MOSTRA
ASTRAZIONI - Roma
ASTRAZIONI
29 novembre – 11
dicembre 2010

'Astrazioni' è l’occasione per una rilettura del concetto
stesso di astrazione e dei diversi significati che questo termine ha ormai
assunto nel progressivo distacco dai movimenti artistici precedenti.
Astrazione, termine di origine latina derivante dal verbo astrarre ovvero trarre
da, distogliere, separare. Questa mostra evidenzia quegli artisti che hanno
rivolto la loro ricerca al quel processo di conoscenza che attraverso la scelta
di distacco dal reale viene sottoposto ad una analisi puramente intellettiva.
In sintesi una semplificazione del reale e
stilizzazione delle forme. La mostra sarà divisa in due sezioni, una dedicata
all’Astrattismo lirico in cui L'espressione dell'astratto diffusa
anche con altre forme di rappresentazione della irrealtà a volte più ordinata a
volte totalmente fantastica avvolta di un immaginario sfrenato, è comunque
ancora fortemente presente ed ispira nuove tendenze e movimenti.
prevale la funzione espressiva e simbolica del colore,
l’altra all'Astrattismo geometrico in cui prevale la funzione geometrica
delle forme, che è stato definito anche Arte concreta. L'espressione
dell'astratto diffusa anche con altre forme di rappresentazione della irrealtà
a volte più ordinata a volte totalmente fantastica avvolta di un immaginario
sfrenato, è comunque ancora fortemente presente ed ispira nuove tendenze e
movimenti.
Opere
di: Nicola Giampietro, Laura Mazzuoli, Antonella Panarello, Erri Rossi, Claudio
Sireci.
A
cura di Cristina Madini
Nicola Giampietro, nato a Livorno nel 1945, una Laurea in
Ingegneria, si interessa all’arte dal 1975. Da quell’anno e fino ad oggi la
sua produzione artistica si compone oltre che di opere realizzate ad olio anche
di numerosi disegni a carboncino. Ha esposto più di quaranta opere nella sua
ultima personale ‘Femmes’ nella Galleria RossoCinabro, ottobre 2010. Vive e
lavora a Roma.
Laura Mazzuoli (Chiaravalle
1974) Nel 1993
consegue il Diploma di Maturità d’Arte Applicata ad Ancona e nell’anno
successivo si diploma in Decorazione Pittorica all’Accademia di Belle Arti di
Urbino. Frequentando l’Accademia partecipa alla sua prima mostra, la collettiva
“Oltre la Porta”, svoltasi a Pesaro nella Sala Laurana. Negli anni successivi
Laura segue il proprio cammino interiore; periodo questo che la porta a maturare
nel campo dell’arte, dividendosi tra la cittadina marchigiana e Siena, città
nella quale affondano le sue radici paterne e a cui è profondamente legata.
Questo percorso sfocia nella personale “L’ Attesa” (Siena 2003), dopo la quale
la sua attività si intensifica. Presenta inoltre nel novembre 2003 e nell’agosto
2004 “I Bozzetti”, proposte per il “Drappellone” del Palio di Siena. Vive e
lavora a Chiaravalle (AN).
Antonella Panarello (Torino 1966)
Laureata in lingue e letterature straniere .è dirigente scolastico. L’interesse
per la psicologia e per l’ipnosi le ha permesso di scoprire i nuovi orizzonti
dell’arte del colore e della pittura materica. Un mondo di cromie che l’artista
riesce a plasmare con la tensione emotiva del gesto impresso con l’uso delle
mani. Lungo un itinerario pittorico tracciato dall’inconscio emergono motivi
espressivi, ricreati interiormente con straordinaria inventiva. Viaggi onirici
pulsanti di vita ,dimensionati tra la realtà e la memoria ,che guidati
dall’immaginazione, vengono convogliati alla ricerca di nuove spazialità Ha
esposto a Caltagirone presso i Musei Civici in una personale, e in collettive.
Vive e lavora a Caltagirone.
Erri Rossi (Schio
1968), si è diplomato all'Istituto d'Arte Fanoli di Cittadella nel 1990.
Ha alternato il suo
interesse per la pittura ad altre forme di espressione artistica come la musica
e la scrittura. Nel febbraio 2010 è stata pubblicata una sua opera letteraria:
“Favola”. Colpito da artisti che hanno unito all'espressionismo la giocosità, a
tinte drammatiche la freschezza giocosa, ha così interpretato in modo personale
la capacità comunicativa dei colori e delle forme intensamente emozionali.
A caratterizzare la sua ricerca c'è un
costante richiamo a realtà che appaiono a volte oscure e non facilmente
interpretabili. Linee che percorrono direzioni non proprie. Figurazioni che non
potremmo di certo definire accademiche. Pensiero che travalica la psiche e si fa
gesto autentico. E’ presente con tre sue opere all'Esposizione Arte Fiera Padova
novembre 2010. Vive e lavora a Schio (VI).
Claudio Sireci (Viterbo 1962) Pittore autodidatta ha la fortuna
di incontrare il maestro Enzo Maria Mattioli. Frequenta il suo studio “Il
Paradosso” come ragazzo di bottega. Qui studia, impara, ricerca. Nasce ed evolve
un dialogo concreto tra loro che Claudio assorbirà nel tempo e del quale farà
tesoro per la sua arte futura.
Alcuni suoi lavori danno vita a sagome oniriche, rimandanti
all'inconscio e quasi surreali: nei suoi paesaggi serali, sulle sue spiagge e
anche sulle persone e gli oggetti, emerge una luce chiara e bella che rivive
nella luna. C’è un alone di sogno, viaggio e volo che circonda l’opera impressa
su carta e tela. Non rimane incollato ad una tecnica specifica. Anche se
l’acrilico lo ha accompagnato negli anni nella sua ricerca della versatilità,
utilizza altri materiali: matite, pastelli, carta, colla, iuta, sabbia. Vive e
lavora a Viterbo.
RossoCinabro
Via Raffaele
Cadorna, 28
00187 Roma
tel. 06 60658125
www.rossocinabro.com
rossocinabro@gmail.com
orario: 12:00 –
19:30
da lunedì a sabato
opening 29
novembre ore 18:00
incontro con gli
artisti 11 dicembre ore 18:00
ingresso libero
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