MOSTRA: IN THE MIDDLE
- Nuoro
IL MAN
Presenta
IN THE MIDDLE
18 giugno 2010 - 11 luglio 2010
In the middle,
il titolo della mostra che inaugura la nuova stagione espositiva del Museo MAN,
allude e sottintende una serie di rimandi che vanno dall'anagrafica dei sei
artisti presentati al loro personale percorso di ricerca, dalle tematiche
proposte all'odierna particolare situazione del MAN, per arrivare fino a far
riferimento all'inizio di quello che celebriamo come il prossimo altrettanto
fortunato decennio. Nessuno di questi artisti ha mai esposto una propria opera
al museo, mai era stato invitato prima di quest'evento e neppure è presente in
collezione: infatti, la nuova indagine del MAN guarda al lavoro di chi, pur
essendo stato finora costantemente seguito e stimato, per casuali e diverse
ragioni mai era stato invitato a esporre. In the middle riunisce sei
artisti, tra cui una designer, a ognuno dei quali è stato chiesto di raccontare
una storia, con La giusta distanza come recita il titolo della Soddu,
seguendo Dinamiche spaziali (Lostia) e spargendo Semi preziosi (Idili).
C'è chi lo ha fatto scattando con il pennello Fotogrammi con orizzonte (Garau)
e chi invece con la macchina fotografica ha trattenuto Soli neri (Delogu),
tutti hanno steso una Mitjariga (Nieddu), una mezza riga, uno spartiacque
molto permeabile tra un prima e un poi che forse non esiste nelle trasformazioni
inesorabili e silenziose. Per questo con i sei artisti abbiamo condiviso
l'ironia che tutti dovremmo avere quando ci chiedono di fare un bilancio che non
tenga conto del futuro, quel prossimo istante a cui noi, almeno noi, non
vorremmo mancare. Che questa bellezza e questa ironia ci colga ogni volta nel
bel mezzo di qualsiasi situazione della nostra vita.
Mostra a cura di Ivo Serafino Fenu e Roberta Vanali.
Marco Delogu nasce nel 1960 a Roma, dove vive e lavora. La sua ricerca si
concentra su ritratti di gruppi di persone con esperienze o linguaggi in comune.
Negli ultimi anni i suoi progetti si sono maggiormente concentrati sulla natura,
nelle differenti declinazioni di un'attenzione che si sposta dall'uomo a ciò che
lo circonda. Ha pubblicato oltre venti libri. Ha esposto in Italia e all'estero
(Accademia di Francia, Villa Medici a Roma, Galleria Comunale d'Arte Moderna e
Contemporanea di Roma, Palazzo delle Esposizioni a Roma, Warburg Institute a
Londra, Henry Moore Foundation a Leeds, IRCAM, Centre George Pompidou a Parigi,
Museé de l'Elysee a Losanna, PhotoMuseum, Mosca, ecc.). Nell'autunno del 2008 si
è svolta all'Accademia di Francia Villa Medici, una sua grande retrospettiva dal
titolo Noir et Blanc. Il 18 febbraio 2010 alla Randall Scott Gallery di
New York è stata inaugurata la sua personale; il 16 marzo 2010 lo Studio
Stefania Miscetti, Roma, ha presentato il suo lavoro dal titolo Soli neri.
Nel 2002 ha ideato FotoGrafia, festival internazionale di Roma di cui è il
direttore artistico. Nel 2003 ha fondato la casa editrice Punctum, specializzata
in fotografia con oltre quaranta titoli in catalogo. Nella primavera del 2007 ha
fondato lo European Month of Photography, giunto quest'anno alla seconda
edizione, un network di sette festival di fotografie di sette capitali europee
(Mosca, Parigi, Bratislava, Lussemburgo, Vienna e Berlino, oltre a Roma).
