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MOSTRA: GIUSEPPE SPAGNULO -
Reggio Emilia
Alla
Galleria d’Arte 2000&NOVECENTO di Reggio Emilia
dal 2
ottobre al 2 dicembre 2010
GIUSEPPE
SPAGNULO. IL RESPIRO DEL FUOCO
Il prossimo 2 ottobre la
Galleria d’Arte 2000 & NOVECENTO di Reggio Emilia inaugurerà un’ importante
personale dello scultore Giuseppe Spagnulo Il respiro del fuoco.
In
mostra alcuni interessanti inediti che possiamo anche considerare site-specific
dedicati a questo spazio
a confermare, una volta di più, l’originalità e l’unicità della sua figura
all’interno del panorama artistico contemporaneo.
Tra
sculture e carte verranno esposti una quindicina di lavori.
La certezza
del non-ritorno, la nostalgia di orizzonti certi, la sommaria impraticabilità
dell’origine, non inducono artisti come Spagnulo a tacere le loro passioni, anzi
li inducono a cercare senza sosta sedimenti di antiche memorie da riportare alla
luce. Non dimentichiamo che la memoria del “perduto” apre lo sguardo sul
presente e sul futuro e conduce il linguaggio in un mare che non conosce
approdo.
L’attuale
lavoro plastico di Giuseppe Spagnulo s’innesca su una piattaforma di forme
simboliche che designano contemporaneamente un vuoto e un pieno, un dentro e un
fuori, l’altrove e il qui della materia, l’identità tra le forme e le cose che
si determina con metafore mitologiche. I materiali, acciaio e ferro forgiato,
sabbia di vulcano, si qualificano per “differenze”: un senso come la tattilità,
una qualità come l’energia e la forza, sono principi di costruzione che mettono
in atto il doppio binario: quello degli slittamenti concettuali, e l’idea di un
corpo eterno teso verso in erotismo in grado di dar voce al silenzio. Un’opera
in acciaio forgiato come Respiro (da cui trae origine il titolo della
mostra) che ci conduce al metallo infuocato e modellato dal fuoco, che è un
segno di penetrazione, distruzione, purificazione e rigenerazione, come
l’alchimista il quale crea l’immortalità sul fuoco del fornello. La forma della
scultura sembra forgiata dalla fiamma che si muove verso l’alto come un ventoso
respiro, portando la materia verso lo stato sottile, verso il cambiamento,
mediante la combustione dall’involucro grezzo. E questo vale anche per opere
quali: Libro, Ruota, Cuboincubo. Della stessa temperatura
sono le carte spalmate di cera, di nerofumo, di terra, sabbia di vulcano, ossido
di ferro, cuoio, carbone, che non cessano di essere espressione di ritualità e
nello stesso tempo momento di riflessione sulla sensibilizzazione dei materiali,
sulla loro vibratilità, forza, peso, antitesi della angosciante proliferazione
della merce in questo universo di volgari simulazioni.
Per G. Bachelard
"L'amore è la prima ipotesi scientifica per la riproduzione
oggettiva del fuoco ... e, prima di essere figlio del legno, il fuoco è figlio
dell'uomo...".
GIUSEPPE
SPAGNULO.
IL
RESPIRO DEL FUOCO
A cura di
Gianfranco Rossi
Catalogo
con testo di Marisa Vescovo
Foto di
Melina Mulas
Reggio
Emilia, Galleria d’Arte 2000 & NOVECENTO
Inaugurazione: sabato 2
ottobre, ore 18.00 alla presenza dell’artista
2 ottobre -
2 dicembre 2010
Orari: 10 –
12,30 / 16 – 19,30 (Chiuso la mattina giovedì – Aperto domenica e festivi)
Per
informazioni:
2000&NOVECENTO Galleria d’Arte
Via Emilia
San Pietro, 21 – 42121 Reggio Emilia
Tel. 0522 -
580143
Fax. 0522 –
496582
E-mail:
duemilanovecento@tin.it
Web:
www.duemilanovecento.it
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