GARDART
- Moniga del Garda (BS)
GARDART
Rassegna artistica
itinerante
Patrocinio del Comune di
Moniga del Garda
Espongono gli artisti:
Alessandro Rossi, Andrea
Di Centa, Piero Leonardi, Giacomo Lotta, Roberto Lucato,
Gloria Giovanella, Maria Savino, Elisa Sestini, Gianni
Villa, Chiara Crepaldi
Inaugurazione: Venerdì 1
ottobre ore 18
Piazza San Martino, Moniga
del Garda (BS) In mostra dal 1 ottobre 2010 al 10
gennaio 2011 Ingresso libero
Presso: Galleria 9+1 e
Palazzo Comunale di Moniga, La Bicocca di Desenzano
Dal 1 ottobre partirà il
progetto espositivo chiamato “GardArt” che si avvale del
patrocinio nominativo del Comune di Moniga del Garda e
della collaborazione delle più rinomate sedi espositive
del bresciano. La Rassegna Itinerante d'Arte
Contemporanea "GardArt", curata dal critico e storico
dell’arte Sabrina Falzone e allestita dalla nota art
designer Gloria Giovanella, sarà allestita per un
periodo di tre mesi dal 1 ottobre al 10 gennaio 2010 in
tre inedite locations del Lago di Garda,
rispettivamente: la Galleria 9+1 e il Palazzo Comunale,
ubicati nella centralissima piazza San Martino di Moniga
del Garda e come terza tappa La Bicocca, caratteristico
locale dalla posizione strategica nel cuore del centro
turistico di Desenzano del Garda.
L’esposizione proporrà una
serie di opere di artisti contemporanei che mostrano
l’elevato livello raggiunto nel campo della ricerca
artistica, sia sotto il profilo dell’esecuzione che
dell’ideazione, a testimonianza che in Italia esistono
ancora grandi talenti artistici, come gli artisti
lombardi Maria Savino e Alessandro Rossi.
Maria Savino instaura un
particolare dialogo con la materia mediante l’impiego di
materiali eterogenei che vengono rielaborati secondo una
poetica informale.
Alessandro Rossi si
orienta verso una ricerca di equilibri materici e di
contrasti cromatici tali da generare una ermetica
dialettica dell’espressione interiore. L’indagine
dell’interiorità diviene oggetto di rappresentazione
anche dell’universo creativo del pittore veneziano
Andrea di Centa, tendente ad una monocromia d’ensemble.
Nell’ambito della ricerca
contemporanea non è raro assistere ad un incontro tra
l’arte astratta e le esigenze figurative. A volte si
tratta di un’effettiva fusione stilistica che produce
una vera e propria “contaminazione artistica”: è il caso
di due artisti, Roberto Lucato da Castelfranco Veneto,
impegnato in specifici studi antropici nell’arte, e
Chiara Crepaldi, scultrice milanese che nell’opera
“Miti” concilia l’astrazione segnica con l’immagine di
una nota diva del passato.
Il figurativismo torna
dunque in auge grazie a tutti quegli autori che
continuano e rinnovano la tradizione storico-artistica.
Le sculture di Gianni Villa, proveniente da Domodossola,
ne costituiscono un esempio tangibile.
Non meno impegnativa
risulta essere la pittura di Elisa Sensini (originaria
di Cortona), incentrata essenzialmente sulla
sublimazione dell’imago feminae.
Una importante sezione
della mostra è dedicata all’arte fotografica con la
presenza degli scatti originali di Giacomo Lotta di Asti
e della produzione fotografica di Piero Leonardi, poeta
e cantore dell’anima delle cose.
A cura di Sabrina Falzone,
Critico e Storico
dell’Arte
info@sabrinafalzone.info
www.sabrinafalzone.info
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