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MAGA MOSTRA CARSTEN
NICOLAI - Gallarate (VA)
Carsten Nicolai
a cura
di Vittoria Broggini
1 - 31 ottobre 2010
Opening
Venerdì 1 ottobre
ore 18.30
In collaborazione con Associazione Ariella Vidach - AiEP
Associazione Avventure in Elicottero Prodotti.
Nell'ambito di TEC ART ECO - Arte e Tecnologia per
l'Ambiente Festival 01 - Germinazioni.
La consolidata partnership AiEP-MAGA,
specificatamente rivolta alla richiesta di finanziamenti
in ordine al programma di Cooperazione Transfrontaliera
Italia-Svizzera/Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, per
il 2010 organizza e promuove la mostra dell'artista
tedesco Carsten Nicolai.
Carsten Nicolai / alva noto, artista la cui
ricerca di grande interesse non è ancora stata oggetto
di una mostra personale in un Museo in Italia, espone al
MAGA alcune delle opere chiave della sua ricerca.
La mostra al MAGA racconta il complesso fascino
di un artista il cui lavoro scioglie i labili confini
tra arti visive e musica.
Il MAGA con la mostra dedicata a Carsten
Nicolai prosegue il suo percorso d'indagine nei
confronti dell'arte elettronica e della sperimentazione
visiva e acustica, tracciando un filo rosso e una linea
critica e di eventi nella più recente storia del Museo (Symbiosis
Orchestra, Stelarc, Bianco-Valente, Marcelì Antunez
Roca,Thomas Koner, Christian Fennesz sono solo alcuni
infatti degli artisti invitati a lavorare al MAGA in
questi ultimi anni).
La mostra di Carsten Nicolai al MAGA
ribadisce e sottolinea l'importanza che il Museo
attribuisce a quelle espressioni artistiche nelle quali
confluiscono diverse discipline, accogliendo e dando
spazio a teorie, pratiche, produzioni e ricerche dal
fondamento strutturale multidisciplinare.
Carsten Nicolai
Carsten Nicolai (aka noto, alva noto,
Germania,1965) fa parte di una generazione di artisti
che lavora intensamente in una zona di transizione tra
arte e scienza. Nicolai utilizza il suono elettronico e
l'arte visiva come una sorta di strumento ibrido per
creare la propria visione microscopica dei processi
creativi.
L'artista mira a superare la separazione delle forme
d'arte e dei generi, egli si pone con il suo lavoro e la
sua ricerca in un'area estetica dove la divisione tra le
percezioni sensoriali è dissolta. L'opera, la cui natura
ambigua, musicale e visiva, rispecchia la doppia
identità dell'artista, insiste sulla sensibilizzazione
dello spettatore per indurlo alla connessione dei
diversi livelli sensoriali.
In mostra al MAGA, tra le altre opere, Anti,
2004, una delle opere più emblematiche dell'artista,
monumentale geometria dal simbolismo ermetico che
richiama la Melancolia, celebre incisione di
Durer. Anti interagisce con il corpo dello
spettatore, risponde al suo campo magnetico, la sua
silente e monolitica presenza nasconde un meccanismo che
assorbe e rimanda informazioni. Wellenwanne, è
invece una installazione in cui acqua e suono danno
origine a sempre diversi pattern visivi. Modello
estetico, percettivo e visivo, wellenwanne è un
opera basata sulle insolite proprietà fisiche dell'acqua
e sulle frequenze modulanti del suono. Al MAGA
Carsten Nicolai presenta una grande opera realizzata
appositamente per la mostra e prodotta dal Museo.
In mostra anche altre opere significative del percorso
di Nicolai in un progetto espositivo rappresentativo
della sua vicenda artistica. Per citarne solo alcune tra
le altre: Magnetic State del 2004, Yes/no
del 2009.
