FLORENTIA -
Firenze
FLORENTIA
Un’importante collezione di
mappe e vedute dal XV al XX secolo.
LIBRERIA ANTIQUARIA GONNELLI
Firenze, 13 novembre – 10
dicembre 2010

Dal 13 novembre al 10 dicembre
2010 presso la Libreria Gonnelli di Firenze si terrà la mostra Florentia.
Un’importante collezione di mappe e vedute dal XV al XX secolo.
Esposte mappe, vedute e piante
topografiche di Firenze, tra cui molte sconosciute ai maggiori repertori
bibliografici specializzati. Le carte e le vedute costituiscono un corpus di
eccezionale importanza, unico da trovarsi in un collezione privata composta da
oltre 500 fogli tra mappe e vedute.
Un’occasione rara per un
viaggio attraverso le trasformazioni urbanistiche del capoluogo fiorentino negli
ultimi 5 secoli. E al tempo stesso per vedere alcuni stupendi esempi di quel
cammino che, a partire dal Rinascimento, portò la cartografia alla
riproduzione del territorio secondo criteri scientifici sempre più rigorosi e
per ammirare come in pittura la rappresentazione del luogo risentì del mutare di
stili e teorie estetiche.
Il percorso inizia con una
xilografia in coloritura d'epoca del 1493 tratta dalla celebre Cronaca di
Norimberga di Hartmann Schedel e termina con una fotografia
panoramica stereoscopica d'inizio secolo della città. In mostra una rarissima
veduta lafreriana di Claudio Duchet del 1580. Si tratta di una veduta
prospettica di Firenze presa da Bellosguardo. Claudio Duchet (o Duchetti),
nipote di Antonio Lafréri e suo erede dell'officina calcografica editò numerose
mappe fra cui questa, rarissima e ricercata. Sempre allo stesso periodo
appartiene la veduta di Giovanni Maggi del 1597, splendida e molto rara
deriva da quella del Duchet. Maggi, nato a Roma nella seconda metà del
Cinquecento, fu pittore, valente disegnatore, specialmente di prospettive e
paesi, intagliatore.
Passando al XVII secolo
notevole l’acquaforte di Jacques Callot dal titolo La fiera dell’Impruneta
del 1620, opera da sempre considerata tra i più alti lavori del grande incisore
francese, che visse a Firenze dal 1612 al 1621.
Ed ancora, di Valerio Spada
una rarissima e bellissima Veduta della città di Firenze Muricciolo
del prato de’ padri di San Francesco al monte, chiesa sita poco sotto
l’odierno Piazzale Michelangelo. In primo piano scene pastorali e di genere
dietro le quali si staglia il panorama di Firenze, su cui campeggia la cupola
del Brunelleschi. Si tratta di una delle prospettive più affascinanti della
storia del racconto grafico di Firenze. Si arriva al XVIII secolo con Georg
Balthasr Probst con la sua incisione Fiorenza, Florenz del 1730. E
poi alla monumentale opera di Cosimo Zocchi, Pianta della città di
Firenze rilevata esattamente nell’anno 1783 e dedicata a S.A.R Pietro Leopoldo
R.R. di Ungh. E di Boe. E Granduca di Toscana. Questa grande pianta murale,
disegnata da Francesco Magnelli e incisa dallo Zocchi, aggiornò la cartografia
urbana. Del disegnatore Francesco Magnelli sappiamo pochissimo e poco sappiamo
anche di come egli l’abbia rilevata, ma è certo che si tratta di un vero e
proprio rilevamento ex-novo.
Bellissimo il disegno a china
ed acquerello di Salvatore Corrodi, Veduta di Firenze da Boboli del 1841.
E ancora una rara e importante veduta panoramica a tutto della città di Luigi
Garibbo, Panorama di Firenze e i suoi contorni dalla Torre Marchionni in
Borgo SS.Apostoli del 1865.
LIBRERIA ANTIQUARIA GONNELLI
Via Ricasoli 6-14r-16r, 50122,
Firenze
Tel 055 268279 – Fax 055
2396812
www.gonnelli.it –
aste@gonnelli.it
ingresso libero
ORARIO:
Dal martedi al sabato
Dalle ore 9 alle ore 13 e
dalle ore 15:30 alle ore 19.
Catalogo gratuito disponibile
in Libreria
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