Salvatore Garau nasce a Santa Giusta (Oristano) nel 1953. Si diploma
all'Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1974. Dall'inizio degli anni Ottanta
si dedica a tempo pieno alla ricerca visiva. È del 1984 la sua prima personale
allo studio Cannaviello di Milano, cui seguiranno un gran numero di mostre che
lo vedranno impegnato in alcune tra le gallerie più note d'Europa. Dal 2000
espone regolarmente alla Capricorno Gallery. Del 2002 è l'imponente esposizione
alla Fondazione Stelline di Milano; nel 2003 è presente alla Biennale d'arte di
Venezia e nello stesso anno espone al Parlamento di Strasburgo. Numerose sono le
acquisizioni di sue opere da parte di musei ed enti pubblici, tra quali
ricordiamo il Museo d'Arte Moderna di Bologna, il PAC milanese, La Casa de la
Cultura de Bellreguard di Valencia e il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di
Varese.
Nilla Idili nasce ad Alghero nel novembre del 1964. Nel 1997 si iscrive
all'Accademia di Belle Arti di Sassari. Le sue ricerche nascono
dall'osservazione e interpretazione attraverso la memoria dei luoghi e delle
culture che le appartengono e l'attraversano. La sua poliedricità si esprime
attraverso l'installazione, il video, la performance e il design. Attualmente
vive e opera a Bosa.
Michele Lostia nasce nel 1964 a Roma. Il suo percorso artistico ha visto
sperimentazioni su metalli con tecniche differenti, attraversando orizzonti che
si sviluppano in percorsi culturali evolutivi, utilizzando la comunicazione
senza timore di un continuo dinamismo, dalla pittura all'incisione, dalla
scultura, all'architettura, per arrivare a forme contaminate dai vari processi,
che tuttavia mantengono le tracce evidenti del percorso ed il concetto dinamico
dello stesso. Tra le sue personali: 2009 Salwa Al Sabah Hall Kuwait City, Kuwait
"Spacial Dinamics" con Electronic Art Cafè a cura di Achille Bonito Oliva e
Umberto Scrocca; 2009 Marina Hotel Kuwait City, Kuwait "Spacial Dinamics" con
Electronic Art Cafè a cura di Achille Bonito Oliva e Umberto Scrocca; 2009 "TILDA"
Electronic Art Cafè, Piazza Farnese Roma a cura di Achille Bonito Oliva e
Umberto Scrocca; 2007 Piazza Farnese, Roma video installazione su Palazzo
Farnese a cura di Achille Bonito Oliva; 2007 Galleria Pio Monti, Roma "Dinamo
Spaziale" a cura di Achille Bonito Oliva; 2007 Electronic Art Cafè, Piazza
Farnese Roma a cura di Achille Bonito Oliva e Umberto Scrocca. Espone
permanentemente alla Galleria comunale di arte contemporanea di Casacalenda;
Gianni Nieddu nasce nel 1957 ad Alghero dove vive e lavora. Laureato in
Giurisprudenza a Sassari, si accosta alle arti visive negli anni Ottanta.
Affianca alla produzione pittorica quella di natura installativa. Si è occupato
di illustrazione nel campo dell'editoria. Per la prima volta, in occasione di
questa mostra, presenta un'opera video. Il suo approccio è sempre antiretorico e
ludico, i temi sono affrontati da angolature insolite e ironiche. Nei suoi
lavori convivono felici contraddizioni: un rigore compositivo si accompagna
spesso a effimere stabilità. Ultimamente si è creato una sorta di zoo personale,
animato da curiosi animaletti con i quali rappresenta ora lievi, ora drammatiche
vicende. In molti dei suoi lavori tradisce una predilezione per le moltitudini
(scolaresche, pulcini stesi o in batteria, ingorghi di autobus o automobili) che
gli danno pretesti per allineamenti ed enumerazioni.
Paola Soddu nasce nel 1962 a Nuoro, dove vive e lavora. Dall'esperienza
formativa all'Istituto Europeo di Design ha maturato nel tempo uno stile che,
partendo dalla tradizione sarda, abbraccia altre culture, in particolare del
Mediterraneo. Ne è nato un linguaggio multiforme, che caratterizza l'attività e
la filosofia del laboratorio creativo Gramelot, con il quale realizza
complementi d'arredo, oggetti d'uso quotidiano e non, muovendosi liberamente fra
arte, design e artigianato.
Info:
MAN_Museo d'Arte della Provincia di Nuoro
Via Satta 27
08100 Nuoro
Tel&Fax +39 0784252110
man.nuoro@gmail.com