6 SAGRA DE LE
4 PIGNATE - Tiggiano (LE)
6° “Sagra
de le 4 pignate” Venerdì 13 agosto 2010 ore 21,00
Cenni storici:
Tiggiano
2.931 abitanti sorge a circa 60 chilometri a Sud del capoluogo. Il Re
Roberto d'Angiò, assegnò il feudo di Tiggiano al nobile francese Rodolfo De
Alneto, uno dei protagonisti della conquista. Nel 1309 il feudo di Tiggiano
passò alla nobile famiglia Otrantina degli Arcella che divenne la prima casata
nobiliare di Tiggiano. Nella prima metà del XVII sec. la famiglia dei
Serafini-Sauli acquistò il borgo di Tiggiano comprensivo delle campagne
circostanti.
Da vedere:
La Chiesa Madre di San
Ippazio,
(è in restauro) ubicata nel centro storico risale al XVII sec, ha un valore
storico-architettonico notevole, si ispira nelle sue linee agli ultimi bagliori
dello stile barocco.
L'Oratorio di S.
Michele
fu eretto dalla famiglia Arcella nel 1590 ad ovest del proprio palazzo.
Il Palazzo Baronale
di Tiggiano, sede attuale del comune, è una costruzione seicentesca con elementi
rinascimentali, testimonianza del lungo dominio della famiglia Serafini-Sauli.
Pregevole il balcone a loggia. Dal giardino retrostante si accede al bosco.
Esteso per circa Ha 2.18.00, è un vero museo di macchia mediterranea, ricca di
alberi imponenti come pini, querce e lecci.
La torre Nasparo,
si erge come sentinella a guardia dello splendido panorama di Marina Serra. Fu
costruita con pietre non squadrate. La torre immersa in uno splendido paesaggio
è sulla litoranea Otranto-Leuca.
Un museo della civiltà
contadina ospitato nel palazzo baronale di piazza Castello.
La sagra quest’anno
è allestita nella
Piazza A. Moro c/o la Chiesa Cristo Redentore, dove si potrà ammirare il
nuovo Campanile, che si sta realizzando grazie anche al ricavato delle
edizioni passate della Sagra.
Dopo lo straordinario successo
delle scorse edizioni, eccoci alla 6° “Sagra de le 4 pignate” 2010
vi dà appuntamento per Venerdì 13 agosto p. v. a partire
dalle ore 21.00 al rintocco delle nuove campane. I visitatori, che ci
onoreranno della loro presenza, saranno immersi in profumi e sapori antichi
attraverso la bontà delle nostre specialità preparate con maestria dalle nostre
massaie seguendo le ricette e la tradizione contadina che hanno fatto il
successo della cucina mediterranea. A tutto questo si unisce l’atmosfera del
ritmo della famosa “pizzica”. Poche righe sicuramente non bastano per dire il
successo di quest’iniziativa che oltre alla degustazione dei piatti tipici
rinsalda vincoli di amicizia e di attenzione al sociale. Invitiamo tutti a
partecipare con gioia a quest’iniziativa e soprattutto all’apertura della Sagra,
per non perdere lo scampanio delle nuove otto campane.
Per ogni informazione è
possibile contattare il 0833.531072 oppure inviare un’e-mail a
lucio.ciardo@tin.it
Vi attendiamo numerosi.
Alcune specialità della
Sagra:
diversi tipi di pasta casereccia - verdure cotte secondo la tradizione
contadina - “massa e ciciri” – pignate di fagioli, ceci,
lenticchie, piselli,dolaga., - pizze e focacce – calzoni ripieni al forno, pizze
cotte a forno a legna,ortaggi alla griglia - ortaggi, verdure e carne al sugo -
insalate miste – pezzetti di cavallo, maiale, vitello - “trippa” – carne alla
brace- porchetta Tiggianese, polpo alla pignata - e pesce fritto-
frutta di stagione - gelati- torte di ogni tipo -bibite, vino e tanto altro,
inoltre ci sarà uno stand per Celiaci dove si potranno gustare alimenti
senza glutine preparati dalle mani esperte, di alcune, mamme che hanno
bambini celiaci.