Dopo il successo riscosso nel 2008, la Galleria Torno Subito di Riccardo Varini
presenta, dal 1 al 21 novembre, le Intime visioni di Vanda Massa Iori,
poetessa, scrittrice e fotografa reggiana, che ha dedicato gran parte della sua
vita all’arte e alla cultura.
La mostra, patrocinata dal Comune di Reggio Emilia (Assessorato alla Cultura),
recupera una trentina di fotografie, realizzate nei primi anni ’70 e oggi
ristampate su carta cotone, ma anche alcuni provini originali, sui quali
l’artista ha annotato il luogo e la data dello scatto.
«Immagini di una semplicità evocativa - scrive Antonio Contiero - nelle quali
sono racchiusi alcuni frammenti di un dialogo intenso, interiore, che ha sempre
accompagnato il lavoro di Vanda Massa Iori».
Le sue fotografie, scattate nel giardino di casa e “rubate” all’album di
famiglia, non sono immagini antiche, ma «esprimono un tempo moderno qualche
istante prima della rivoluzione», prima dell’avvento del computer e del
digitale.
Opere che, come spiega Riccardo Varini, sono state selezionate con cura, «non
tanto per proporre un’ennesima ricerca del tempo perduto, ma per scavare in
profondità l’animo della poetessa, amante di tutta l’arte, ancor prima che
fotografa».
La mostra, che sarà inaugurata lunedì 1 novembre alle ore 17.00, sarà visitabile
fino al 21 novembre 2010, da martedì a domenica con orario 10.00-13.00 e
17.00-20.00.
Vanda Massa Iori nasce a Reggio Emilia nel 1929. Interessata alla scrittura,
alla poesia e alla fotografia, pur senza ritenersi un’artista, ha esposto le sue
opere al Caffè Arti e Mestieri e alla Galleria Torno Subito. «Sarebbe ora -
ripete spesso - che le persone pensassero un po’ di più, non dico all’Arte, ma a
quelle piccole cose che danno sapore alla vita».