FESTA
DELLA BEFANA - Pandino (CR)
FESTA DELLA BEFANA
BENEFICA
Animazioni per bambini e
Mercatino delle occasioni
6
GENNAIO 2009
PANDINO (CR)
Via
Umberto 1° e Via Castello
Orari:
dalle ore 9,00 alle ore 19,00
Spettabile Redazione,
siamo lieti di informarvi che si svolgerà
a Pandino (CR) una nuova manifestazione organizzata
dalla nostra Agenzia con l’Agenzia Strani Eventi di
Melzo, con il patrocinio e la collaborazione del Comune
di Pandino (CR), dell’Associazione ASVICOM locale e del
Motoclub Pandino.
La
FESTA DELLA BEFANA
BENEFICA
si svolgerà ol 6 Gennaio nelle centrali
Via Umberto 1° e Via Castello dalle ore 9,00 alle ore
19,00 e prevede
un ricco programma:
-
Mercatino di dolci,
prodotti tipici enogastronomici
-
Mercatino delle occasioni
con artigianato artistico e prodotti biologici
-
Dale ore 15,00 Animazioni
a tema dedicate ai bambini (Il KARAOKE DELLE BEFANE con
distribuzione di dolcetti a tutti i bimbi partecipanti)
-
la pista di Quad elettrici
-
Raccolta benefica a favore
della Casa Famiglia Spinelli di Rivolta D’Adda e Sfilata
di moto a cura del Motoclub Pandino
-
Raduno delle Befane
(dolcissimi premi per tutte)
L’idea nasce per creare un momento di
festa e aggregazione non solo per i bambini ma per tutta
la comunità locale proponendo un programma di interesse
per ogni fascia di età.
Si vuole rivalutare la tradizione
religiosa e pagana di questa ricorrenza.
Con preghiera di diffusione.
Grazie per la collaborazione
I nostri più Cordiali saluti.
Cinzia
Miraglio
389/1547815
www.comune.pandino.cr.it
La Befana nella tradizione
popolare
Il termine Befana deriva, quale forma
corrotta e popolana, dal greco Epifania, che significa
“manifestazione, apparizione” e che si riferisce alla
manifestazione del bambino Gesù ai Re Magi.
Nella tradizione popolare, tipica soprattutto in alcune
zone del centro Italia ma poi diffusasi in tutto il
Paese, la Befana viene rappresentata come una
vecchietta, brutta e malvestita che vola in cielo con
una scopa, distribuendo doni ai bambini buoni e carbone
a quelli più birichini. Nella notte tra il 5 e il 6
gennaio, mentre tutti dormono, infatti, la Befana si
cala dal camino – che simboleggia il punto di
comunicazione tra la terra e il cielo- per riempire le
calze lasciate appese nelle case.
Secondo la leggenda, i Re Magi, diretti a Betlemme per
portare i doni a Gesù Bambino, non riuscendo a trovare
la strada, chiesero informazioni ad una vecchia.
Malgrado le loro insistenze affinché li seguisse per far
visita al piccolo, la donna non uscì di casa per
accompagnarli. In seguito, pentitasi di non essere
andata con loro, dopo aver preparato un cesto di dolci,
uscì di casa e si mise a cercarli, senza riuscirci. Così
si fermò ad ogni casa che trovava lungo il cammino,
donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella
speranza che uno di essi fosse il piccolo Gesù.
Da allora, la Befana girerebbe per il mondo, facendo
regali a tutti i bambini, per farsi perdonare.
In realtà, l'origine della Befana è da correlare a
tradizioni agrarie pagane di epoca romana, relative
all'inizio dell'anno. L'aspetto da vecchia con cui essa
viene rappresentata, infatti, sarebbe da mettere in
relazione con l'anno trascorso, ormai pronto per essere
bruciato per "rinascere" come anno nuovo, mentre l’uso
di fare doni assumerebbe un valore propiziatorio per
l'anno appena nato. L’usanza pagana sarebbe poi stata
ripresa dalla tradizione cristiana che l’ha adattata a
contenuti nuovi e tramandata come festa religiosa in
ricordo della visita dei Re Magi a Gesù Bambino, nella
quale essi offrirono oro, incenso e mirra.
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