CSArt Vetrina
Sabato 13 marzo, ore 17.00
KATE MACCARTHY
Chux Redux
Prima personale italiana per la giovane pittrice
australiana Kate McCarthy che, dal 13 marzo al 22
aprile 2010, esporrà le sue ultime ricerche a Reggio
Emilia, presso la sede di CSArt (Via S. Pietro
Martire, 16/A).
La
mostra, promossa da CSArt - Comunicazione per l’Arte
in collaborazione con Retrospect Galleries (Byron
Bay, Australia), raccoglierà una decina di opere
recenti che, attraverso forme arrotondate e colori
brillanti, catturano l’essenza dell’infanzia.
“Chux Redux”, ovvero il revival della carta da
cucina, vuole essere una regressione all’età
infantile, quando l’artista giocava con Orsetti del
Cuore e Mon Cicci, vestendo le bambole con ritagli
di Scottex. Come si legge, infatti, nella nota
critica di Chiara Serri, “Kate McCarthy disegna
carri, bruchi e uccellini attraverso continue
combinazioni di cerchi, quadrati e triangoli.
Elementi che, insieme ad un uso semplificato dei
colori acrilici, ricreano la suggestione di una
pittura infantile, espressione senza filtri della
vita profonda delle cose”.
In
occasione del vernissage, previsto per sabato 13
marzo alle ore 17.00, sarà visitabile l’anteprima
della mostra, allestita fino al 22 aprile 2010.
Nata a Brisbane nel 1974, Kate McCarthy vive e
lavora nella sua casa sulla costa orientale della
Tasmania, vicino alla Baia del Fuoco. Si è formata
presso Queensland College of Art, Victoria
University e Curtin University, ma senza portare a
termine gli studi. Ha preso parte a numerose
esposizioni collettive e personali, ultime delle
quali “Let's Playschool” (The Wall Exhibition Space,
Hobart, 2009), “Petit Travaux” (Retrospect Galleries,
Byron Bay, 2009), “Who Got the Bunny” (Gilligan
Grant Gallery, Melbourne, 2010) e “Self” (Alchemix
Studios, Brisbane, 2010).
CSArt è uno studio di comunicazione interamente
dedicato al mondo dell’arte, per mettere in rete
artisti, gallerie ed associazioni culturali. Il
progetto, risultato tra i dieci beneficiari del
contributo stanziato dal Comune di Reggio Emilia per
incentivare nuove attività giovanili in centro
storico, prevede oltre all’attività di consulenza in
materia di comunicazione, anche l’allestimento di
piccole esposizioni, per presentare alla città le
ultime ricerche degli artisti iscritti.