|
Il
ciuco, re di Amatrice per un giorno.
Prende vita l'11° edizione del Palio degli asini-sindaci
Per un
giorno l’animale simbolo delle fatiche contadine si trasforma in
splendido ronzino, vanto di un intero paese al punto da portare il ben
in vista il nome del primo cittadino.
C’è chi
gli si mette in ginocchio davanti pregandolo a mani giunte per
convincerlo a proseguire. Chi gli sussurra nell’orecchio paroline dolci
aiutandosi con qualche carotina. E chi cerca di tenersi in sella in un
difficile gioco di equilibrio. E’ l’esilarante Palio dei Somari-Sindaci
di Amatrice, una corsa a briglie sciolte nata 11 anni fa, quasi per
gioco, per rispolverare una vecchia tradizione tipica di queste zone
montane del reatino. E per un giorno l’animale simbolo delle fatiche
contadine si trasforma in un indisciplinato ronzino, vanto di interi
paesi al punto da portare ben in vista una gigantesca cravatta con il
nome del primo cittadino.
La
festa, in onore della quale ad Amatrice è nato un vero e proprio
Somarodromo, attira ogni anno da tutto lo Stivale migliaia di persone
che, in un coinvolgente tifo da stadio, incitano senza mezze misure il
proprio “ciuco” preferito nel tentativo, spesso vano, di fargli
completare il giro del Somarodromo. |
|
|
Ma,
poiché è l’asino che quel giorno comanda, lo spettacolo è assicurato:
c’è chi trotterella quasi fino alla linea del traguardo e poi, come
rispondendo all’antica indole testarda, quando è lì lì a pochi metri dal
canapo e la vittoria sembra già in pugno, eccolo che si volta e torna
trotterellando indietro per la disperazione allegra dei suoi fan.
Nella
cittadina dominata dal maestoso fondale dei Monti della Laga la posta in
gioco è alta, le regole sono ferree e ogni anno i “papà” degli asinelli
si ingegnano, nei mesi precedenti la corsa, per allenare al meglio il
proprio ciuchino.
Tutto
inizia con un coloratissimo corteo di oltre 500 figuranti che indossano
abiti storici sfilando lungo Corso Umberto diretti al Somarodromo.
“Popolo della Via del Sale, l’onore è in ballo … acclamate con la vostra
voce i Vostri eroi, sciogliete le briglie ai Somari e che sia dato
inizio al Palio!” recita ironicamente il mossiere nel cosiddetto “Ius
Iurandi”, il giuramento che precede la corsa. |
Poi ecco il via.
Nel Somarodromo gli asini-sindaci e le corrispondenti Pro Loco, fra lazzi e
scherzi, si giocano l’onore e la reputazione durante l’unico giro che prevede la
corsa. Il vincitore potrà far bella mostra del trofeo per un anno intero, mentre
all’ultimo arrivato tocca inserobailmente il temutissimo campanaccio che
sancisce il disonore.
La prima regola
del Palio è che a comandare è soltanto l’asino. Sono infatti vietate le fruste e
i calci, e il “fantino” può solo pregare il suo ciuco di andare più veloce degli
altri. Ma se il somaro decide che non vuole correre, non correrà. E se vuole
cambiare giro, lo farà.
Alla fine della
gara la festa si sposta in tavola, per gustare i prodotti tipici locali: il
prosciutto IGP prodotto ad Amatrice, la bruschetta di Casaprota, il polentone
con sugo di pesce di Castel di Tora. Per chi vuole avere più scelta ci sono
anche tutte le locande del centro storico che propongono i piatti tipici della
zona.
Noto in tutta
Italia per la famosa pasta all’amatriciana, il paese fa parte della Comunità
Montana “Velino” ed è sede del polo agroalimentare del Parco Nazionale del Gran
Sasso e dei Monti della Laga. |
|
Nella cittadina,
sulla quale svetta la splendida torre civica del XII Secolo, è stato creato il
“Parco in Miniatura”, un giardino della conoscenza nel quale sono riprodotti in
scala i monumenti, oltre alla popolazione animale e vegetale del Parco
Nazionale. Ma è tutto il territorio di Amatrice a riservare piacevoli sorprese
per gli amanti della natura. Spettacolare è il lago di Scandarello, un bacino
artificiale creato nel 1924 circondato da monti che superano i 2.400 metri. Tra
queste svetta la cima del Monte Gorzano che, con i suoi 2.458 metri, è tra le
cime più alte dell'Appennino.
Info –
3408505381
Località –
Amatrice provincia di Rieti - centro storico
FB -
https://www.facebook.com/pages/Fuoriporta/443250589045999bookmark_t=page
|
|