A caccia di leggende
fra le colline di Langhe e Roero
Festival delle Famiglie al Castello di
Monticello D’Alba
Sabato 25 e Domenica 26 settembre 2010
L’Associazione Turismo in Langa, con il
patrocinio della Provincia di Cuneo e la collaborazione attiva dei Conti
Roero, propone un doppio appuntamento per scoprire il castello di Monticello
D’Alba in modo del tutto nuovo ed originale. Il fil rouge che lega questo
doppio appuntamento sono le leggende di Langa, che vanno dalle mitiche
masche, le streghe, fino ai fantasmi che secondo antiche leggende si
aggirerebbero di notte nel maniero per proteggere un tesoro nascosto.
L’invito è rivolto alle famiglie, ai bambini e
agli amanti dell’avventura, per scoprire la storia e l’arte attraverso il
mistero.
Sabato 25 settembre (ore 17)
Un giorno da masca
Che cos’è la masca nella tradizione contadina
locale?
Quali racconti si tramandano su di loro?
Alcune sono storie vere?
Con il termine piemontese masche si intendono
le streghe, le donne in possesso di facoltà soprannaturali che operano
incantesimi, tolgono o indirizzano fatture, prevedono il futuro e sono in
grado di curare mali inguaribili con medicamenti strani e possiedono
capacità di guarire con poteri occulti.
Queste donne ereditano tali poteri dalla
madre, dalla nonna, da una zia: la nuova masca eredita anche un libro - il
“Libro del Comando” - dove sono scritte, con inchiostri di vari colori, le
formule per gli incantesimi. Nella meravigliosa cornice del Parco del
Castello di Monticello, due “masche”, quindi, accoglieranno e intratterranno
grandi e piccini, svelando questo mondo leggendario. L’attività didattica
metterà in risalto tutti gli aspetti leggendari e storici e si articolerà
con una presentazione animata delle leggende orali più diffuse del Piemonte,
e del nostro territorio in particolare, raccontata dalla voce delle “masche”,
a cui farà seguito un’attività prettamente ludico-didattica che porterà il
bambino nel misterioso mondo delle masche, con particolare attenzione alle
erbe: si preparerà una tisana di erbe, selezionate tra quelle che si possono
raccogliere sul territorio delle Langhe e del Roero.
L’attività si svolgerà nel parco in caso di
bel tempo, nel castello nel caso di cattivo tempo e durerà circa un’ora e
mezza.
Sabato 25 settembre (ore 21-23)
Notte al castello
Ideato per sorprendere i più coraggiosi, e per
incuriosire i più restii, la visita di un castello di notte, quando è chiuso
e non ci sono altri visitatori, è un’avventura indimenticabile.
I bambini potranno esplorare, in compagnia di
una guida e di educatrici professioniste, le sale in un contesto insolito e
suggestivo, partecipando a racconti animati e a giochi di ruolo per scoprire
oggetti e personaggi storici. Fasci di luce nell'oscurità, oggetti svelati
poco a poco, incontri con personaggi tra realtà e finzione. Vivere un
castello con la torcia* in mano sarà un’occasione indimenticabile, che
permetterà anche di condividere insieme ad altre persone l'emozionante
esperienza di trascorrere una notte speciale in un “campo” allestito nelle
sale del maniero.
Attraverso insoliti percorsi scoprire la
storia e gli aneddoti degli oggetti esposti illustrati da curiosi
personaggi, capire il funzionamento degli strumenti e dei macchinari esposti
attraverso spettacoli divertenti, conoscere e giocare in squadra con tanti
nuovi amici tra i ritratti della famiglia o tra autentiche armature antiche.
Per poter gestire al meglio la visita e le animazioni è stato fissato un
numero massimo per il “notturno” di 50 bambini (su prenotazione fino ad
esaurimento posti).
Parallelamente, si potrà effettuare un
percorso di visita più tradizionale, per genitori e adulti, accompagnati
dalla guida del castello.
*è consigliato portarsi una torcia a batteria.