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MOFFE 2010 - Pederobba (TV)

“MoFFe 2010”.….Monnezza Film Festival

Seconda edizione

 

Pellicole d’autore tra i vecchi borghi del paese,

per un’altra verità sulla strana abitudine di consumare l’indispensabile per rincorrere il superfluo

 

Dal 9 luglio al 6 agosto

Pederobba – Onigo - Covolo

 

Torna a luglio ed agosto la seconda edizione del “Moffe...Monnezza Film Festival, pellicole d'autore tra i vecchi borghi del paese” organizzato dall' Associazione AriaNova di Pederobba. Dal 9 luglio al 6 agosto il festival porterà una selezione tra documentari e corti animati ai più sconosciuti ma di grande e forte impatto per le tematiche ambientali presentate. Dopo la prima edizione del 2009 che ha riscosso interesse e curiosità tra la popolazione di Pederobba e dei comuni vicini, viene riproposta l'idea usare il cinema come linguaggio e per suggerire una nuova cornice sotto cui guardare ai problemi legati alla salute e all’ambiente proprio attraverso gli obbiettivi e le pellicole di giovani registi e registe indipendenti.

 

Il “Moffe...monnezza film festival” si caratterizza per essere un piccolo cineforum itinerante perché le pellicole verranno proiettate nei diversi borghetti delle frazioni del comune di Pederobba, grazie alla collaborazione e all'ospitalità di alcune famiglie. Un modo, questo, per far conoscere i luoghi caratteristici del comune, ma anche per portare cinema ed ambiente direttamente nei cortili e nelle piccole piazzette paesane.

 

I documentari scelti sono: “Arrivederci a Taranto” di Roberto Paolini, “Valledora, la terra del rifiuto” di Matteo Bellizzi, “Garbage, the revolution starts at home” di Andrew Nisker,  “La bambina deve prendere aria” di Barbara Rossi Prudente, una selezione di cortometraggi a cartoni animati da tutto il mondo.

 

Cinque le location scelte: a Pederobba in località Vienna, a Curogna in via Curogna, a Levada vicino alla chiesetta di San Michele, ad Onigo in via Molini alle Porte Grandi del canale Brentella e, infine, a Covolo presso l’azienda agricola di Paolo Trinca in via Cal Granda.

 

Ad aprire la seconda edizione del Moffe ci sarà una serata speciale dedicata ai bambini e alle famiglie. Venerdì 9 luglio al Campetto dell'Oratorio di Onigo in programma lo spettacolo “Ciclo, riciclo, triciclo” de Gli Alcuni-Teatro Stabile di Innovazione. Un allestimento che affronta il tema del riciclo con il linguaggio della fiaba e si avvale della collaborazione e partecipazione del pubblico che ritma, con i suoi interventi, l'andamento della narrazione.

 

Il Moffe 2010 aderisce a RetEventi, network di eventi che la Provincia di Treviso vuole unire sotto un unico marchio perché considerate di grande interesse ed importanza per lo sviluppo e la cultura del territorio. Il tema di quest'anno di ReteEventi é “Metamorfismi. Identità e alterità”.

 

Il coordinamento grafico del Moffe è a cura di Mirco Luzzi.

 

L’ingresso è libero.

In caso di maltempo le proiezioni verranno effettuate nella Sala Parocchiale San Luigi Centro Parocchiale di Onigo.

 

Il programma:

 

Venerdì 9 luglio Onigo, Campetto dell'Oratorio parrocchiale – davanti alla Chiesa.

CICLO, RICICLO, TRICICLO.   Spettacolo teatrale per famiglie de Gli Alcuni-Teatro Stabile di Innovazione per l'infanzia e la gioventù.

 

Venerdì 16 luglio_Curogna   via Curogna 73

VALLEDORA, LA TERRA DEL RIFIUTO - Matteo Bellizzi, Italia 2009, Durata 63’

Il documentario del regista piemontese racconta la realtà della popolazione della Valledora, un’area di poco più di 300 chilometri quadrati tra le province di Vercelli e Biella, incastrata tra un deposito di scorie nucleari, due centrali termoelettriche e un inceneritore. Da anni gli abitanti della zona e le associazioni ambientaliste, riuniti nel "Movimento Valledora" e Donne di Santhià, tentano di forzare un muro di indifferenza e silenzio. Alla serata saranno presenti i rappresentati del Comitato, nonché protagonisti e produttori del documentario.

 

Venerdì 23 luglio_Levada  via Levada

LA BAMBINA DEVE PRENDERE ARIA – di Barbara Rossi Prudente, Italia 2008, durata 55'

Una madre parla alla figlia neonata mentre passeggiano in una città straziata dall’immondizia: l’emergenza rifiuti in Campania vista dal punto di vista di una mamma. Le cause di tale disastro ambientale vengono sviscerate alternando interviste, sequenze d'animazione, immagini che ripercorrono le fasi dell'emergenza. Un pediatra dell’ospedale non si stanca di combattere per il futuro dei neonati che ogni giorno vede nascere. Interamente girato a Caserta nel periodo di massima emergenza rifiuti, il film affronta uno dei problemi più drammatici degli ultimi anni con un approccio personale del tutto inedito.

           

Mercoledi 28 luglio_Covolo  via Cal Granda 8 presso azienda Agricola Paolo Trinca

GARBAGE, THE REVOLUTION STARTS AT HOME - Andrew Nisker, Canada 2007

Durata 76' – lingua originale, sottotitoli in italiano

Come poter capire quanti rifiuti produciamo ogni giorno a casa e quanto spazio possono occupare? È quello che la famiglia McDonald di Toronto ha provato a scoprire iniziando, nell’autunno 2005, una singolare convivenza con la propria immondizia tenendola in garage per tre mesi.

 

Sabato 31 luglio_Onigo  via Molini presso le Vecchie Porte del Brentella

CORTI ANIMATI – autori vari, durata 60’

La serata vedrà passare sullo schermo cortometraggi animati in 2d e 3d su tematiche ambientali, filmati che oltre a piacere ai bambini, faranno riflettere gli adulti.

 

Venerdì 6 agosto_Pederobba loc. Vienna via Piazzetta

ARRIVEDERCI A TARANTO – Roberto Paolini, Italia 2008, durata 86’

Del giovane regista Roberto Paoloni, "Arrivederci a Taranto" è la fotografia di una realtà complessa, variegata e quasi sconosciuta fuori dei confini della Puglia: la nascita e lo sviluppo delle ex acciaierie Italsider, ora Ilva, a partire dagli anni ’60; le speranze di benessere della popolazione; le numerose morti bianche susseguitesi negli anni; l’impatto ambientale devastante dell’enorme stabilimento per la diossina e le polveri sottili il tutto illustrato attraverso le parole dei protagonisti di una storia che, pur locale, può considerarsi lo specchio dell'Italia intera.

 

Per informazioni:

www.associazionearianova.it

info@associazionearianova.it

cell:  3478611699 - Claudio

Associazione Arianova

 


 

 

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