|
Nella sua tournée
nazionale, approda sul palco del Teatro San Salvatore, FUORIGIOCO DI
RIENTRO
di e con Andrea Mitri
Se si osserva il teatro dal punto di vista degli attori,
il confronto con il gioco del calcio è evidente: in effetti, in inglese
la stessa parola "players" definisce sia gli attori che i giocatori.
Nonostante le differenze il player teatrale e il player
calcistico sono accomunati dal fatto di disporre di una variabile
quantità di "gioco" e di "emozioni".
“Fuorigioco di Rientro” è appunto un “gioco di emozioni”,
un viaggio nella carriera dell’immaginario calciatore Mirko Botteghi,
raccontata attraverso il ricordo di un amico e vari personaggi
(allenatori, compagni di squadra, procuratori ), tutti interpretati da
uno straordinario Andrea Mitri, mattatore dello spettacolo.
E’ un rientro in un calcio che non c’è più, un calcio
ricordato e non giudicato, quando i tacchetti erano di cuoio e
lasciavano le “stimmate” sotto i piedi ed il mito era Gianni Rivera, il
giocatore che non sudava mai.
Regia: Alberto di Matteo |