Il carattere duale dell'opera di Carsten Nicolai si
esprime nella compresenza tra le caratteristiche fisiche
dell'impatto sonoro, espresso nell'utilizzo di
bassissime e altissime frequenze usate in modo potente e
allo stesso tempo tagliente e il carattere chirurgico e
microscopico delle strutture in cui questo impianto
sonico si realizza. Tutto ciò anche nelle opere visive
nelle quali Nicolai utilizza strutture rigorose e
delicate allo stesso tempo, ancora in un'ottica di forte
polarità. La sintesi dei suoi lavori la troviamo nelle
installazioni, spazi immersivi dove si fondono la
ricerca visiva e quelle acustica.
La sua ricerca prende spunto da fenomeni naturali come
il suono (di cui studia il rapporto con lo spazio, il
tempo e il movimento), la luce, i campi elettromagnetici
(e in particolare gli effetti delle polarità) ed
elementi naturali come il latte o la neve. E proprio
come i fiocchi di neve rendono possibile il generarsi di
forme uniche e irripetibili, le opere di Nicolai partono
da un minimum percettivo, nucleo attorno al quale si
crea un sistema di eventi a cui aggiunge l'elemento
errore che a sua volta provoca cambiamenti di frequenza,
di suoni e di visioni generando cosi' infiniti altri
nuclei e infinite via di fuga per la percezione.
Nel 1999 con la nascita dell'etichetta Raster Noton
(fondata assieme a HYPERLINK "www.carstennicolai.de
COS'E' TEC ART ECO
Arte, innovazione tecnologica, comunicazione e
sostenibilità si incontrano in Tec Art Eco Arte e
Tecnologia per l'Ambiente, progetto promosso
dall'Associazione Ariella Vidach - AiEP (Milano) e
Avventure in Elicottero Prodotti (Lugano) - col
sostegno del P.O. di Cooperazione Transfrontaliera
Italia - Svizzera / FESR - Fondo Europeo di Sviluppo
Regionale.
Una proposta culturale itinerante nel territorio della
Regione Insubrica compresa tra Lugano, Como e Gallarate,
incentrata sul potenziale delle nuove tecnologie, per
consegnare un modello pilota di evento
cultural-tecnologico ecosensibile che rimanga nel tempo.
Un programma triennale (2009-2011) di mostre, festival
interdisciplinari, laboratori produttivi, workshop e
incontri con ospiti internazionali. Dopo gli eventi
scorsi a Lugano e Gallarate (al MAGA: Symbiosis
Orchestra, Stelarc, Bianco-Valente, Marcelì Antunez
Roca), Como ospita il primo festival 2010 con la
partecipazione di alva noto - Carsten Nicolai, Eduardo
Kac, Leo Hickman, Daito Manabe e molti artisti e
pensatori della scena internazionale.
www.tecarteco.net
Carsten Nicolai
a cura di Vittoria Broggini
1 - 31 ottobre 2010
opening venerdì 1 ottobre 2010_ore 18.30
In collaborazione con
AIEP - TEC ART ECO arte e tecnologia per l'ambiente
Con il sostegno di
P.O. di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Svizzera
Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
MAGA - Museo Arte Gallarate
Via De Magri 1
21013 Gallarate VA
tel: 0331.706011
sito web: HYPERLINK
"http://www.museomaga.it"
www.museomaga.it
ORARI
9.30-19.30 da martedì a domenica
lunedì chiuso
BIGLIETTI
Intero ? 8,00 - ridotto ? 5,00
Ingresso gratuito fino ai 14 anni, over 65, soci AMACI e
ICOM
Ridotto: dai 15 ai 26 anni e convenzionati
Attività didattiche dedicate alla mostra e alla
collezione
Prenotazioni e gruppi: ticket.it 02.542757
Informazioni:
didattica@museomaga.it -0331.706014
SOCI FONDATORI
Ministero per i Beni e le Attività; Città di
Gallarate
PARTNER ISTITUZIONALI
Regione Lombardia; Provincia di Varese
MUSEO ASSOCIATO
Amaci
SOCI SOSTENITORI
Yamamay; SEA Aereoporti di Milano; BPM Banca
Popolare di Milano; Ferrari Promotion
MEDIA PARTNER
Corriere della Sera
SPECIAL PARTNER
I.V.N.G.
SPONSOR TECNICO
TAURUS
Thank to
Galerie Eigen+Art Leipzig/Berlin
Pace Gallery, New York
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