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MOSTRA
CAR DESIGN - Trieste
CAR
DESIGN
Le automobili disegnate a matita
Concorso internazionale di idee. 2^
edizione
Mostra dei progetti vincitori
27 marzo - 10 aprile 2010
Trieste, Museo Revoltella
Presentazione dei progetti Vincitori 2010 e Vernice
della Mostra
Sabato 27 marzo, ore 9.00
Auditorium del Civico Museo Revoltella di Trieste
Ulteriori informazioni ed immagini:
www.studioesseci.net
Comunicato Stampa
Sarà per tutti una sorpresa ciò che rivelerà la mostra "Car
Design. Le automobili disegnate a matita" che il 27
marzo aprirà i battenti al Museo Revoltella di Trieste.
In mostra saranno svelati i progetti vincitori
dell'omonimo concorso internazionale promosso
dall'Associazione Amatori Veicoli Storici presieduta da
Vittorio Klun e dalla Facoltà di Architettura
dell'Università di Trieste con il preside, professor
Giovanni Fraziano. Vale a dire il più importante
cenacolo italiano di chi ha fatto dell'automobile la
passione di una vita e un gruppo di lavoro universitario
fortemente orientato al design.
Al concorso sono stati invitati a presentare le loro
idee i giovani laureati e laureandi delle facoltà
tecniche e artistiche.
Di assolutamente sicuro vi è solo il fatto che al
Revoltella potremmo ammirare progetti, spunti, idee
innovative, curiose, fantasiose su ciò che sarà l'auto
del futuro. Idee nuove, avveniristiche, persino
rivoluzionarie ma non campate in aria: il Concorso
internazionale "Car Design" prevede infatti che a
concorrere siano giovani talenti di tutto il mondo
dotati di fantasia ma anche di conoscenze, pur non
appartenendo al mondo di chi già opera nell'auto.
La commissione giudicatrice è, del resto, molto tecnica
e selezionerà le idee più brillanti tenendo conto anche
della loro traducibilità in prodotto. Oggi o magari
domani o più avanti, ma nell'ambito di una concretezza
che non sia pura fantascienza.
Più di cento i progetti pervenuti da 26 Paesi diversi:
Argentina, Belgio, Bulgaria, Canada, Cina, Finlandia,
Germania, Giordania, Grecia, India, Inghilterra, Iran,
Italia, Kazakistan, Kosovo, Malesia, Nuova Zelanda,
Polonia, Rep. Ceca, Romania, Russia, Senegal, Serbia,
Spagna, Sri Lanka e Turchia.
A comporre la Giuria sono esperti del ramo tra cui
l'ingegner Leonardo Fioravanti cui si debbono alcune
delle più belle Ferrari carrozzate da Pininfarina,
l'ingegner Lorenzo Ramaciotti, responsabile Style di
Fiat Group Automobiles e Maserati, l'ingegner Enrico
Fumia, titolare di Fumia Design Studio, l'architetto Tom
Tjaarda, titolare di Dimensione Design, e l'ingegner
Costanzo Rinaudo del Centro Europeo di Modellismo
Industriale, che produrrà il modello in scala del
progetto vincitore e il dottor Paolo Di Taranto, Zagato
Marketing Manager.
Ai tecnici si aggiungeranno i rappresentanti degli enti
promotori e il presidente dell'AISA, Associazione
Italiana della Storia dell'Automobile, ingegner Lorenzo
Boscarelli, che fungerà da moderatore.
In rappresentanza delle Fédération Internationale des
Véhicules Anciens il Vicepresidente, Patrick Rollet.
Due i temi sui cui i giovani talenti di tutto il mondo
sono stati chiamati a misurarsi: quelli delle City Car e
delle Dream Car.
Non è un caso che già dal concorso dello scorso anno
siamo emerse suggestioni che il mercato dell'auto sembra
già aver fatto proprie.
A partire dal progetto vincitore nel 2009, in cui il
giovane srilankese Kaushaliya Buddika Bandara è riuscito
ad esprimere in maniera brillante la funzionalità degli
interni attraverso un'ideazione estremamente innovativa
delle superfici esterne. Alla comodità tipica di una
family car si aggiunge quindi l'emozione pura della
Dream Car. Linee sinuose per una macchina progettata per
fendere l'aria con eleganza e potenza.
L'eleganza unita ad un forte carattere sperimentale, con
un occhio alle competizioni automobilistiche, si ritrova
nel progetto dell'inglese Tan Sohanpall con un bolide
che si sviluppa in lunghezza e che viaggia su tre ruote
quasi a ricordare un siluro. ENIGMA, il nome del
progetto, è un veicolo capace di inclinarsi, per una
migliore aerodinamicità, nei tre perni posti davanti,
nel mezzo e in coda. Perni che sostengono le tre ruote.
Quella posta al centro dà stabilità, presa e trazione
mentre le altre due permettono di accelerare
violentemente. L'abitacolo è semplice e essenziale, per
una vettura che mette i brividi.
All'eleganza e alla sperimentazione, un'altra
caratteristica interessante è stata la rivisitazione del
classico in chiave contemporanea e futuristica, come il
progetto di Andrea Pezzolato e la sua MERCEDES BENZ 540
Koncept. Ottimo esempio di soluzione formale a metà
strada tra memoria storica di un caso eccellente, la
mitica Mercedes 540, e la sua riproposizione in chiave
moderna.
Da notare che l'abitacolo, come la versione Roadster
della vettura originale, presenta solo due posti ma
garantisce un ampio spazio posteriore adibito a
bagagliaio. Elemento caratterizzante dell'interno è
l'enorme display touch-screen posizionato al centro
della plancia ed atto ad integrare le funzioni di
computer di bordo e di supporto alla navigazione. Un
altro display di dimensioni minori è collocato al centro
del volante per fornire al conducente le informazioni di
base per la guida.
Tra le City Car, è stato apprezzato il progetto Voltron,
di Federico Arhidiacono, nato da una riflessione sugli
spostamenti urbani. La maggior parte degli spostamenti
in città avviene in auto, che nella grande maggioranza
dei casi hanno a bordo il solo conducente; molto più
raro è il caso di spostamenti con l'auto a pieno carico.
L'idea è quella di creare un veicolo capace di
trasformarsi a seconda del numero di passeggeri che
dovrà ospitare. Non è forse assurdo essere costretti a
spostarsi (quando si è da solo) in un mezzo che pesa
1500 kg, ha una potenza media di 100 cv (che non vengono
sfruttati quasi mai), un ingombro medio di 6 mq,
emissioni di Co2 insostenibili?
Voltron è la risposta a questi problemi.
Questi alcuni esempi del "vivaio" planetario di idee che
"Car Design" riesce a far emergere, mettendole così a
disposizione dell'industria. Un terreno di cultura che
anche per il 2010 promette del nuovo e del buono. La
risposta al Concorso 2010 è stata altissima, ancora una
volta fortemente internazionale e tra i tecnici che
hanno, ancora informalmente, esaminato preliminarmente i
lavori pervenuti c'è molto entusiasmo: al Revoltella, le
sorprese non mancheranno!
Informazioni:
info@concorsocardesign.it;
www.concorsocardesign.it
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