FESTA DELLA
PATATA - Montecopiolo (PU)
La Patata di Monteboaggine prodotto tipico del
Montefeltro.
Web:
www.comune.montecopiolo.pu.it
E’ da
sei anni che a Montecopiolo, il secondo weekend di settembre, si è tornati ad
organizzare la tradizionale Festa della Patata, lo spunto per la ripresa di
questa tradizione è stato dato dalla memoria di una particolare varietà di
patata che era coltivata a Montecopiolo, in particolare nei terreni limitrofi
alla frazione di Monteboaggine dalla quale prende il nome. Si trattava di una
varietà a buccia gialla e pasta bianca, di dimensione media, le cui peculiarità
erano due:
·
Lunga conservazione, infatti, anche
se la buccia raggrinziva quasi subito dopo la raccolta, la polpa manteneva
intatta la sua consistenza molto più lungo delle altre varietà di patate.
·
Le caratteristiche organolettiche,
eccellente sapore e un’ottima resistenza alla cottura, rendendola così
particolarmente idonea per la preparazione di piatti come gli gnocchi e contorni
per spezzatini. Queste buone caratteristiche sono conferite anche dalla
composizione del terreno attorno alla frazione di Monteboaggine e dal
particolare microclima dell’area.
La
coltivazione di questa patata, dal dopo guerra in avanti, è progressivamente
venuta meno causa l’abbandono della terra, l’introduzione di nuove varietà e in
particolar modo a causa del cambiamento dei sistemi di coltivazione. In passato
si destinava una parte del raccolto al seme per la stagione successiva e questa
pratica agronomica aveva permesso di ottenere una sorta di varietà tipica di
questo territorio, con il passare del tempo è divenuto sempre più facile
reperire sul mercato (presso i consorzi) seme nuovo tutti gli anni e a prezzi
contenuti, che permetteva di avere coltivazioni più sane e redditizie.
La
memoria di questo prodotto ha sollecitato l’idea di vedere se era possibile
recuperare questo prodotto, che grazie alle sue ottime caratteristiche
organolettiche, esaltate dal particolare terreno e dal microclima, potesse
diventare una produzione tipica di questo territorio. Su questo progetto si è
inserito lo studio, della durata triennale, condotto dall’Istituto CRA-ORA di
Monsampolo e finanziato dalla regione Marche, che eseguendo varie prove
(pratiche agronomiche e valutazione delle caratteristiche organolettiche) su
alcune varietà di patate coltivate ora nel territorio di Montecopiolo, ha
permesso di individuare una varietà con caratteristiche per lo più identiche a
quelle della varietà di cui si aveva memoria.
La
“Festa della Patata della Mnteboaggine” è stata ripresa proprio con l’intento di
valorizzare la produzione di questa patata, attraverso una manifestazione dove
la patata di Monteboaggine è usata come base per la preparazione di piatti
tradizionali, per poterne mostrare ed esaltare la bontà. Inoltre durante la
manifestazione a tutte le persone presenti è data la possibilità di acquistare
la patata, che è stata raccolta pochi giorni prima.
Un
primo risultato, di quest’opera di promozione e valorizzazione, è stato quello
che alcuni dei migliori ristoranti locali hanno inserito la patata di
Monteboaggine nei loro menù, anche se data la stagionalità del prodotto e la sua
ancora esigua produzione, la sua disponibilità è limitata nel tempo.
L’invito che facciamo a tutti è quello di venirci a trovare in occasione della
“Festa della Patata di Monteboaggine”, così proverete di persona la bontà di
questo prodotto tipico.
FESTA DELLA
PATATA di MONTEBOAGGINE
“La Patata di
Monteboaggine incontra il Tartufo Nero del Montone”
VILLAGRANDE DI MONTECOPIOLO 11- 12 SETTEMBRE
2010
SABATO 11 SETTEMBRE:
Ore 16.00:
Visita al Parco Archeologico del Castello di Montecopiolo guidati dal direttore
del Ce.A.M (Centro di Ricerca Archeologia Medievale) dott. Daniele Sacco.
Ore 20.00:
Apertura stand gastronomici.
Ore 21.30:
Osservazione astronomica presso il campetto sportivo di Villagrande.
Allieteranno la serata il gruppo:
“La bottega del rumore nobile”.
DOMENICA 12 SETTEMBRE
Ore 9.30:
Escursione naturalistica accompagnati da guida.
Ore 12.30:
Apertura stand gastronomici.
Ore 15.30:
Osservazione astronomica solare.
Dalle ore 15.30:
“Buone
da mangiare buone per giocare” a cura del “Parco Naturale Sasso Simone e
Simoncello”
“Il mercatino del riciclaggio”
proposto dai bambini a cura dell’associazione ONLUS “ Il Talismano”
“Giochi per grandi e per piccini”
con protagonista la patata.
Ore 20.00:
Apertura stand gastronomici.
Allieteranno la serata il gruppo:
“L’Allegra Brigata”.
Menù:
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Antipasto;
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Primi:
Gnocchi al ragù e/o pesto;
Ravioli di zucca e patata con tartufo nero del
Monte Montone;
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Secondi:
Baccalà con patate;
Spezzatino con patate;
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Dolci:
Frittelle di patate;
Dolci tradizionali.
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