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PREMIO BINDI
- Santa Margherita (GE)
ANTONELLA RUGGIERO ED
EUGENIO FINARDI TRA GLI OSPITI DEL PREMIO BINDI 2010
DAL 9
ALL' 11 LUGLIO A SANTA MARGHERITA LA SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO PER GIOVANI
CANTAUTORI
Sul palco,
oltre ai dieci finalisti in gara, anche Roberta Di Lorenzo, il Coro dei Quattro
Canti diretto da Gianni Martini e i Sismica
Presentata a Roma, presso la sala Convegni del Museo del Burcardo
(SIAE), la sesta edizione del Premio Bindi. L'evento/concorso di canzone
d'autore, intitolato all'indimenticato artista genovese e rivolto a giovani
talenti italiani emergenti, si svolgerà a Santa Margherita Ligure (GE) da
venerdì 9 a domenica 11 luglio.
“Big” del mondo musicale italiano accompagneranno gli artisti in gara.
Quest'anno tra gli ospiti si esibiranno, sul palco dell'Anfiteatro, presso la
passeggiata a mare, Antonella Ruggiero, Eugenio Finardi con Roberta Di Lorenzo,
il Coro dei Quattro Canti diretto da Gianni Martini (chitarrista storico di
Giorgio Gaber) e i Sismica che eseguiranno un brano inedito di Umberto Bindi.
Il festival è organizzato dal Comune di Santa Margherita Ligure e
realizzato dall'Associazione Culturale Le Muse Novae di Chiavari con il
patrocinio della Regione Liguria e della Provincia di Genova. Consulenza
artistica di Enrico Deregibus.
La Commissione Artistica presieduta da Giorgio Calabrese ha selezionato i dieci
finalisti che concorreranno alla borsa di studio di 3000 euro messa in palio per
il vincitore. Questi i nomi e i brani con i quali parteciperanno:
- Roberto Amadè con "Braccia aperte"
- Emanuele Bocci con "Non ci sono più parcheggi"
- Fulvio Chiara con "Se"
- Giorgia Del Mese con "Cattivo tempo"
- Andrea Grossi con "Rosso Colore"
- Nicola Lollino con "Un'altra nave"
- Stefano Marelli con "Uguale a te"
- Tony Uttilla con "Limite Ignoto”
- Alberto Valentinuz con "Pane e soldi"
- Davide Zilli con "Coinquilini"
I concorrenti saranno valutati nella fase finale da una giuria prestigiosa,
presieduta da Giorgio Calabrese e composta da: Marzio Angiolani, Massimo Artesi,
Lucia Carenini, Armando Corsi, Gaetano D'Aponte, Enrico de Angelis, Adele Di
Palma, Alberto Fustinoni, Max Manfredi, Andrea Podestà, Francesco Paracchini,
Marco Spiccio.
Nell'affascinante
location del Castello di Santa Margherita, nell'ambito delle manifestazioni
collaterali che coinvolgeranno il pubblico e gli interessati a margine delle
serate di musica, lo spazio multimediale denominato “La Stanza del Cantautore”
ospiterà "Liberodiscrivere in mostra" l'evento che celebra i dieci anni di
impegno della casa editrice diretta da Antonello Cassan al fianco di alcuni dei
migliori fotografi italiani.
Numerosi anche gli
incontri “Intorno alla canzone d'autore” che si susseguiranno alla terrazza del
Castello. Venerdì 9 luglio alle 18 verrà presentato il volume “Sergio Bardotti.
Occhi di ragazzo” (Rugginenti editore) con la partecipazione delle autrici Nini
Giacomelli e Lucia Carenini. A seguire esibizione in acustico di cinque degli
artisti in concorso. Sabato 10, sempre a partire dalle 18, previsto l'incontro
con Adele Di Palma, una delle più affermate manager musicali, e la consegna del
“Premio Artigianato della canzone”. A seguire esibizione in acustico di cinque
degli artisti in concorso. Domenica 11, dalle 17, esibizioni dal vivo del
vincitore del Premio Bindi, di Carlot-ta e di Roberta Di Lorenzo e presentazione
della “Targa Beppe Quirici” dedicata al musicista scomparso lo scorso anno e
voluta dal suo ex allievo Christian Marras e dal Comune di Sori. A seguire sarà
presentato il volume “Francesco Baccini. Ti presto un po' della mia vita”
(Editrice Zona) con la partecipazione degli autori Andrea Podestà e Marzio
Angiolani e di Francesco Baccini.
Presentano le serate e i pomeriggi Roberta Balzotti ed Enrico
Deregibus.
L'edizione di quest'anno si arricchisce di un'interessante
novità: nell'area adiacente il palco prenderà vita il “Bindi Village”. Si tratta
di un progetto volto alla valorizzazione di prodotti tipici e attività
artigianali della Liguria ma che darà spazio anche ai più piccoli: nei giorni di
sabato e domenica, infatti, il “Bindi Village” si animerà grazie al laboratorio
“Colore & Immagine” che inviterà i bambini presenti a mettere a frutto la loro
vena artistica creando oggetti con carta da riciclo per poi dipingerli.
«“Tutti i giorni
nascono funghi”, si diceva una volta a Genova. Agli inizi degli anni ‘50 il
detto venne modificato in “Tutti i giorni nasce un festival” - ha sottolineato
il Direttore Artistico, Giorgio Calabrese - e difatti, dalla metà di Giugno in
avanti, non c’era cittadina, paese o frazione che non avesse il suo Festival,
accompagnato, spesso, da un nome qualificativo Festival dei narcisi, della
mimosa, delle rose, o anche, per una più rapida presa sul pubblico, festa della
focaccia, della Pasqualina, del pesto. Tanti ragazzi, per mettersi in mostra,
partecipavano con entusiasmo a questi Festival, che Corrado Lojacono, chiamava “Tristeval”.
E la sera era tutta un’esibizione di fasce a tracolla con denominazione della
gara e citazione del premio ricevuto, “Perpetua Rei Memoria”. Poi, via via,
quell’entusiasmo cominciò a cedere fino a venire a mancare. Era finita una
stagione. Ma, si cominciò a parlare di “premi” che sembravano, e lo erano, una
strada più seria da seguire. E i premi, come succede anche nella letteratura,
nel teatro e nel cinema, divennero di serie A, B, C a seconda della “dote” che
toccava loro. Noi, come premio Bindi, ricchi di buoni propositi e voglia di
promuovere i nuovi talenti - e ce ne sono - abbiamo come sponsor indiretto solo
la Siae che anche quest’anno partecipa alla kermesse offrendo una borsa di
studio al vincitore del Premio 2010. Dopodiché, il Direttore Artistico – ha
concluso Calabrese - veste i panni dello “Scaccino” e fa il giro dei fedeli
scuotendo la sacchetta delle elemosine: “Ninte pe San Gioan Batista?”. Ma San
Giovanni Battista era il 24. Sono Messe dette».
Il Premio Bindi, giunto ormai ad una ampia risonanza nazionale,
annovera nel suo albo d'oro i biellesi Lomè (2005), il genovese Federico
Sirianni (2006), la romana Chiara Morucci (2007), la bolognese Paola Angeli
(2008) e il romano Piji (2009).
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