TEATRO: LE
NOSTRE COSE BELLE - Livorno
Lunedì 12 luglio 2010 alle ore
20.30 nella suggestiva sede della Fortezza Vecchia di Livorno, all’interno della
rassegna “Le nostre cose belle” la compagnia del Teatro degli Ignudi
porta in scena la cena spettacolo “Le donne di Boccaccio”.
Immaginate una tavolata di
amici che mangiando e sorseggiando vino si ritrovano una sera per ascoltare
serenamente una serie di racconti “prelibati”, descritti da un gruppo di abili
narratori, immersi in una piacevole atmosfera e vi sarete fatti un quadro
abbastanza preciso dello spettacolo “ Le donne di Boccaccio”.
Creato come una narrazione
boccaccesca, lo spettacolo, avviene tra il pubblico che comodamente seduto a
tavola assiste alla messa in scena delle novelle del Decameron in cui si tratta
delle beffe che le donne ordiscono alle spalle dei propri mariti.
Con gli attori mescolati al pubblico, che assiste alla rappresentazione sotto i
propri occhi, viene ricreata quella atmosfera conviviale che lo scrittore
immaginò per le sue novelle. Le tre storie narrate in quella lingua ricca e
immaginifica che fu il fiorentino trecentesco, l’abilissima costruzione dei
fatti narrati che si svolgono in un crescendo di colpi di scena, l’attualità, a
volte incredibile, delle situazioni, immergono gli spettatori in un’atmosfera
comica e surreale in cui l’identificazione con i personaggi burlatori e burlati
è pressoché totale.
Prenotazione obbligatoria.
Fortezza Vecchia - Info e contatti +39 3484666018 -
info@fortezzavecchia.eu
COSTO BIGLIETTO € 35 – SOCI COOP € 28
Martedì 14 luglio 2010 alle
ore 21.30 nell’incantevole cornice della Fortezza Vecchia di Livorno,
all’interno della rassegna “Le nostre cose belle”, la Compagnia Spazio
Teatro porterà in scena, uno tra i più suggestivi testi di Alessandro
Baricco, “Novecento”.
Sotto
la regia di Lucio Vannucchi, si cimenteranno Marco Cioni (voce recitante) e
Carlo Bosco (compositore e musiche dal vivo) per far rivivere la storia di Danny
Boodman T.D. Lemon Novecento, noto col solo nome di Novecento, il più grande
pianista di tutti i tempi. Novecento, abbandonato al momento della nascita su
una nave che porta gli emigranti dal Vecchio al Nuovo Mondo, diventa un
pianista, vivendo sulla nave senza mai scendere a terra. Insieme agli emigranti,
una carrellata di personaggi insoliti, curiosi e grotteschi passerà a bordo di
questa nave anche solo per sentire questo prodigio di pianista suonare.
Un'opera, questa di Baricco, che spazia dalla commedia al dramma sondando i
sentimenti di questo personaggio prigioniero della sua paura di scendere dalla
sua nave-culla ed affrontare il mondo: "Il mondo passa su questa nave, ma a
duemila persone alla volta". E Novecento succhia da queste persone tutte le
emozioni, le esperienze vissute e da vivere - "negli occhi delle persone puoi
vedere quello che vedranno" – soprattutto tramite gli emigranti che passano
dalla terza classe. Ci saranno incontri importanti, curiosi, anche 'duelli' a
suon di ragtime, "perchè il ragtime è la musica che suona Dio quando ha voglia".
E sul ragtime si costruisce la colonna sonora dello spettacolo con oltre venti
momenti musicali. Per lo spettacolo Carlo Bosco ha composto le musiche che
accompagnano Marco Cioni nella narrazione della storia intrecciandosi in un
concerto per voce e pianoforte. La regia è di Lucio Vannucchi con Antonella
Masini assistente alla regia e scenografa, Alberto Pacini alle luci e la
collaborazione tecnica è di Alessandro Arimondi.
Fortezza Vecchia - Info e contatti +39 3484666018 -
info@fortezzavecchia.eu
COSTO BIGLIETTO € 10 – SOCI COOP €8
Giovedì 15 luglio 2010 alle ore 21.30 all’interno della rassegna “Le nostre
cose belle” nella suggestiva sede della Fortezza Vecchia di Livorno, la
Compagnia Teatrale "Comedians"
presenta "Non tutti i ladri vengono per nuocere", farsa
del Premio Nobel Dario Fo.
E'
uno degli spettacoli teatrali più rappresentati in Italia, facile è vederlo
realizzato da laboratori teatrali di giovani (e non) alle prime armi. La
ragione? Uno spettacolo divertente, dalla semplice scenografia, e dalle
interpretazioni marcate. Frutto della fantasia di Dario Fo che la scrisse
assieme ad altre tre farse nel 1957 componendo lo spettacolo “Ladri, manichini e
donne nude” . Fu un successo cui seguì poco dopo quello di “Comica Finale” e
“Gli arcangeli giocano a flipper”. Furono i primi lavori del Premio Nobel, la
politica era lontana, al centro c'era il teatro e le sue dinamiche. Partendo da
uno spunto “giallo”, l'irruzione in una casa lasciata per le vacanze da una
coppia benestante, da parte di un ladro, la narrazione prende subito una piega
comica.
Regia di Beppe Ranucci
A seguire dalle ore 23.30 “Canaviglia Sound”, DJ SET in
Canavaglia.
Fortezza Vecchia - Info e contatti +39 3484666018 -
info@fortezzavecchia.eu
COSTO BIGLIETTO € 10 – SOCI COOP 8
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