MOSTRA
RINALDI - Padova
RINALDI
DI VETRO E
NEL VETRO
CINQUANTANNI
DI OPERE
1960 - 2010
Padova,
Palazzo Zuckermann, 3 dicembre 2010 - 30 gennaio 2011

Mostra
“ DI VETRO E
NEL VETRO : opere di ANGELO RINALDI 1960 – 2010 “
Padova,
Palazzo Zuckermann, 3 dicembre 2010 - 30 gennaio 2011
La Mostra è
organizzata dai Musei Civici nell’ ambito delle iniziative RAM ( Ricerche
Atistiche Metropolitane ), sezione RAM e DINTORNI – Lo spazio, la luce, la
forma, previste nel corso dell’ autunno 2010 e finalizzate a illustrare le
moderne esperienze di pittura, scultura, arti applicate, nonché a raccontare i
nuovi sistemi di comunicazione dei linguaggi.
Nelle sale della
prestigiosa sede espositiva di Palazzo Zuckermann dal 3 dicembre 2010
al 30 gennaio 2011 si potrà ammirare una selezione fra le più belle
creazioni in vetro di Angelo Rinaldi. Dopo essere stati accolti nei più
importanti Musei del mondo, i frutti del genio e della creatività del Maestro
Angelo Rinaldi tornano a casa e fanno tappa a Padova, sua terra d'origine.
Per la prima volta la Città del Santo ospita infatti
un'esposizione monografica dedicata a questo artista di fama mondiale.
L'evento
permette di ricostruire il percorso di Rinaldi, portando a Padova opere
realizzate a partire dagli anni '60, già esposte all'estero, ma non
ancora presentate nella sua città natale. Si potrà così osservare lo
sviluppo della sua produzione, contrassegnata da una tecnica inconfondibile,
assistendo al passaggio da uno stile più astratto e sperimentale ad uno più
poetico, legato alla rivalutazione della figura umana, tornata centrale nelle
ultime realizzazioni.
Per due mesi
verranno esposte al pubblico circa cinquanta sculture, la maggior
parte realizzate in vetro, materia con cui Rinaldi ha creato una forte
intesa nel suo percorso artistico lungo oltre quarant’anni. Accanto a vasi,
monoliti scolpiti, sculture luminose e vetri incisi si potranno
apprezzare anche alcune particolari realizzazioni in bronzo, a
testimonianza dell’ abilità del maestro padovano, capace di confrontarsi con i
materiali più diversi e di sperimentare tecniche innovative. Sulla scena
mondiale si è imposto soprattutto come scultore del vetro, grazie alle sue opere
monumentali.
Attraverso uno
studio attento e un lungo lavoro di perfezionamento, Rinaldi è riuscito a
padroneggiare, fino a raggiungere livelli d'eccellenza, la tecnica
della sommersione. Durante le fasi di colatura del vetro fuso egli
inserisce elementi aggiuntivi (decorazioni, paste, oro, argento, veri e propri
oggetti o disegni), che risultano così “imprigionati” o meglio “custoditi” in un
involucro di vetro. Tale tecnica consente dunque all'autore di sfruttare
appieno il potere riflettente della materia e la sua quarta dimensione, ossia la
trasparenza, e al fruitore di scrutare all'interno della scultura e addirittura
di vedere oltre, senza doversi spostare. Rinaldi si
caratterizza per questo approccio tutto particolare al vetro, riuscendo a
renderlo suo alleato per la rappresentazione efficace delle proprie visioni
artistiche.
“Vedo nel vetro
un valore aggiunto - racconta egli stesso -, non lo intendo come una materia
fine a se stessa, ma come un mezzo che permette di valorizzare e trasformare
anche altri materiali ed altre forme”.
Sono stati lo
stile particolare del maestro padovano e il forte desiderio di trovare una
propria strada ad aver destato l'interesse di tanti critici d'arte.
Come è stato
sottolineato, in Angelo Rinaldi il momento etico e quello creativo coincidono e
fanno da legante alle differenti espressioni linguistiche adottate nel tempo (
pittura, collage e vetro). Segni e cifre non imperziosiscono solamente le sue
opere, ma sono materia viva interna alle sculture, riflesso degli stani d’animo
da cui ha avuto orgine la creazione.
