Prima o poi doveva
succedere.
Dopo anni di
sodalizio a distanza, Silvio Berlusconi e Antonio
Cornacchione si ritrovano insieme sullo stesso
palcoscenico. Il pretesto è “Silvio C’è?”, il nuovo
spettacolo del comico milanese, ancora alle prese con
il suo grande amico Silvio. “Altro che Apicella –
commenta soddisfatto Cornacchione – il vero favorito di
Arcore sono io”.
Berlusconi non è che
uno uno degli ingredienti dello spettacolo. Un’ora e
mezza di confronto strabico con la realtà italiana,
raccontata da Cornacchione e musicata da Carlo Fava,
solida figura del teatro canzone, amabile chansonnier,
campione italiano in carica degli imitatori di Joseph
Ratzinger. I due complici duettano su massimi e minimi
sistemi, rileggendo con ironia i tempi curiosi che
andiamo vivendo.
Le borse crollano?
Fava le esorcizza eseguendo “La mia banca suona il
crac”. La violenza aumenta? Cornacchione racconta come e
quando affrontare i teppisti: facendosi menare. Alitalia
cambia di mano? Lo spettacolo rivela i programmi della
cordata e quando si stringerà al collo di chi ci lavora.
Temi di scottante
attualità, trattati con lo sghignazzo complice di due
vecchi amici (tre, contando Silvio) che si cantano
addosso lavorando sui rispettivi difetti. Così Antonio
insegna a Carlo come uscire dalla nicchia della musica
d’autore – basta rasarsi i capelli come Max Pezzali – e
Carlo sussurra ad Antonio i segreti della seduzione:
voce bassa e spararle grosse. Meglio se con la musica
giusta.
“Silvio c’è” è una
serata di fuga dall’attualità, semplicemente
affrontandola. Ma di lato. Per chi sa che la
flessibilità nel lavoro è la richiesta di mettersi a
novanta gradi. Che la posizione della chiesa sugli
anticoncezionali è “l’uomo sul letto e la donna a
duecento chilometri di distanza”. Che se la Carfagna fa
il ministro, allora il pupazzo Five è la figura più
discriminata del secolo. Per chi, in fondo, sa che nei
periodi più bui è sempre confortante accendere la luce e
scoprire il volto di un buffone. Magari con un pianista
di fianco.
“Silvio c’è?”:
notizie, sesso, canzoni, fannulloni, religione,
telegiornali, fotografie, cazzate. Non necessariamente
in quest’ordine. Perché Silvio c’è, come Dio. Però
anche ci fa.
Biografia ANTONIO
CORNACCHIONE
Autore di fumetti.
Collaborazione con Topolino e Tiramolla.
1991 Debutto come
cabarettista allo Zelig-Cabaret in viale Monza 140 a
Milano.
1992 Partecipazione
Su la testa di Paolo Rossi in onda su RAI 3.
Premio satira
politica Forte dei Marmi.
1993 Spettacolo di
cabaret Ritorno al gerundio prodotto da Bananas S.r.l.
con
Aldo Giovanni e
Giacomo per la regia di Giancarlo Bozzo.
1994 Cielito Lindo
con Claudio Bisio in onda su RAI 3 in seconda serata.
Debutto teatrale al
teatro LITTA di Milano con monologo scritto con
Riccardo Pifferi e
Carlo Turati.
1995 Il circo di
Paolo Rossi. Prima esperienza di allestimento teatrale
in
tensostruttura,
tournée annuale. Interpreta l’ecologista e Rodolfo
Valentino.
1996 Trasmissione TV
Retromarch in onda su TMC.
1997 Programmi
televisivi: Scatafascio con Paolo Rossi in onda su
Italia 1 e
Facciamo Cabaret
registrato presso Zelig-Cabaret viale Monza 140 Milano
in onda su Italia 1.
1999 Spettacolo
teatrale Tel chi el telun con Aldo Giovanni e Giacomo.
Dello
spettacolo sono stati
tratti 3 speciali in onda su Canale 5.
2001 Tournée teatrale
con Marina Massironi. Testo francese André le
magnifique regia di
Ruggero Cara.
2002 Spettacolo
satirico prodotto da Bananas S.r.l. CULT (Comici Uniti
Liberi e
Trasgressivi) nato
dopo l’esperienza di laboratorio stabile della satira
presso Zelig-Cabaret
nella stagione 2002-2003. In tournée nelle stagioni
estive 2003 e 2004
all’interno del circuito delle feste dell’Unità con
picco
di pubblico di 12.000
presenze nelle due feste nazionali di Modena (2003)
e Genova (2004).
2003 Zelig Off in
onda su Italia 1.
Che tempo che fa RAI
3 con Fabio Fazio.
2004 Che tempo che fa
RAI 3 con Fabio Fazio.
Conduzione della
prima puntata della nuova edizione di Zelig Off in onda
da ottobre a dicembre
2004 su Canale 5.
2005 Lettura scenica
del Pinocchio di Antamoro presso la cineteca italiano
allo
Spazio Oberdan di
Milano.
Zelig Circus Canale
5, condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada.
Che tempo che fa RAI
3 con Fabio Fazio.
