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UNA NOTTE AL MUSEO - Portoferraio (LI)

L'inquieta, travagliata vita della principessa Charlotte Bonaparte, nipote di Napoleone

per “Una notte al Museo”, lunedì 26 luglio ai Mulini di Portoferraio

con Monica Guarraccino e con l’attore Stefano Filippi

Ingresso libero

 

 

Una notte al Museo con Charlotte Bonaparte, principessa artista. Le sale dei Musei nazionali delle residenze napoleoniche dell’isola d’Elba aprono questo lunedì 26 luglio, alle 21,30, per svelare i retroscena della vita di una donna, nipote di Napoleone, che ha lasciato nella nostra terra un morbido segno fatto di colori e politica.

 

Sarà lei la protagonista della conversazione e delle letture teatrali nell’incontro dal titolo ”Charlotte Bonaparte. Dama di molto spirito. La romantica vita di una principessa artista” che si terrà presso la Palazzina dei Mulini a Portoferraio all’interno dell’iniziativa “Una notte al Museo” organizzata dall’Assessore alla cultura del Comune di Portoferraio, Antonella Giuzio, con il patrocinio del Ministero per i Beni Culturali e dell’agenzia per il Turismo dell’Arcipelago Toscano. L’incontro rientra anche nell’ambito del progetto “Napoleone ed Elisa. Da Parigi alla Toscana” ideato dal direttore del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dell'isola d'Elba Roberta Martinelli e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno.

 

Ad ingresso libero, la conversazione sarà un’interessante occasione di approfondimento della mostra “Charlotte Bonaparte dama di molto spirito. La romantica vita di una principessa artista” attualmente in corso fino al 30 settembre alle due residenze Napoleoniche dell’Elba: nella Galleria Demidoff a San Martino, dove sono raccolte opere che riguardano gli anni dell’Impero, i primi anni dell’esilio e l’esilio in Italia, e proprio ai Mulini, dove sono in mostra le testimonianze del viaggio a Londra e l’ultimo periodo del suo esilio in Italia (1826-1839). Si possono ammirare i suoi disegni, acquerelli, incisioni, oltre ad opere del marito Napoleone Luigi e dei tanti artisti che la principessa incontrò in Francia, in Italia (soprattutto a Roma e a Firenze) e nel corso dei suoi numerosi viaggi, in Germania, Belgio, Inghilterra e negli Stati Uniti.

 

La dottoressa Monica Guarraccino, assieme all’attore Stefano Filippi daranno voce ai personaggi dell’epoca attraverso racconti e divertenti letture teatrali conducendo il pubblico alla scoperta della vita romantica di questa “principessa artista” e ricostruendo il ritratto di una donna moderna sulla scia delle donne della famiglia Bonaparte: una principessa intelligente e colta, dal carattere dolce e sensibile, in gran parte ancora inedito. Una principessa protagonista dei difficili anni della diaspora e dell’esilio dei Bonaparte, consapevole della propria appartenenza alla famiglia imperiale ma anche nutrita da legami con personaggi, artisti e intellettuali. Una presenza importante non solo per la cultura, ma anche per la politica in Toscana nei primi decenni dell’800: Charlotte, insieme al marito, strinse infatti anche profondi legami con intellettuali liberali e progressisti e con la Carboneria.

 


 

 

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