esso le sorelle
canterine interpretano quattro bellissimi e poco noti brani del Trio
Lescano (Il mio cuore, Topolino al Mercato, Tulilem, Contemplazione),
recuperati negli arrangiamenti originali dal Maestro Christian Schmitz.
Stupefacente anche la
stagione teatrale 2008/2009: superando ogni ragionevole
aspettativa, lo spettacolo teatrale “Non ce ne importa niente” è stato
ospitato da 59 teatri, tra cui il Teatro Coccia di Novara, il Teatro
Sociale di Mantova, il Teatro Sociale di Bellinzona (CH), il Politeama
Genovese e il Teatro Colosseo di Torino.
Non sono mancati i Festival estivi, con acclamate esibizioni al Festival
Terre d’Acqua (CR), Ville e Giardini (RO), Estate Varesina (VA),
Festival di Valle Christi (Rapallo – GE).
La stagione
2009/2010, iniziata a settembre, prevede nel mese di dicembre una
breve interruzione per una mini tournée con lo spettacolo “NOTE DI
NATALE”, un Christmas show che vede le Sorelle impegnate in scena con
l’Orchestra Maniscalchi al completo - nella formazione di dieci elementi
- e con l’ugola d’oro di Gianluca De Martini. Per questa occasione la
P-Nuts ha dato alle stampe un e.p. natalizio intitolato “Note di Natale”
(P-Nuts, n. cat. PNCDS0033), contenente quattro nuovi brani arrangiati
da Christian Schmitz e interpretati da Turbina, Mercuria e Scintilla.
Il 24 gennaio 2010
le Sorelle, accompagnate dall’Orchestra Maniscalchi e da Gianluca De
Martini, fanno il loro ingresso nel tempio italiano del jazz, il
Bluenote di Milano con una data che registra il “tutto esaurito” nel
giro di pochi giorni. Ma non è l’unica bella sorpresa: proprio nei
giorni dello spettacolo al Bluenote le Sorelle vengono contattate dalla
talentuosa cantante ARISA, che propone alle tre sorelle canterine
di accompagnarla sul palco dell’Ariston in occasione del Festival di
Sanremo per i cori del brano “MALAMORENO’”. Le Marinetti accettano di
buon grado e l’operazione raccoglie il consenso di pubblico e critica,
regalando alle Sorelle Marinetti un inaspettato bagno di notorietà.
In aprile le Sorelle
tornano in studio per registrare, con l’Orchestra Maniscalchi al
completo e Gianluca De Martini, il loro secondo CD: “Signorine
Novecento” esce il 25 maggio 2010 su etichetta Atlantic/Warner. Il disco
presenta 14 brani, molti dei quali sono canzoni “meno note, ma
bellissime” interpretate tra il ’36 e il ’41 dal Trio Lescano; altri
sono brani di quell’epoca, con la parte vocale arrangiata dal M°
Christian Schmitz per tre voci armonizzate.
Ormai gradito anche dalla televisione e dalla radio, il Trio Vocale è
ospite, tra gli altri, dei seguenti programmi: Chiambretti Night (Italia
1), Maurizio Costanzo Show (Canale 5), La Vita in Diretta (Raiuno),
Buona Domenica (Canale 5), Cominciamo bene prima (Raitre), Signorini
Show (Radio Montecarlo), Voci in Scena (Radio24), Pinocchio (Radio
Deejay), Prendete Nota (RSI – Rete 1).
La stagione estiva
2010 si apre con un suggestivo spettacolo al Teatro Romano di
Verona, dove le Sorelle presentano per la prima volta alcuni dei brani
del loro nuovo cd, e prosegue con la presenza in cartellone delle
sorelle canterine in Festival musicali di vari comuni del Nord Italia.
Il 17 luglio in
occasione del Festival Internazionale del Cinema di Locarno sono
invitate dalla Radio Svizzera Italiana a partecipare, insieme al loro
produttore Giorgio Bozzo e al M° Christian Schmitz, a una diretta
radiofonica della trasmissione “Il Camaleonte” per parlare di cinema
negli anni Trenta e il 30 dello stesso mese sono a Sorrento nel cast del
“Premio Caruso 2010”, trasmesso da Raiuno, nel corso del quale, oltre a
un omaggio a Nilla Pizzi con un “Grazie dei fior” arrangiato per canto
armonizzato da Christian Schmitz, si esibiscono in un duetto con
Simone Cristicchi sulle note della “Torpedo Blu” di Giorgio Gaber.
Nel 2011 il
numero degli estimatori delle Marinetti si allarga ulteriormente:
Paolo Virzì inserisce il brano “Non me ne importa niente” nella
colonna sonora dello suo spettacolo “Se non ci sono altre domande” in
scena al Teatro Eliseo di Roma, mentre il 26 aprile esce il nuovo lavoro
discografico di Vinicio Capossela “Marinai profeti e balene”, in
cui le Sorelle duettano nel brano “Printyl”. |