Proprio questa
capacità di suscitare interesse artistico grazie a un insolito impiego del
vetro e di altri materiali ha permesso a Rinaldi di prendere parte a
illustri appuntamenti e di ricevere ambiziosi incarichi.
Nel 2005,
in occasione della manifestazione “Buon compleanno Leonardo”, è stato invitato
dal Museo Ideale Leonardo da Vinci di Vinci ( Fi) a sviluppare alcuni progetti
su disegni di Leonardo. Egli ha realizzato due modellli funzionanti di fontana
in vetro “ Fonte di Artemide “ e “ Fontana dello Zampognaro “ e alcuni vasi
comunicanti.
L 'anno
successivo, nel 2006, opere del Maestro padovano sono state esposte alla
mostra “Island of Glass – the Art of Murano Glass 1920- 2005”, tenutasi all’Eretz
Israel Museum di Tel Aviv, a cura dell’Ambasciata Italiana e dell’Istituto di
Cultura italiana.
Nel maggio
2007 è stato impegnato con la messa in opera di una Pala d’altare, in
bronzo a cera persa, alta tre metri, eseguita ad altissimo rilievo, intitolata
“La speranza” e collocata nella nuova chiesa di S. Vito di Vigonza, in provincia
di Padova.
Nell'estate
2009 l’artista ha partecipato con quattro sculture in vetro all’evento
“Calzature da sogno” organizzato presso il Museo d’Arte MAC,N ( Museo d’ arte
Contemporanea e del Novecento ) di Monsummano Terme (PT).
Ancora nel
2009
una grande coppa in vetro eseguita nel 1965 è stata esposta alla mostra “Memorie
dell’antico nell’arte contemporanea
“ allestita nel Museo degli Argenti di Palazzo Pitti a Firenze, mostra alla
quale hanno preso parte artisti di fama internazionale.
Nella rassegna
di Palazzo Zuckermann
a Padova saranno presenti alcuni vasi-scultura e monoliti in vetro
realizzati dal Maestro Rinaldi tra il 1960 (anno del primo vetro “Applausi”) e
il 2010. Tra le opere raccolte si ritroveranno anche i vetri selezionati in otto
edizioni del Triveneto Design (1987-1996), manifestazione mondiale riservata al
design, ospitata prima a Padova e successivamente a Verona, e i tre pianeti
“Faust” eseguiti per la mostra collaterale del 1998 del Triveneto Design- Fiera
di Verona, esposti nel 2000 alla mostra di Villa Nazionale Pisani a Strà. Non
mancheranno grandi sculture in ferro e vetro, come “Gong” o “ Cometa”, e neppure
pezzi della collezione “Sculture luminose”.
Nel 2009
Rinaldi ha donato al Museo d’Arte di Padova una scultura in bronzo “Cilindro
Spezzato” che dal 10 ottobre 2010 al 9 gennaio 2011 sarà esposta, insieme ad
altri bronzetti e piccole sculture del Museo, a una mostra allestita nel
Palazzo della Ragione. Inoltre, sempre in autunno l’artista contribuirà a
vivacizzare la dimensione artistica di Padova attraverso l’installazione di
una scultura in acciaio che verrà collocata nei giardini antistanti i
Musei Civici. L’opera, intitolata “La notte di San Lorenzo”, supera
i due metri di altezza e rimarrà esposta in modo permanente.
“ DI
VETRO E NEL VETRO : opere di ANGELO RINALDI 1960 – 2010 “
Padova,
Palazzo Zuckermann, 3 dicembre 2010 - 30 gennaio 2011
Mostra
promossa dal Comune di Padova - Assessorato alla Cultura, Musei Civici -
Museo d’Arte, con la collaborazione di Fondazione Antonveneta.
Direzione
della Mostra Davide Banzato, Direttore Settore Musei e Biblioteche, Franca
Pellegrini, Conservatore Museo d’ Arte.
Cura della
Mostra : Franca Pellegrini
Ingresso
libero
Orario di
apertura mostra : 10.00 - 19.00
Chiuso :
tutti i lunedì non festivi, Natale, S. Stefano, Capodanno.
Info : 049
8205664 – 049 8204522 - https:// padovacultura.padovanet.it
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