Rockpolitik RAI 1 di
Adriano Celentano.
2006 Zelig Circus
Canale 5.
Che tempo che fa RAI
3.
2007 Che tempo che fa
RAI 3.
2007 Sanremo, Serata
inaugurale RAI 1
2008 In scena come
attore protagonista della della Commedia “Non svegliate
Cécile, è innamorata” di Gerard Lauzier, con la regia di
Elio De Capitani.
2008 Nel cast della
trasmissione live “Crozza Italia” su La 7 dove
impersona George Washington, detto Il Dollaro, della
banconota americana
Biografia CARLO
FAVA
Carlo Fava nasce a Milano il 6 luglio 1965. Studia
pianoforte sotto la guida del maestro Ugo Marino e arte
drammatica con l'americano Richard Gordon.
Nel 1993 partecipa al Festival di Recanati e al Festival
di Sanremo, dove si classifica al penultimo posto fra i
Giovani con il brano "In caduta libera dall'ottavo
piano".
Nel 1994 pubblica l’album d’esordio, "Ritmo vivente
muscolare della vita": i testi sono scritti a quattro
mani con Gianluca Martinelli, in un sodalizio artistico
nato sui banchi del liceo e mai interrotto.
Nei tre anni successivi affina il proprio talento
artistico esibendosi nel locale Tangram, un tempio del
jazz milanese. Suona almeno una volta al mese con un
gruppo di jazzisti che lo aiutano a sperimentare varie
forme di teatro-canzone: dal reading al cabaret
musicale, fino alla costruzione di una sintesi
personale. Nel 1998 compone la canzone "Dottore" per
Mina (duetto con Beppe Grillo nell’album "Cremona") e
partecipa al disco "Argilla" di Ornella Vanoni con il
brano "Santallegria"; nel 1999 sarà protagonista, come
ospite, del tour della Vanoni.
Nel 2000 esce il suo secondo album, "Personaggi
criminali": i testi sono sempre scritti con l’amico
Gianluca Martinelli, mentre Beppe Quirici debutta come
produttore artistico.
"Personaggi criminali" è anche un progetto di teatro
canzone, un viaggio allucinato e divertente nella follia
e nel crimine, che, dopo il debutto al Piccolo Teatro di
Milano, va in scena a Fano nel cartellone di "Il Violino
e la Selce", il festival di musica contemporanea diretto
da Franco Battiato, e a Mantova nell’ambito del Festival
della Letteratura.
Fra le sue esperienze televisive più significative in
questi anni, c’è la partecipazione a "Colorado Cafè" al
fianco di Diego Abatantuono. Sigla della trasmissione di
Italia 1, la sua canzone "Comici".
L’intensa attività teatrale del 2004 lo vede
protagonista, in febbraio, al Verdi di Milano con lo
spettacolo "Le notizie", preludio alla pubblicazione del
suo terzo album, "L’uomo flessibile", che uscirà il 24
settembre 2004.
In giugno è intanto a San Benedetto del Tronto come
ospite d’onore del decimo festival dedicato a Leo Ferrè
e, a fine luglio, a Viareggio, nel cartellone del primo
Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber. In ottobre è
ospite al Premio Tenco, dove presenta ufficialmente
l’album "L’Uomo Flessibile", scritto con l’inseparabile
Gianluca Martinelli, prodotto da Beppe Quirici e Adele
di Palma, pubblicato dalla EMI.
Nel gennaio 2005 ottiene un grande successo di pubblico
e di critica per i concerti al Piccolo Teatro - Teatro
Studio di Milano e al Piccolo Eliseo di Roma. Da marzo a
maggio dello stesso anno, ritorna a grande richiesta
alla Salumeria della Musica di Milano, presentando, in
dieci diverse serate, "L’Uomo flessibile show",
spettacolo che è, insieme, un suo concerto e un viaggio
all’interno della canzone d’autore italiana con la
partecipazione di Gianna Nannini, Claudio Lolli, Davide
van de Sfroos, Samuele Bersani, Mauro Pagani, Flavio
Oreglio, Maria Giua, Patrizia Laquidara, Riccardo Tesi,
Massimo Bubola, La Crus, Claudio Sanfilippo e Pacifico.
In estate è protagonista al fianco di Marina Massironi
del recital "Canzoni Intelligenti".
Nel marzo 2006, vince il premio della critica “Mia
Martini” alla cinquantaseiesima edizione del Festival di
Sanremo insieme a Noa e al Solis String Quartet con la
canzone “Un discorso in generale”. Viene pubblicata una
nuova edizione dell'album "Uomo Flessibile".
Dopo il Festival, partecipa come resident ad alcune
puntate del programma televisivo di RaiDue, “Il
Tornasole”, e continua ad esibirsi in concerti.
Nell’estate 2007, è l’anima musicale di “Satire
Liriche”, spettacolo con Antonio Cornacchione che gira
l’Italia delle vacanze e che sarà ospitato a novembre al
Teatro Smeraldo di Milano. A fine settembre esce l’album
di Ornella Vanoni, “Una bellissima ragazza”, che prende
il titolo dalla canzone che Carlo Fava ha scritto per
lei.