MOSTRA ALFONSO
MEZZACAPO - Napoli
-theKiss-
Alfonso Mezzacapo
Vernissage
venerdì 8 ottobre 2010, ore
18.30
presso
Hotel Correra 241
via F.
S. Correra 241 (piazza Dante), Napoli
Esposizione di sette opere su legno di
Alfonso Mezzacapo e dei disegni originali
Perfomance a cura dell’artista
Presentazione numero zero fumetto
Fabulouskhate
Il mondo Fabulouskhate in vendita
La
mostra sarà visitabile fino al 18 ottobre presso l’Hotel
Correra 24 ore/24.
L’ingresso è gratuito.
L’Hotel Correra 241, situato nel cuore del centro
storico di Napoli, ospiterà fino al 18 ottobre
l’esposizione di sette opere su legno realizzate
dall’artista partenopeo Alfonso Mezzacapo che ha
sviluppato un particolare modo di dipingere utilizzando
solo le dita per stendere il colore ad olio sulle tele,
senza l’uso dei pennelli.
Durante il vernissage la suite dell’albergo diventerà il
set dove avverrà un “incontro” con Khate, musa
ispiratrice dell’artista e dell’universo Fabulouskhate
di cui è protagonista. Verrà inoltre presentato il
numero zero del fumetto Fabulouskhate e tutto ciò che è
visibile nelle sale d’esposizione sarà in vendita: le
opere esposte, i disegni originali, il fumetto e gli
oggetti col marchio Fabulouskhate (tazze, t-shirt,
culotte…).
L’esposizione e il mondo Fabulouskhate
-theKiss-
rientra nel più ampio progetto Fabulouskhate, ideato da
Mezzacapo, che dà vita a un personaggio, Khate appunto,
«la cui esistenza oscilla tra il reale e l'irreale, la
fisicità e la virtualità, il corpo ed il web» e che
prende vita sulle tele dell’artista e invade tutto ciò
che la circonda.
Il
progetto Fabulouskhate trae ispirazione da molteplici
fonti: moda, pubblicità, musica, socialnetwork,
animazione, merchandising, erotismo, illustrazione.
L’arte di Mezzacapo risente infatti dei linguaggi tipici
della pubblicità e del marketing. Tuttavia Khate, pur
essendo un’icona postmoderna e incarnando i canoni della
bellezza pubblicitaria, non cede ai prototipi di figure
femminili anoressiche.
Musa e
al tempo stesso protagonista dell'opera, Khate è
giovane, anzi giovanissima, aperta al mondo e alle
esperienze che questo gli offre. Non appartiene a un
contesto virtuale, piuttosto è un’immagine seducente e
ammaliatrice, che dalle tele dell’artista fugge per
immergersi in vasche da bagno piene di schiuma o per
ballare davanti allo specchio.
Khate
è vanitosa, ammiccante, voluttuosa, incarna la voglia di
apparire e di offrirsi allo sguardo maschile, ma
conserva anche atteggiamenti infantili ed
adolescenziali: sparge le sue culotte per casa, parla al
telefono masticando chewingum alla fragola e colleziona
peluche. L’universo di Khate è un’orgia di colori e di
allusioni, pervaso da un erotismo evidente ma non
esagerato, né molesto, ma giocosamente ambiguo.
Perfomance
Ed è
proprio per testimoniare le tracce del passaggio di
Kathe che durante l’esposizione di venerdì 8 ottobre il
pubblico potrà visitare la suite dell’albergo facendo
incursione nella vita intima di questo misterioso
personaggio femminile. Probabilmente non riuscirà a
incontrarla, sarà andata via un attimo prima, ma nella
stanza si avvertirà ancora la sua presenza: l’odore del
suo profumo, gli oggetti sparsi ovunque, culotte, cd,
peluche, magliette, gloss per le labbra. L’artista
continuerà di certo a cercarla, ad inseguirla, forse
qualcuno la riconoscerà o troverà qualche sua traccia,
una foto, un oggetto che facciano in modo di restituirla
in carne ed ossa all’artista.
Il fumetto
Khate
dalle tele di Mezzacapo finisce in un mini albo a
fumetti che verrà presentato durante il vernissage.
«Il
fumetto nasce prima di tutto per una mia esigenza
personale di poter lavorare con i pastelli, perché mi
diverte più della pittura». Alfonso Mezzacapo introduce
così il numero zero del fumetto Fk, nato dalla
collaborazione con Francesco Annicchiarico (traduttore)
che ha preso parte alla stesura dei testi.
«Ho
sentito l’esigenza di dare una “storia”, seppur poco
lineare, al fantomatico personaggio la cui presenza si
avverte nell’intero lavoro», afferma l’artista. L’idea
è quella di iniziare un percorso che accompagni gli
eventi di Fabulouskhate, di modo da aggiungere di volta
in volta elementi e informazioni circa il carattere e la
vita di Khate, per fornire a quanti la seguono indizi
sui suoi “passaggi”. «Più in generale, l'albo copre
anche l'esigenza di avere per ogni evento un catalogo
non convenzionale, in futuro potrebbe diventare un news
magazine», conclude Mezzacapo.
Fabulouskhate in vendita
Fabulouskhate è divenuto un marchio di immediata
riconoscibilità, nell’intento di catturare l’attenzione
dell’osservatore attraverso l’uso di immagini e simboli
tipici del settore moda e pubblicità, veicolati dalla
strategie di marketing.
Durante la serata inaugurale saranno in vendita presso
un bookshop allestito all’interno dell’albergo: tazze,
t-shirt, culotte, slip, portacellulari, beautycase…
tutto rigorosamente con il marchio Fabulouskhate.
Hanno
collaborato al progetto Fabulouskhate
(www.fabulouskhate.com):
Ogham.it
Francesco Annicchiarico
traduttore
Diego Bernabei
fotografo
Sairel Silva
progetto grafico
Per
info 081 19562842 (dalle ore 9 alle 15)
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